

PAN – Viaggio sull’isola che non c’è rivisita la classica favola di Barrie
Rivisitazione della favola di J.M.Barrie, Pan è un film suggestivo e coinvolgente, in grado di rinnovare in modo originale l'intramontabile storia di Peter Pan e delle sue avventure a Neverland.
di redazione / 15.11.2015 Voto: 7/10
Diretto da Joe Wright, Pan-Viaggio sull'isola che non c'è è un film live-action, prequel della fiaba di Peter Pan, creata dallo scrittore J. M Barrie.
Londra, Seconda Guerra Mondiale. Una giovane donna corre per le strade della città di notte, giunta davanti ad un orfanotrofio lascia sulla soglia di quest'ultimo un fagotto, con un neonato all'interno, che abbandonerà per poi fuggire via. Dodici anni dopo, quello stesso neonato, di nome Peter, è un bambino vivace e ribelle che vive con insofferenza nell'austero orfanotrofio gestito da suore, dov'era stato abbandonato e dovè cresciuto. Una notte, una grande nave pirata giunge all'orfanotrofio e rapisce tutti gli orfani, compreso Peter, il quale, decisamente meravigliato dell'accaduto, verrà così condotto sull'isola che non c'è. Qui si scoprirà che a governarla è il temibile pirata Barbanera, il quale sfrutta i bimbi sperduti per farli lavorare nelle miniere, alla ricerca della polvere di fata. Peter deciderà così di ribellarsi al temibile pirata e di partire alla ricerca della madre, insieme al giovane Uncino e al suo compagno Spugna. Sarà quindi l'inizio di una serie di fantastiche avventure.
Il film, sebbene si possa vedere come una sorta di prequel della storia originale, è in realtà una rivisitazione dallo stile fantasy e suggestivo della favola di Barrie. Diversi sono infatti i particolari che vengono cambiati rispetto alla fiaba e numerose sono le novità che vengono aggiunte. Tuttavia, nonostante i cambiamenti, la storia risulta comunque molto bella ed avvincente. Tra le nuove idee inserite, decisamente originale e ben riuscita è quella di rendere Uncino un personaggio positivo e molto umano, che instaura una grande amicizia con Peter Pan e prova dei sentimenti per la principessa Giglio Tigrato.
Per quanto riguarda la regia è stato fatto un ottimo lavoro, lo stile visionario e teatrale di Joe Wright è ben visibile ed è possibile riscontrare delle somiglianze con il film di Anna Karenina. Gli elementi che sicuramente colpiscono di più, e che sono anche il punto di forza dell'opera, sono i magnifici effetti speciali e le splendide e coloratissime scenografie presenti in particolar modo nelle scene ambientate sull'isola che non c'è. Il cast è composto da diversi nomi noti, tra cui su tutti spicca quello di Hugh Jackman un attore sempre versatile e che risulta bravissimo e molto convincente nel ruolo di Brabanera. Insieme a lui anche Garrett Hedlund interpreta molto bene il ruolo che gli è stato affidato e rende perfettamente l'idea di un Uncino giovane e molto carismatico. Molto buone anche le performance di Rooney Mara e del protagonista Levi Miller.
Nota di merito va ai magnifici costumi, curati nel minimo dettaglio e decisamente originali, ma soprattutto va alla splendida colonna sonora scritta da John Powell arricchita con qualche particolare aggiunta di brani più noti.
Nel complesso, Pan-Viaggio sull'isola che non c'è risulta un film molto piacevole e coinvolgente.