Recensione: Fire with Fire

Fire with Fire è un action movie diretto da David Barrett che di film di questo tipo se ne intende vista la grande gavetta fatta nell'industria dei serial tv come Veronica Mars, The Mentalist e NCIS: Los Angeles. Sa anche come creare grandi scene d'azioni  vista la sua esperienza, ad inizio carriera, come stuntman, tanto che nel suo curriculum vanta una candidatura agli MTV Movie Awards per aver girato una delle migliori scene d'azione in Final Destination 2. Tutto ciò è messo al servizio di un cast importante, che vede come protagonisti Josh Duhamel (Tre all'improvviso, Transformers), Rosario Dawson (Sin City) e Bruce Willis, che non ha di certo bisogno di presentazioni.

Jeremy Coleman (Josh Duhamel) è un vigile del fuoco che ama il suo lavoro ed è circondato da molti amici, ma ha perso la sua famiglia da giovane e porta una grande vuoto dentro. Una sera, a fine turno, si reca in un negozio e assiste impotente all'uccisione del proprietario e di un ragazzo da parte di Neil Hagan, capo di una gang di ispirazione nazista. Jeremy riesce a scappare ma decide di testimoniare contro l'uomo e la sua vita cambia completamente perché viene inserito in un programma di protezione testimoni. Nuova città, nuova identità e anche un nuovo amore da tenere segreto, perché lei è Talia (Rosario Dawson), un agente federale che lavora per la sua sicurezza. È quasi giunto il momento di testimoniare ma Jeremy viene raggiunto dagli uomini di Hagan e da quel momento in poi inizia la sua caccia al boss per proteggere se stesso e la sua ragazza e poter iniziare insieme una vita normale.

L'idea alla base del film Fire with Fire non ha nulla di nuovo: un ragazzo che conduce una vita tranquilla viene, involontariamente coinvolto in un incubo che lo porta a dover cambiare la propria vita, ma soprattutto a dover imparare ad usare le armi e a cercare vendetta da solo se vuole sopravvivere e tornare alla sua vita precedente. Il villain (ben intepretato da Vincent D'Onofrio) in questo caso è una furia omicida senza scrupoli che porta avanti idee naziste e non si ferma davanti a nulla, poi c'è il poliziotto (Bruce Willis) che dà da anni la caccia al boss tanto da essere diventata una vera e propria ossessione per lui e infine l'interesse amoroso del protagonista che deve lottare per poterla salvare.

Film di genere come tanti, con alcune buone scene d'azione ma il livello qualitativo non è all'altezza e oggi come oggi, in un contesto in cui le serie televisive hanno raggiunto requisiti che spesso superano quelli dei film in sala, dal cinema action ci si aspetta molto di più.