Single ma non troppo
Single ma non troppo

Single ma non troppo, la recensione


Single ma non troppo è una divertente ed irriverente commedia romantica sulla vita da single, sulla ricerca dell'amore e la riscoperta di sé stessi.
Voto: 7/10

Cosa si prova a vivere da single? O meglio,come si fa a riuscire a vivere da single in una grande città? Queste sono le domande che si pone Alice (Dakota Johnson) giovane ragazza che, dopo aver lasciato il fidanzato storico, decide di trasferirsi a New York per provare a fare nuove esperienze e cambiare vita, prima di legarsi definitivamente con qualcuno.Trovandosi in questo, del tutto nuovo per lei, status di single, dovrà quindi iniziare a capire come comportarsi e vivere al meglio questa situazione.A darle una mano ci saranno la sua collega Robin (Rebel Wilson) scatenata ed eccentrica ragazza che sembra sapere bene come essere single ma soprattutto come spassarsela nella vita notturna di New York, e la sorella maggiore Meg (Leslie Mann) al contrario una donna forte e controllata, dai sani principi morali e dalla grande dedizione per il lavoro.Alice però non è l'unica a dover fare i conti con la solitudine, infatti anche la giovane Lucy (Alison Brie)  ormai single da diverso tempo, prova a far fronte a questa situazione cercando invece l'anima gemella su un sito d'incontri, cosa che la porterà a frequentare un bar sotto casa sua dove farà la conoscenza del barista Tom (Anders Holm), tanto affascinante quanto sciupafemmine. In una splendida e movimentata New York, le vite di queste persone s'incroceranno, dando il via ad una serie di divertenti situazioni.

Single ma non troppo è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Liz Tuccillo, l'autrice e sceneggiatrice di "Sex and the City" e di "La verità è che non gli piaci abbastanza" (per certi versi infatti i due film si somigliano molto). La scrittrice riesce come sempre a creare una storia molto gradevole ma soprattutto divertente e brillante.Con audace ironia racconta le storie di personaggi nei quali ci si può facilmente rispecchiare, studiando e riflettendo su situazioni che tutti più o meno si ritrovano a vivere al giorno d'oggi. Il film racconta le storie di cinque personaggi che vivono l'amore in maniera totalmente diversa tra loro e che in un modo o nell'altro, attraverso di esso, arriveranno a riscoprire le proprie vite. Ognuno compirà un percorso, una sorta di viaggio di formazione, che li farà cambiare e li aiuterà ad imparare qualcosa.C'è chi scoprirà che si può imparare a bastare a sé stessi, chi capirà che non per forza essere realizzati nella vita professionale significa dover rinunciare all'amore, chi scoprirà che l'amore a volte arriva semplicemente quando meno te lo aspetti ed infine c'è chi capirà che non sempre rifiutare di impegnarsi significhi essere felici.In ogni caso c'è un unico messaggio che ci viene trasmesso: conosci te stesso e solo allora sarai in grado di amare gli altri.

Sebbene il film si presenti all'apparenza come una classica, ed in questo caso molto irriverente, commedia romantica, incentrata sui problemi sentimentali dei personaggi e su situazioni estremamente comiche e talvolta bizzarre,tuttavia non è sempre così, e al contrario, in alcuni momenti riesce ad essere in grado di far riflettere e persino commuovere. I punti di forza della pellicola sono sicuramente la sceneggiatura, i dialoghi infatti sono estremamente divertenti e non risultano mai noiosi, e anche l'ottima caratterizzazione dei personaggi, ognuno dei quali riesce in modo diverso a delinearsi uno spazio ben definito all'interno della storia.La trama però, che in generale risulta essere buona, vacilla in alcuni momenti, in quanto risulta poco realistica ed alcune situazioni vengono rese in modo un po' troppo esagerato.

Per quanto riguarda il cast, l'abbinamento con i vari personaggi è particolarmente azzeccato e in generale tutti gli attori ( tra cui spicca la bravissima Rebel Wilson,in grado anche di rubare la scena alla protagonista) fanno un buon lavoro.Anche la parte tecnica è da menzionare positivamente, soprattutto per quanto riguarda il montaggio e la fotografia. L'ottima colonna sonora è sicuramente uno degli elementi che spicca in modo particolare nel film, le canzoni utilizzate, quasi tutte hit del momento o comunque canzoni molto conosciute, sono perfettamente collocate ogni scena e danno quel tocco in più alla pellicola.

In conclusione si può dire che Single ma non troppo sia un buon film che, seppur con qualche piccola pecca, riesce ugualmente a risultare apprezzabile.

Valutazione di redazione: 7 su 10
Single ma non troppo
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