Sicario, la recensione

Sicario è il nuovo film del regista canadese Denis Villeneuve, presentato in concorso all'ultimo Festival del Cinema di Cannes. La sceneggiatura è scritta dall'attore e sceneggiatore Taylor Sheridan, il quale ha lavorato a lungo prima di portare a termine il progetto, iniziando a raccogliere informazioni al confine con il Messico, quella parte di mondo definita terra di nessuno, guadagnandosi la fiducia della gente del posto coinvolta con la faccenda. Il cast della pellicola è composto da un grande gruppo tra cui spiccano Benicio Del Toro, Emily Blunt e Josh Brolin. 

Il film racconta della guerra al cartello della droga messicana vista dal punto di vista di una donna, Kate Macer (Emily Blunt), una brava agente dell'FBI, la quale viene inserita in una task force e tutto ciò in cui ha sempre creduto viene a mancare quando si rende conto che nel mondo sotto copertura che combatte la droga c'è una forza più grande di lei che la spinge a rivedere i propri principi e la propria concezione di bene e male. Il confine con il Messico è ormai un luogo controllato completamente dal cartello, dall'anarchia, dalla corruzione. Tutti hanno armi, tutti sono in pericolo, il denaro ha cambiato completamente le regole della vita civile e la droga è dilagata a macchia d'olio con conseguenze e danni enormi all'interno della società. Così per combatterla non basta più la legge ma serve qualcuno che può spingersi al di là di essa, qualcuno che è spinto da motivi personali più che morali, che non ha nulla da perdere e per questo senza scrupoli, quell'uomo deve essere un sicario. 

Denis Villeneuve si mette alla guida della pellicola e diventa l'uomo migliore che potesse esserci per raccontare questa storia. Un regista di talento, grande direttore di attori, egregio nel dirigere thriller con suspense ma soprattutto quasi irraggiungibile nel creare scene di alta tensione dove il confine tra bene e male si mescola. Quando Kate Macer viene inserita all'interno di questa missione crede che possa essere una grande possibilità di carriera ma soprattutto un modo per ottenere giustizia per i suoi colleghi morti sul campo, non sa che presto si ritroverà nel cuore di una guerra all'ultimo sangue, dove rischierà più volte la propria vita. L'incontro con l'agente speciale Matt Graver (Josh Brolin) ma soprattutto con il misterioso Alejandro (Benicio Del Toro) cambierà per sempre la sua vita, imparerà a sue spese cosa vuol dire dover chiudere gli occhi davanti a certe cose e, per una donna forte e integra come lei, sarà alquanto difficile.

Sicario è un thriller potente, con molte scene esemplari, una storia forte e coraggiosa. La vera forza del film, oltre ad una regia efficace, è sicuramente la bravura del cast. Benicio De Toro meraviglia ancora una volta portando in scena un personaggio sfaccettato, nelle sue corde, Emily Blunt è perfetta in un ruolo che sembra essere nato per essere suo.