Shameless 5x09 - Carl's First Sentencing
Shameless 5x09 - Carl's First Sentencing

Recensione Shameless 5×09 – Carl’s First Sentencing


Con questo episodio 'Shameless' porta uno dei suoi protagonisti più coerenti al punto a cui è sempre stato destinato.
Voto: 7/10

Dove eravamo rimasti: Uncle Carl

Il piccolo Carl cerca di fare un salto di qualità nella sua attività di spacciatore: così quando gli viene affidata la missione di trasportare un quantitativo piuttosto importante di droga per il suo capo, il ragazzino accetta il (pessimo) consiglio di suo padre Frank. Carl, infatti, accetta di portarsi dietro Chuckie, che diventa una sorta di galoppino: suo zio gli attacca addosso chili e chili di droga, nella certezza che nessuno sospetterebbe mai di un ragazzino come Chuckie, che sembra dolcissimo e ritardato al tempo stesso. Purtroppo i piani non vanno come previsto, visto che Chuckie viene subito identificato dai cani e, dunque, arrestato. Sammi, allora, confessa alla polizia che l'idea non è stata di suo figlio, ma di Carl, che di certo non è nuovo ai problemi legati all'infrangere la legge. Alla fine, così, nello sconcerto generale dei Gallagher – che, come motto, hanno "un gallagher non fa mai la spia" – anche Carl viene arrestato. Lip, nel frattempo, è sempre alle prese con i problemi legati al suo debito studentesco e decide così di provare a racimolare qualche soldo sbacciando erba e chiede l'aiuto di Kevin, che sta passando un momento veramente burrascoso nella sua relazione con Veronica. Nel frattempo Ian è tornato a casa dalla clinica e mentre Mickey non si fa vedere, preferendo annegare il suo dolore, la sua paura e la sua delusione nell'alcool (portando anche ad una scena bellissima con Debbie), il ragazzo non accetta di prendere medicinali, non accetta di essere così simile alla madre che lo ha abbandonato.

Cosa vedremo: Carl's First Sentencing

In casa Gallagher tutti sapevano che questo momento sarebbe arrivato: Carl sembrava destinato a questo istante sin dal momento in cui è uscito dal grembo moderno. E nonostante Fiona, nella passata stagione, gli abbia detto di star lontano dalla prigione, che non è affatto un bel posto, Carl fa di tutto per venir condannato al riformatorio. Lo stesso Chuckie viene condannato – sebbene alla condanna minima, visto il suo ritardo mentale – e Sammi dimostra di non essere affatto nel mood per perdonare o comprendere i Gallagher. Lip, nel frattempo, comincia a frequentare un corso in attesa di poter ricominciare il semestre – tutto reso possibile, alla fine, da una sorta di donazione filantropica: conosce così una professoressa che prende veramente a cuore il suo futuro, tanto da finire con l'andarci a letto. Kevin vive ancora al college illegalmente e ha finito col tramutarsi in una sorta di agente anti-stupro che finisce sempre col fare sesso con studentesse veramente riconoscenti. Questo finché i ragazzi del campus non decidono di intervenire, costringendo Kevin a rendersi conto di quanto sia fortunato ad avere una moglie come Veronica, dalla quale vuole ritornare il prima possibile. Frank fa amicizia con una dottoressa alla quale è stato appena diagnosticato un cancro e che vuole darsi alla pazza gioia per quel che riguarda droghe e alcool. Sean, infine, si sfoga con Fiona della possibilità di doversi trasferire per poter seguire suo figlio: peccato che il suo addetto alla sorveglianza gli abbia ricordato che i suoi movimenti sono molto limitati.

Arrendersi e combattere

All'inizio di questo episodio vediamo Ian svegliarsi di colpo, guardarsi intorno con aria smarrita e spaventata. Scende dal letto con aria sospetta, è visiilmente sconvolto, tanto che finisce col prendere in manouna mazza. E' convinto che fuori di casa siano arrivati i militari per portarlo via e fargli del male. Non ascolta le parole (o le urla) d coloro che sono intorno a lui, che gli chiedono cosa ci sia che non va. Questo finchè Ian non riesca di colpire Debbie con la mazza e allora l'eventualità di fare del male a sua sorella, sembra risvegliarlo dal torpore. Mickey finalmente riesce a convincerlo che in strada non c'è nessuno che vuol fargli del male. Ian sta ancora combattendo una sua lotta personale, demoniaca, crudele. Il litio che dovrebbe prendere lo mette k.o., rendendolo insensibile al mondo. Prenderlo, oltretutto, per Ian vorrebbe dire sentire l'unica cosa che vorrebbe allontanare da se: la vicinanza e la somiglianza con Monica, l'ammissione di essere come lei, esattamente come lei. E l'unica cosa che ora Ian può fare per allontanarsi da quell'ombra è fare quello che Monica non ha mai fatto veramente: chiedere (e accettare) aiuto. Così si reca di nuovo dalla dottoressa (insieme a Mickey) per avere di nuovo le prescrizioni mediche e scendere a patti con l'idea che, con molta probabilità, dovrà curarsi per tutta la vita. Facendo così, però, non rischierà più di far del male alla sua famiglia.

La prima sentenza

Questo episodio – come suggerisce il titolo stesso – era incentrato molto su Carl che, come dicevamo in apertura, sembra essere arrivato al momento a cui era veramente destinato. In una sala di tribunale, dopo che Fiona si è impegnata al massimo per cancellare dai lineamenti del fratello l'ombra del criminale, Carl manda tutto all'aria, mostrandosi tutt'altro che pentito per quanto ha fatto: la realtà è che l'unica cosa di cui si pente veramente è quella di essere stato "beccato", di non essere stato abbastanza bravo da arrivare fino in fondo alla sua missione. Carl ha una reputazione da mantenere – fuori e dentro lo schermo – e per questo non accetta – neanche per finta – di essere un bravo ragazzo dagli occhiali spessi e l'aria pulita. Nonostante l'atteggiamento di Carl possa magari infastidire – soprattutto nell'ottica di quello che ha provato a fare Fiona per tenerlo fuori dai guai – bisogna ammettere che il suo personaggio è – e rimane – quello più coerente di tutti.

Cosa ci è piaciuto:

• Kevin che finalmente riesce a capire quanto sia fantastico il suo rapporto con Veronica.
• Ian e Mickey, come sempre.

Cosa non ci è piaciuto:

• Sammi.
• La storyline di Lip questa settimana era a metà strada tra l'inutile e il surreale.

Valutazione di Erika Pomella: 7 su 10
ShamelessShameless (stagione 5)
Impostazioni privacy