Philomena di Stephen Frears
Philomena di Stephen Frears

Philomena di Stephen Frears


Philomena di Stephen Frears vanta di una sceneggiatura intelligente, ironica, tagliente e allo stesso tempo toccante. Battute geniali alternano momenti ironici e molto divertenti.
Voto: 7/10

L'osannato regista britannico Stephen Frears torna sul grande schermo con Philomena, nuovo ritratto di donna, e lo fa nuovamente in concorso a Venezia, dove qualche anno fa aveva portato il suo The Queen con Helen Mirren vincitrice della Coppa Volpi e di molti altri premi internazionali tra cui un premio Oscar. Anche in questo caso la protagonista femminile è una grande attrice britannica, Judi Dench e il protagonista maschile è Steve Coogan, anche autore della sceneggiatura con Jeff Pope.

La pellicola racconta del rapporto di collaborazione prima e di amicizia poi che si viene a creare tra l'anziana Philomena (Judi Dench) e lo scrittore e giornalista di mezza età Martin Sexsmith (Steve Coogan). La donna da giovane rimane incinta e i genitori, che vivono la cosa come uno scandalo, la chiudono in convento dove partorirà un bambino, Anthony. Dopo pochi anni di vita il piccolo viene strappato dalle braccia della madre perchè è dato in affidamento dalle suore ad una nuova famiglia. Da quel momento Philomena non ha più avuto sue notizie; ora, dopo cinquant'anni, chiede aiuto a Martin per ritrovare suo figlio e poter finalmente riabbracciarlo. Così i due partono alla volta degli Stati Uniti seguendo le tracce di quello che è ormai diventato un uomo.

Philomena è prima di tutto una bellissima storia di amore materno e di amicizia, tratta il tema del perdono e della fede, ma è anche un film di denuncia, soprattutto nei confronti della Chiesa come istituzione e contro i pregiudizi e la chiusura mentale che spesso la caratterizza. Mette in ballo tante tematiche e utilizza tanti registri narrativi, riuscendo a fare tutto in modo molto equilibrato.

La vera forza del film, oltre alla bravura degli attori (splendida l'interpretazione di Judi Dench, come al solito), è la sceneggiatura. Intelligente, ironica, tagliente al punto giusto e allo stesso tempo toccante ma mai lacrimosa o patetica, errore nel quale sarebbe stato facile incappare vista la storia di base che racconta già di per sè molto drammatica. Alcune battute sono veramente geniali e da sole valgono la visione del film, che alterna momenti ironici e divertenti, scatenando non poche risate, a momenti in cui è veramente difficile non essere coinvolti emotivamente in ciò che accade.

Philomena è un'opera che riesce ad amalgamare il sorriso con la lacrima senza che lo spettatore se ne accorga è senza ombra di dubbio una pellicola da non perdere.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 7 su 10
PhilomenaVenezia 2013
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