Recensione A to Z 1×07 – G is for Geronimo

Dove eravamo rimasti: F si for fight! Fight! Fight!

Giunto al sesto episodio di A to Z, serie tv che segue la sua storia d'amore con Zelda, il protagonista Andrew deve affrontare una sfida molto importante: deve dimostrare alla sua ragazza che è un uomo in grado di proteggerla. Ossessione che nasce in lui quando vede Zelda cavarsela – egregiamente! – da sola contro un buzzurro che l'aveva insultata davanti a tutti. Dopo questo episodio un po' imbarazzante per la sua virilità e spinto come al solito dai consigli divertenti ma tutt'altro che utili di Stu, Andrew cerca di mettere in mostra le proprie capacità combattive, rispolverando la sua mossa segreta scimmia-ragno. Purtroppo per lui, però, ogni tentativo fallisce, tanto che il ragazzo finisce con l'aggredire una ragazza che impersonava Lincoln. Zelda allora cerca di spiegargli che a lei piacciono gli uomini esattamente come lui: dolce, sensibile, attento. Perciò l'atteggiamento di macho-Andrew la ferisce, perchè si sente non ascoltata. Ma dato che è Andrew è il fidanzato ideale che è, finirà per capire ben presto i suoi sbagli e cercherà di correre ai ripari. E, conoscendo il debole che ha Zelda per lui, non è difficile intuire come possa andare a finire.

Cosa vedremo: G is for Geronimo

Ora che sono una coppia a tutti gli effetti, Andrew e Zelda compiono un altro importante passo in avanti: decidono di scambiarsi le loro playlist. Così mentre Zelda scopre gusti piuttosto discutibili del suo fidanzato, Andrew scopre che la ragazza ha inciso qualche sua canzone. Zelda, però, non vuol parlare di quel periodo della sua vita e chiede ad Andrew di far finta di non aver mai ascoltato il brano. Andrew, però, per sbaglio, condivide il brano con tutto l'ufficio e si convince che la sua ragazza ha davvero talento: così le fissa un appuntamento in conservatorio, per concederle una seconda possibilità di seguire un suo sogno. Per convincerla Andrew le dice che potrebbe fare benissimo sia l'avvocato che la cantante e per rafforzare la sua tesi cita il caso di Ally McBeal dell'omonima serie tv. Citazione che, manco a dirlo, ci manda in un brodo di giuggiole. Dopo il provino, in attesa di ricevere una risposta, Zelda capisce comunque che il non aver seguito il suo sogno e averlo trasformato in un rimpianto, le ha permesso anche di costruirsi una nuova vita, dove al centro c'è Andrew. E se non è amore questo …

So say Geronimo, say Geronimo

Se, leggendo questo paragrafo, vi è venuta in mente la canzone Geronimo di Sheppard non sentitevi in colpa. E' la prima cosa a cui abbiamo pensato anche noi quando abbiamo letto il titolo di questo episodio. Un titolo abbastanza azzeccato, visto che in questa puntata si parlava proprio di musica e canzoni. Eppure non è il pezzo degli Sheppard a dare il titolo a questo ennesimo capitolo della storia di Andrew e Zelda. E, allora, chi è Geronimo? Geronimo è una parola che Stephie tira fuori quando spiega a Stu di avere dei poteri e di riuscire a prevedere il futuro: leggendo il braccio dell'uomo, Stephie tira fuori tre elementi: il colore giallo, Geronimo e una ragazza con le lentiggini. Pian piano Stu comincia ad interfacciarsi con tutte queste cose. Trova una panchina gialla fuori dall'ufficio – che è la sua preferita – si ricorda di una ragazza con le lentiggini con cui non è finita bene e si ricorda di Geronimo, una moto. Pian piano comincia a credere che Stephie abbia veramente dei poteri e comincia ad interpellarla finchè la ragazza non è costretta a dire la verità: tutte le informazioni che ha dato a Stu sono frutto di un'attenta osservazione e, soprattutto, di un attento ascolto. Ci viene infatti mostrato un flashback di quando i due hanno dormito insieme e vediamo Stu parlare nel sonno e ripetere la parola Geronimo. La bugia della preveggenza è una piccola rivincita che Stephie sente di doversi prendere per tutte le menzogne pronunciate da Stu. Ora, è sbagliato dire che Stu e Stephie, nel loro essere completamente opposti e presumibilmente allergici l'uno all'altro, siano assolutamente perfetti? Per quanto Andrew e Zelda siano adorabili, dolci e impossibili da non amare, non possiamo fare a meno di parteggiare anche per questi due migliori amici un po' sfigati e un po' fuori di testa che ogni volta ci fanno morire dal ridere.

Cosa ci è piaciuto:

• Quando Zelda capisce che se avesse avuto una vita differente non avrebbe mai incontrato Andrew. Il modo in cui lo guarda ci fa sciogliere il cuore.
• Tutto il siparietto tra Stu e Stephie, geniale.
• Scoprire che Lydia è una persona gentile.

Cosa non ci è piaciuto:

• L'insistenza con cui, all'inizio, Zelda non voleva che Andrew ascoltasse il pezzo.