A to Z 1x09 - I is for Ill communication
A to Z 1x09 - I is for Ill communication

Recensione A to Z 1×09 – I is for Ill communication


Episodio Natalizio per 'A to Z', che nel nono episodio miscela alla perfezione romanticismo, allegria e una buona dose di spirito natalizio.
Voto: 8/10

Dove eravamo rimasti: H is for Hostile Takeover

Nell'ottavo episodio del sempre delizioso A to Z avevamo visto i due protagonisti affrontare un altro ostacolo nella loro relazione. In particolare Andrew scopre di essere sempre stato, in qualche modo, un burattino nelle mani di amici e parenti. Sin dalla più tenera età, infatti, dai suoi allegri giorni d'infanzia in compagnia di Stu e della sua fissa per Wall Street, Andrew si è sempre adeguato ai gusti e ai consigli degli altri, quasi non avesse coraggio di prendere le proprie decisioni senza la benedizione di una seconda persona. Quando finalmente apre gli occhi sulla sua condizione Andrew decide di prendere in mano la sua vita. Parla con Lydia – anche se questo lo fa sempre su consiglio di Zelda – portando alla luce il suo sogno di riportare l'azienda a puntare sull'amore e non solo sul più redditizio una-botta-e-via. La sincerità, in un primo momento, lo porta a perdere il posto che, alla fine, verrà recuperato grazie all'entusiasmo del ragazzo e ad una buona dose di faccia tosta. Nel frattempo Andrew vuole trovare un hobby e una passione che siano solo suoi. Così si iscrive al torneo di salita di scale, visto che si reputa veramente bravo in questa attività. Purtroppo il livello agonistico lo lascia letteralmente senza fiato e Andrew capisce che, nella vita, a volte bisogna scendere a patti anche con se stessi e coloro che ci sono vicini.

Cosa vedremo: I is for Ill communication

Quando due persone si mettono insieme e decidono di condividere – anche solo in parte – il sentiero dell'esistenza, sono molte le prove e i compromessi che bisogna affrontare a superare per far sì che il rapporto veleggi sereno verso il futuro. Una delle prove più importanti che ogni relazione deve affrontare, prima o poi, è quella che riguarda il Natale. Dove passarlo? Come poter rinunciare alle proprie tradizioni? Come fare a costruirne di nuove? E quand'è il momento giusto per lasciare andare le tradizioni del passato e costruirne di nuove? Tutti questi interrogativi sono al centro di I is for Ill communication, l'episodio natalizio di A to Z, a soli quattro episodi dalla cancellazione. Andrew e Zelda si sono accordati per passare insieme il Natale e andare, di fatto per la prima volta, contro le loro tradizioni che, per quanto strane ed eccentriche possano essere, finiscono con il far parte del loro bagaglio emotivo. Difficile, dunque, rinunciarvi. Entrambi, però, sono convinti che l'altro si offenderebbe se uno dei due si tirasse indietro, quindi Andrew e Zelda continuano a fingere, ingigantendo a dismisura il loro spirito natalizio, facendo a gara tra regali e decorazioni per convincere l'altro/a (e se stessi) che stare insieme è quello che davvero conta.

It's the most wonderful time of the year

Il Natale, si sa, è – per chi ci crede e per chi non ostenta il costume da Grinch – un periodo magico, di miracoli quotidiani. Un periodo che in molti sperano possa durare per sempre, vista l'ottima predisposizione d'animo dei più. Ed è naturale che proprio in questo periodo anche nel mondo di A to Z cominciano ad emergere non solo frasi zuccherose, ma anche situazioni che noi spettatori stavamo aspettando più o meno dal primo episodio. Dopo aver fatto surf su un mare di bugie e aver discusso in modo piuttosto acceso, alla fine Andrew e Zelda arrivano a dirsi la verità e ad acquistare i biglietti aerei per tornare dalle loro rispettive famiglie. La scena finale in cui i due si salutano in vista delle festività è puro miele: all'aeroporto (quasi a voler omaggiare Love Actually) finalmente riescono a dirsi quel Ti Amo che aleggiava sopra di loro più o meno dal primo bacio accanto alla fontana. La macchina da presa ruota intorno a loro, quasi avesse paura di perdersi anche un solo fotogramma di quel bacio che significa amore e futuro. Allo stesso tempo, però, il Natale ci regala anche un momento di tenerezza tra due dei personaggi più amati: Big Bird scopre finalmente di essere gelosa di Howard – che nel frattempo aveva cominciato ad uscire con una cliente del sito particolarmente ostica – e a scalpitare all'idea che il suo collega e braccio destro possa trovare non solo la felicità ma anche una diversa quotidianità con qualcun'altra. Semplicemente adorabili.

Cosa ci è piaciuto:

• Vedere Big Bird gelosa di Howard.
• Il "ti amo" finale.
• L'aria natalizia di cui l'episodio è zeppo.
• Scoprire che Stu viene spesso scambiato per babbo natale. E quando viene chiamato "al fronte" dimostra di essere un Santa Claus di tutto rispetto.

Cosa non ci è piaciuto:

• La tiritera iniziale tra i due piccioncini che non riuscivano a dirsi la verità.
• Che manchino solo 4 episodi al finale.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
A to ZA to Z (stagione 1)
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