Il Dittatore: la recensione del film con Sacha Baron Cohen
Il Dittatore: la recensione del film con Sacha Baron Cohen

Il Dittatore: la recensione del film con Sacha Baron Cohen


Recensione del film Il dittatore (2011) diretto da Larry Charles e con protagonisti Megan Fox, Sacha Baron Cohen, Anna Faris, John C. Reilly, Ben Kingsley, B.J. Novak.
Voto: 8/10

Il Dittatore è la nuova commedia scritta da Sacha Baron Cohen e diretta da Larry Charles. Svestiti i panni di Borat e Bruno, questa volta il comico inglese diventa Aladeen, dittatore dello stato Nordafricano Wadiya che non vuole la democrazia a nessun costo ne tantomeno vendere il suo petrolio a tutto il mondo. Il tradimento dello zio Tamir (Ben Kingsley) e l’incontro fortuito con la manifestante femminista Zoey (Anna Faris) lo porteranno, suo malgrado, a cambiare idea.

Il duo Sacha Baron Cohen-Larry Charles si rinnova e dopo aver portato sul grande schermo Borat si ripetono questa volta con un film analogo sotto certi aspetti tecnici ma non banale. Ma questa volta Cohen si supera osando molto di più: se nei film precedenti la trama del film era un pretesto funzionale a dar sfogo alla comicità irriverente e politicamente scorretta di Sacha Baron Cohen, ne Il Dittatore troviamo invece molte analogie con il capolavoro del maestro della comicità Charlie Chaplin. Il tema del sosia e soprattutto il monologo finale rimandano chiaramente a Il Grande Dittatore anche se chiaramente manca tutta quella poesia che caratterizza il film di Chaplin. Battute tanto spassose quanto cattive che non risparmiano niente e nessuno, nemmeno l’Italia, caratterizzano tutto il film. Emblematico inoltre il monologo finale, molto simile sotto certi aspetti a quello di Chaplin, dove elenca con molta ironia tutti i lati negativi della democrazia americana.

Il duo Sacha Baron CohenLarry Charles si rinnova e dopo aver portato sul grande schermo Borat si ripetono questa volta con un film analogo sotto certi aspetti tecnici ma non banale. Questa volta l’attore si supera osando molto di più, soprattutto negli sketch e nelle battute. Il personaggio portato allo schermo da Cohen incarna alla perfezione una sintesi completa della parte cialtronesca dei più grandi leader mondiali. Il registro del film volutamente basso e becero fa si che ogni battuta riesca a strappare una risata allo spettatore in quanto essa stessa mette in risalto il lato tragicomico che stiamo affrontando. 

La comicità che caratterizza Il Dittatore è aperta a tutti, da chi non si informa a chi invece legge i quotidiani e conosce benissimo tutte le vicissitudini del mondo odierno. E proprio questo rende Sacha Baron Cohen un comico perfetto e completo sotto ogni punto di vista.

Valutazione di redazione: 8 su 10
Il dittatore
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