Teen Wolf
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Recensione Teen Wolf 3×23 – Insatiable


Insatiable è un episodio che riempie lo spettatore: lo fa ridere, piangere, riflettere. La lotta per la sopravvivenza di Stile continua e un eroe è costretto ad arrendersi.
Voto: 9/10

Jeff Davis, lo showrunner di Teen Wolfper una volta non ha mentito e ha tenuto fede alle sue stesse dichiarazioni. L'uomo, infatti, tramite twitter e comunicati rilasciati attraverso interviste e apparizioni, aveva avvisato i fan che nella seconda parte della terza stagione qualcuno dei protagonisti avrebbe fatto una brutta fine. "A hero would fall" così aveva dichiarato; un eroe cadrà. E non uno qualunque. No. Perchè Davis ha voluto appesantire il colpo, avvertendoci che sarebbe stato uno dei veri personaggi principali a morire. Questa premessa serve ad avvisarvi che, se non avete visto ancora l'episodio 3×23, questo articolo potrebbe contenere uno dei più grandi spoiler relativi a Teen Wolf. Lettore avvisato …

Dove Eravamo
Con l'episodio 3×22 dal titolo De Void avevamo essenzialmente assistito ad una lotta nel subconscio di Stiles per liberarlo dal giogo del Nogitsune, l'empio spirito che ha preso possesso del suo corpo e che tanti guai sta portando a Beacon Hills. Grazie all'aiuto di Peter (sempre un po' troppo sottovalutato come personaggio), Lydia e Scott riescono ad entrare nella mente di Stiles e lo trovano alle prese con la Nogitsune, a giocare ad un vecchio gioco asiatico, chiamato Go. Dopo aver affrontato alcuni dei loro ricordi – Scott, da bravo teen ager era alle prese con Allison in uno sgabuzzino, mentre Lydia è stata costretta a rivivere la notte del ballo, quando Peter la morse, lasciandola quasi dissanguata – i due ragazzi riescono a risvegliare il vero Stiles. Quando l'adolescente riemerge dall'ombra in cui era scivolato si guarda intorno smarrito finchè, nel preciso momento in cui Lydia sussurra a Peter il nome di sua figlia Malia, Stiles si piega e comincia a vomitare bende su bende, dalle quali alla fine riemerge il Nogitsune. Adesso, dunque, ci sono due Stiles. E quello oscuro, quello che porta ancora il marchio della volpe, scompare all'improvviso, portandosi via anche Lydia.

Cosa Vedremo
Insatiable continua a mettere in scena il caos portato dalla possessione e successiva liberazione di Stiles dal giogo della Nogitsune. Mentre il ragazzo combatte contro un dolore lancinante in ogni parte del corpo e contro il freddo che gli attanaglia l'anima, gli sforzi del gruppo sono quasi tutti spesi alla ricerca di Lydia, che sembra essersi volatilazzata nel nulla con la sua macchina insieme alla Nogitsune. L'episodio, intanto, si apre con l'efficiente Mr. Deaton che "ripulisce" Aiden, Ethan e Isaac dalle ultime tracce di possessione. Il problema principale, secondo Deaton, non è tanto il fatto di "purificare" i ragazzi, quanto prendere coscienza che tutto quel marasma di possessioni fosse in realtà un piano ordino dalla Nogitsune per sviare l'attenzione di tutti. Nel frattempo, dal momento che  – dopo circa cinque episodi! – tutti hanno capito che non c'è da fidarsi della Volpe, la madre di Kira manda gli Oni a controllare Stiles; essi lo trovano pulito. Stiles è di nuovo "se stesso". Dopo questa scoperta Mrs. Yukimura spiega ai ragazzi che il motivo per cui la Nogitsune ha rapito Lydia è quello di usare il potere della banshee come arma. Ma in realtà Stiles ricorda di una ragazzina incrociata ad Echo House che, al telefono, disse qualcosa del genere: Vuole conoscere tutta la storia. Questa frase riesumata da vecchi ricordi spinge Stiles e Scott a partire alla ricerca di Meredith, la ragazza di cui sopra. Anche lei, infatti, sembra avere dei poteri simili a quelli della banshee e, dopo aver confessato che Isaac sarebbe proprio il suo tipo, dice ai ragazzi che può comunicare con Lydia, ma che lei non vuole essere trovata.

Insatiable
Lydia, infatti, si trova alla totale mercé della Nogitsune. La vediamo correre in quello che sembra il sotterraneo di una vecchia fabbrica; la seguiamo mentre si muove simile ad Alice in un labirinto oscuro. E la Nogitsune è lì che la insegue, che gioca con i suoi sentimenti, che le instilla il dubbio che in fondo, ai suoi amici, non interessa nulla di lei. Che forse nessuno la sta cercando. Alla fine Lydia esplode e chiede al Dark Stiles cosa voglia da lei. La Nogitsune risponde More. Di più. E spiega che egli si sta nutrendo dei sentimenti che alimentano Lydia. E ammette di essere insaziabile (da qui il titolo all'episodio). La scena permette a Dylan O'Brien ancora una volta di cimentarsi in un ruolo oscuro che gli riesce alla perfezione. Se fino a poche settimane fa in pochi avrebbero scommesso sulla capacità dell'attore – sempre visto così puro, così buono – di interpretare un bad guy, adesso l'interprete ha sfatato ogni dubbio.  Alla fine, comunque, il gruppo di eroi riesce a scoprire che Lydia è tenuta prigioniera al Cimitero di Oak Creek e quando arrivano per salvarla scoprono che gli Oni, adesso, sono al servizio della Nogitsune. Inizia così una battaglia letteralmente all'ultimo sangue.

A hero would fall
Come in parte già suggerito dal titolo, Teen Wolf è un telefilm che, al di là della sua componente soprannaturale legata a licantropi, banshee e altre creature non meglio identificate, gioca molto sulle relazioni che intercorrono tra i giovani protagonisti. L'aggettivo teen racchiude in se stesso tutto l'universo adolescenziale che il telefilm non ha mai ignorato; un universo fatto di insicurezze, di timidezza, di incapacità quasi di trovare un posto nel mondo. Un universo, naturalmente, caratterizzato anche dal primo amore. Scott, da una parte, che è il teen wolf del titolo; Allison Argent, dall'altra, che è la figlia di un cacciatore di lupi, destinata a sua volta a diventarlo. Un amore che sembra dunque improbabile, difficile, quasi contro senso. Eppure – specie nella prima stagione – i due si sono amati, andando oltre le rispettive problematiche. Poi, nella seconda stagione, quando la ragazza subì un po' il lavaggio del cervello da parte della famiglia Argent, trasformandosi in una macchina assassina quasi priva della sua personalità, l'amore si era assopito. Discendenti di due "famiglie" così opposte, Scott e Allison sembravano la reincarnazione, in chiave fantasy, dell'ormai inflazionato capolavoro shakesperiano Romeo e Giulietta. Eppure, nonostante la separazione – ora Allison sta con Isaac e Scott è visibilmente preso da Kira – tutti immaginavamo che, prima o poi, sarebbero tornati insieme. Magari per sempre. Ma c'è una cosa che Scott e Allison, a quanto pare, hanno in comune con i due amanti di Verona: il finale tragico. Perchè l'eroe che cade è proprio Allison Argent. Dopo aver salvato Isaac dagli Oni "comandati" dalla Nogitsune, Allison si prende un secondo per se stessa, forse per complimentarsi per il primo colpo andato a buon fine con le sue nuove punte di freccia. Ma il secondo di autocompiacimento è troppo lungo; quel semplice attimo di distrazione la rende bersaglio della spada di uno degli Oni. E allora il tempo si ferma. Mentre la lama viola carne e sangue, Allison spalanca gli occhi, incredula davanti al proprio destino. E poi crolla. L'eroe cade a terra, frana, si arrende. Scott, consapevole di quanto sta accadendo, va dal suo primo amore e, cullandola tra le braccia, cerca di portarle via il dolore con il suo potere. Ma non ci riesce. "E' perchè non fa affatto male" spiega, con la voce rotta. Quasi come in una rilettura della morte di Eponine ne Les Miserables, Allison, consapevole che la morte sta arrivando e che non ha le armi per combatterla, sembra rallegrarsi – se non altro – di andarsene tra le braccia del suo primo amore, "la prima persona che abbia mai amato", sussurra, prima di aggiungere "Ti amo". E la cosa che spezza il cuore, più delle lacrime e il sorriso rassegnato; più dello sguardo perso nel vuoto di Chris Argent; più della morte stessa; è l'espressione che fa Isaac, a pochi metri da dove la sua possibile felicità sta andando in frantumi. Durante l'episodio, infatti, lo avevamo già visto rapportarsi ad Allison, mostrando le proprie fragilità quando le chiede "Preferivi che fossi un altro?" Il dubbio è che il ragazzo non si riferisse tanto al demone che aveva preso possesso del suo corpo, quanto a Scott. Ed ora che Isaac deve dire addio ad Allison si rende conto che non è altro che un "pezzo" accessorio, qualcosa che fa da tappezzeria. Il suo dolore, che gli si legge nel profondo dei suoi occhi lucidi, rimane però silenzioso, composto. Il ragazzo, forse, ama troppo la ragazza per impedirle di morire come preferisce; nelle braccia, cioè, di Scott. Ed è quella rassegnazione e, insieme, quell'immenso atto di altruismo che fa sgorgare le lacrime. E' in quel punto dove tutto finisce che Teen Wolf inghiotte il cuore dello spettatore.

Cosa ci è piaciuto:
• Stiles è tornato!
• La scena in cui il padre di Scott confessa al figlio il suo passato da alcolista; la reazione di Scott, per quanto possa sembrare forse un po' forzata, ci ha aperto il cuore.
• Il personaggio di Meredith: non solo per il modo in cui gli sceneggiatori si sono ricollegati all'episodio Echo House, ma anche perchè è incredibilmente divertente.
• Coach continua ad essere un vero e proprio spasso.

Cosa non ci è piaciuto:
• Peter Hale è di nuovo scomparso.

Valutazione di Erika Pomella: 9 su 10
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