The Originals (credit: The CW)
The Originals (credit: The CW)

Recensione The Originals 1×17 – Moon Over Bourbon Street


Ennesimo grande episodio per The Originals che, dopo l'addio di Rebekah, mette in scena la danza macabra tra le varie specie di New Orleans per il potere sulla città. Gelosie, tradimenti e piani segreti la fanno da padrone.
Voto: 9/10

Dove eravamo
Nell'episodio 1×16, Farewell to Storyville eravamo stati costretti a dire addio ad uno dei personaggi più amati della serie, la romantica Rebekah. La scorsa puntata, infatti, era incentrata quasi interamente sui tre fratelli originali che, costretti tra le mura di un cimitero per colpa di un incantesimo, ne approfittavano per discutere dei loro problemi. Klaus, infatti, dopo aver scoperto del tradimento compiuto dalla sorella anni prima, è più che mai determinato ad ucciderla. Il reato di Rebekah, ossia quello di aver portato Mikael a New Orleans per mettere in fuga il fratello, appare imperdonabile agli occhi di Klaus. Ne scaturisce un confronto a tre in cui Elijah cerca di fare da mediatore tra i due fratelli, evitando così un fratricidio. In un primo momento, però, Klaus è sordo a qualsiasi difesa, così come a qualsiasi accusa. Quasi non risponde quando Rebekah lo incolpa della sua infelicità: il vampiro sembra non rendersi conto delle proprie responsabilità e dei propri errori. L'episodio, bellissimo, offriva anche vari scorci dell'infanzia degli Originali, mettendo soprattutto in luce l'affetto che legava Klaus a Rebekah. Ecco allora perchè lo scontro è tanto forte e tanto doloroso: Rebekah non riesce più a ritrovare il fratello buono e dolce che la difendeva sempre; Klaus è più che mai deluso dal tradimento di una sorella che aveva sempre pensato al proprio fianco. Nonostante questi punti di partenza piuttosto agli antipodi, sul finire dell'episodio, con gli occhi carichi di lacrime, Klaus concede la libertà a Rebekah, che finalmente può vivere la vita come meglio crede. Ecco allora che, dopo un altro commovente addio – questa volta nei confronti di Marcel, il suo grande amore – Rebekah sale in macchina e, tagliando la linea sottile della notte, si allontana da New Orleans. La decisione dell'interprete Claire Holt di abbandonare lo show si ripercuote sia sulla storia che sugli spettatori che, alla fine dell'episodio, non riescono a frenare le lacrime. La puntata 1×17, dal suggestivo titolo Moon Over Bourbon Streetcomincia un mese dopo l'addio di Rebekah.

Cosa vedremo
Moon over Bourbon Street si apre con Klaus tutto immerso nella pittura; mentre la voce fuori campo lascia presagire l'atmosfera dell'episodio, il vampiro cerca di nascondere in una sorta di indifferenza creativa la tristezza che prova nel sapere che sua sorella se n'è andata, lasciandolo. La scelta di Rebekah, infatti, sembra aver lasciato profondi solchi nell'anima di Klaus, sebbene lui tenti di nasconderlo con una sorta di spocchiosa ironia. D'altra parte è facile intuire perchè Klaus soffra tanto: allontanato dal padre e visto da quasi tutti come un terribile mostro, l'Ibrido Mikaelson subisce la fuga di Rebekah come l'ennesimo fallimento, l'ennesimo abbandono. Sembra che nessuno, a parte Elijah naturalmente, sia in grado di restare al suo fianco, nella buona e nella cattiva sorte. Ben presto, però, scopriamo che Klaus ha trovato un modo per combattere la propria solitudine: ecco infatti che subito entra in scena la strega Génévieve semisvestita. Già negli scorsi episodi – soprattutto ne Le Grand Guinol – avevamo compreso che la strega aveva sempre avuto un debole per il leader degli Originali e in Moon over Bourbon Street sembra aver raggiunto il suo scopo. Non curandosi minimamente del fatto che la donna che si sta portando a letto sia la responsabile della tortura a Rebekah, o che abbia ricattato Cami per far sì che gli piantasse un pugnale nel petto, Klaus sembra solo incredibilmente divertito quando proprio Cami entra nella stanza e dà in escandescenza, in un misto di disgusto e gelosia. Oltretutto Cami è più che mai preoccupata per suo zio Kieran, che subisce gli effetti della maledizione che gli è stata lanciata; alla ricerca di una qualsiasi cura che possa aiutarla – dopo aver fallito con Davina – Cami finirà a sua volta con il complicare le cose. Diventerà infatti, inconsapevolmente, vittima di una trappola che Marcel ha costruito appositamente, con lo scopo di ferire Klaus. L'uomo infatti, dopo aver bevuto con la ragazza fino ad ubriacarsi, la porta a casa sua. Cami, vittima soprattutto della solitudine in cui vive, finisce con l'andare a letto con lui. Non sa, però, che nella stanza c'è uno strumento magico che funziona come una sorta di videocamera nascosta attraverso la quale Génévieve vede l'amplesso dei due, probabilmente per poi andarlo a riferire a Klaus. La realtà è che noi non vediamo l'ora di vederlo geloso. Perchè se è vero che – specie in quest'ultima settimana – la romance sembra essere tra Klaus e la strega dai capelli rossi, non si può negare che il vero coup de foudre è con Cami. L'unica che fa ragionare Klaus, l'unica – stando a quanto detto anche da Elijah – che riesce a tirare fuori il suo lato migliore. Nel frattempo, mentre Marcel continua ancora a cercare un modo per ricostruire il suo impero con l'aiuto dell'amico Thierry, e Davina cerca un modo per riappropriarsi della sua magia (nonostante la costante quanto fastidiosa presenza di Monique), Elijah sta cercando di formare un nuovo trattato di pace con le creature soprannaturali e gli uomini. L'incontro per trattare le clausole, tuttavia, in un primo momento esclude i licantropi, cosa che fa arrabbiare enormemente Hayley che, dopo aver liberato la sua gente dalla maledizione di Celeste, vive con loro nel banyou.

Pericolose alleanze
Questo diciassettesimo episodio di The Originals concentra il proprio nodo narrativo sui tentativi di Elijah di riportare un minimo di pace nel Quartiere Francese. Per ottenere questo scopo, allora, l'affascinante vampiro organizza, come già detto, una sorta di meeting. Quando però Hayley arriva e chiede che anche ai licantropi sia data una voce – non capendo che l'80% delle azioni di Elijah sono volte alla sua salvaguardia – il vampiro è costretto a rivedere i propri piani. Dopo aver sostituito l'ormai malato Kieran con la misteriosa Francesca (la guest star Peta Sergeant), Elijah organizza una festa in cui tutti sono invitati. Si crea così un'occasione potenzialmente esplosiva. Ovviamente i più difficili da gestire sono proprio vampiri e licantropi, nemici giurati da che esiste il mondo. In particolar modo l'attenzione si focalizza sul vampiro Diego e sul licantropo Oliver (quello che un paio di settimane fa avevamo visto tentare di sedurre Rebekah). Mentre uno odia i licantropi per aver sterminato la sua famiglia, l'altro odia i vampiri per la maledizione subita. Tuttavia la miccia, sebbene accesa, non è ancora destinata ad accendersi. Prima c'è tutto il tempo perchè Elijah chieda ad Hayley di ballare. E qui c'è bisogno di una piccola parentesi: sebbene The Originals possa fare affidamento su un intreccio ben studiato, che cattura la curiosità del pubblico senza annoiarlo mai (cosa che invece capita sempre più spesso con The Vampire Diaries) non si può negare che molto del fascino dello show si deve soprattutto alla forza chimica che esiste tra questi due personaggi. Nonostante porti in grembo il figlio di Klaus e abbia appena scoperto di essere stata promessa al licantropo Jackson, Hayley continua a non avere occhi che per Elijah. Lo si capisce anche quando Oliver, parlandole del meeting segreto, continua a ripetere cose come "il tuo fidanzato", "il tuo ragazzo" e cose del genere, senza che la ragazza lo corregga una sola volta. Ed è allo stesso modo incredibilmente evidente come Elijah sarebbe pronto anche a staccarsi il cuore dal petto, pur di ottenere un minimo sorriso da parte di Hayley. Così quando lui la invita a ballare – con quell'atteggiamento a metà strada tra l'eleganza e l'arroganza più assoluta che tanto è tipico in Elijah – è difficile impedire al cuore di mancare un battito. Specie poi quando Jackson si mette di mezzo, chiedendo a sua volta un ballo e facendo ringhiare Elijah, che per una volta non riesce a celare fino in fondo i suoi sentimenti, lasciando intravedere una forte dose di sana gelosia. Poco dopo la miccia tra Diego e Oliver esplode e i due cominciano a combattere. Elijah prende Oliver e gli punta un pugnale alla gola, nel momento stesso in cui Jackson afferra Diego, bloccandolo con un paletto (che non si sa bene da dove abbia tirato fuori). "Coraggio, uccidilo" dice all'improvviso Hayley, dando prova di essere un personaggio razionale che, nonostante qualche breve black-out di buon senso, mostra di saper gestire le cose. Elijah la  guarda confuso e allora Hayley gli fa capire che in quella stanza tutti sono ugualmente vittime e carnefici e che se si cominciasse ad uccidere tutti coloro rei di qualche azione abietta si finirebbe con il distruggere l'intero Quartiere Francese.

Il piano di Klaus
Quando, qualche episodio fa, Jackson fece il suo ingresso in scena, presentandosi come promesso sposo di Hayley, la nostra curiosità era stata risvegliata. Da una parte l'idea di vedere la gelosia di Elijah era più che mai un incentivo sufficiente; dall'altra l'idea dell'entrata in scena di un nuovo bel personaggio saziava la nostra sete insaziabile di storie e intrecci. Questo qualche episodio fa. Nell'1×17, invece, Jackson ha già perso metà del suo fascino. Il licantropo, infatti, sembra essere stato aggiunto al cast solo per fare la figura meschina dell'uomo che si crede in grado di cambiare il mondo prima di finire nella trappola che persone più intelligenti e più affascinanti di lui gli hanno costruito intorno. Quando, infatti, durante la festa Jackson trova Klaus e la sua stanza per dipingere nell'aria c'è talmente tanto odore di bruciato che ci si domanda quanto ingenuo debba essere Jackson per non capirlo. Klaus dice a Jackson che il suo desiderio è quello per cui i licantropi siano liberi di tornare in città. Il vampiro – che in The Vampire Diaries è andato avanti per due stagioni con il suo sogno di creare un esercito di ibridi – incontra però la reticenza di Jackson che per un momento sembra aver ritrovato la ragione, ricordandosi che forse è meglio non fidarsi del capo degli Originali. Ma il momento di epifania dura poco: un attimo dopo, infatti, Klaus tira fuori un anello che dice appartenere al suo padre biologico e aver ritrovato addosso ad un licantropo che avrebbe potuto essere un discendente diretto di chi l'ha messo al mondo. Secondo Klaus l'anello – che fu offerto dalla strega sua madre – avrebbe dei poteri magici. Per farla in breve sarebbe una versione da licantropi dell'anello solare. Così, come i vampiri possono annientare il pericolo del Sole, con quell'anello i lupi forse potrebbero combattere la loro maledizione lunare. Poco dopo Jackson è tornato nel banyou a gridare al miracolo. Insieme a Oliver parla della possibilità che l'anello funzioni veramente e un attimo dopo di sta già autocompiacendo del proprio piano per controllare tutta la città, esseri umani compresi. Noi, che grazie a Dio conosciamo un po' meglio Klaus, sappiamo che tutta la storia si capovolgerà in un successo per l'Ibrido Originale e per nessun altro. Ancora non conosciamo con esattezza il piano, ma quando l'episodio si chiude, con Klaus che dipinge una grossa Luna Piena nel suo quadro che rappresenta una New Orleans vestita di oscurità, sappiamo solo che ci possiamo fidare di lui. Come sempre.

Cosa ci è piaciuto:
• Qualsiasi espressione mimica o gestuale faccia Elijah. Specie quando c'è di mezzo Hayley.
• La voce dal forte accento britannico di Joseph Morgan che apre e chiude l'episodio
• Il personaggio di Oliver: altro che Jackson, il vero magnete della famiglia di licantropi dovrebbe essere lui.

Cosa non ci è piaciuto:
• La storia di padre Kieran, lo zio di Cami, comincia ad essere ripetitiva e, sinceramente, inutile.
• Quanto può essere odiosa Monique?
• Tutta la digressione su Davina e il suo "problema" con la magia avrebbe potuto avere una spiegazione più sintetica.

Valutazione di Erika Pomella: 9 su 10
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