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I Mercenari 3, la Recensione

I Mercenari 3 si conferma un prodotto di intrattenimento ben riuscito che, con ina trama non proprio originale, riesce a stupire come un buon action movie deve fare.

Tornano i famigerati mercenari sul grande schermo con il terzo, stupefacente capitolo della saga ideata da Sylvester Stallone: I mercenari 3 – The Expendables 3.

Questa volta, Barney Ross (Sylvester Stallone) deve vedersela con Stonebanks (Mel Gibson), un ex mercenario che, assetato di soldi e potere, inizia a vendere armi di ogni genere a folli signori della guerra. La CIA manda Max Drummer (Harrison Ford) ad incaricare Ross per poterlo prendere vivo e porre fine a questa folle compravendita. Tuttavia Ross ha abbandonato la sua fedele squadra, affinchè possano vivere una vita dignitosa, arruolando altri papabili mercenari. Tutto sembra inizialmente andare liscio ma qualcosa si complica e Ross dovrà affidarsi alla sua vecchia squadra di amici mercenari, con il ritorno di Doc (Wesley Snipes) e ad un'inaspettata new entry: Galgo (Antonio Banderas).

Scritto da Stallone e diretto da Patrick Hughes, I Mercenari 3 si conferma un vero e proprio omaggio all'action movie tipico degli anni '80, riprendendo tutti i cliché tipici del genere per poi trasportarli in un unico grande film. Per avere una riuscita pressochè perfetta, Stallone chiama a recitare tutti i maggiori esponenti del genere, da Jason Statham all'intramontabile Arnlod Schwarzenegger. Sicuramente degne di nota, sono le costanti citazioni a vecchi action movie come Judge Dredd, uno dei capisaldi della filmografia di Stallone.

Rispetto i primi due, questo terzo capitolo appare più fiacco a livello diegetico. La storia regge poco e i colpi di scena risultano essere un filo banali e scontati. Rimane comunque presente la sottotrama velata della forte amicizia che lega la squadra capitanata da Barney Ross. Tuttavia, come vuole la tradizione della saga, la storia serve solamente da cornice, un vero e proprio espediente per mostrare effetti speciali di altissimo livelli e situazioni adrenaliniche. C'è una volontà di mescolare il vecchio action movie con il nuovo e il momentaneo cambio di squadra ne è un chiaro esempio in quanto col cambio dei personaggi che affiancano Stallone, il film diventa un action più moderno dove sparatorie ed esplosioni vengono in parte sostituite dall'uso di strumenti tecnologici all'avanguardia. Verso il finale però, l'intento di unire il vecchio action movie con il nuovo modello di genere, riesce a dare un buon risultato. 

I Mercenari 3 si conferma un prodotto di intrattenimento ben riuscito che, sebbene la trama non proprio originale, riesce a stupire lo spettatore come un buon action movie deve fare.

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