The 100 2x02 - Inclement Weather
The 100 2x02 - Inclement Weather

Recensione The 100 2×02 – Inclement Weather


In 'Inclement Weather' sono tutti messi di fronte e nuove sfide che sanciranno la loro crescita sia come individui che come componenti di una comunità in divenire. Al cast si aggiunge Ty Olsson, nei panni di un affascinante quanto simpatico guaritore.
Voto: 8/10

Dove eravamo rimasti: The 48

La seconda stagione della serie tv targata CW, The 100, si apriva già con una consapevolezza al limite dell'inquietante. Dei cento ragazzi mandati come cavie sulla Terra per vedere se il pianeta era nuovamente abitabile, solo 48 sono riusciti a sopravvivere. Questo a seguito di attacchi, epidemie, irresponsabilità varie. E, la cosa peggiore, è che ora questi quarantotto giovani che hanno imparato a ricostruirsi una vita come una nuova famiglia, sono tutti sparpagliati. The 48, infatti, ci mostra la posizione di ognuno. Clarke che, nell'ultimo episodio della scorsa stagione, si era risvegliata in una sorta di camera sterile, scopre di essere prigioniera/ospite all'intero del Mount Weather, un rifugio che, in qualche misura, sembra ricordare la botola di Desmond in Lost. Qui, insieme a Jasper e a qualche altro sopravvissuto di cui non conosciamo il nome, Clarke scopre che una parte di umanità si è salvata e che vive all'interno della struttura per potersi salvare dalla forza delle radiazioni. A differenza dei grounders, che si sono sottoposti alla radioattività fortificando il proprio DNA, e a differenza dei 100, che invece sono stati in qualche modo protetti dal loro entrare in contatto con le radiazioni solari, gli umani che vivono lì dentro morirebbero subito se solo osassero avventurarsi fuori. La situazione non piace molto a Clarke, che in più di un'occasione cerca di scappare. Non solo perchè si sente vagamente prigioniera, ma anche – e soprattutto! – perchè vuole ritrovare i suoi compagni, soprattutto Bellamy e Finn. Quest'ultimo, intanto, è stato catturato dai terrestri e sarà proprio il prode Bellamy a tentare di salvarlo. Purtroppo il suo tentativo non va a buon fine, perchè lui stesso viene picchiato e starebbe anche per essere ucciso se all'improvviso Kane non apparisse dal nulla, sparando proprio al terrestre. Insieme a lui c'è Abby, alla disperata ricerca di sua figlia Clarke. Non sapendo affatto quello che è successo, Bellamy e Finn decidono di portare gli ultimi arrivati al campo, pensando di trovare tutti lì. Invece l'avamposto è completamente vuoto – cosa che fa spaventare e arrabbiare Bellamy. In realtà, però, dentro la navicella ci sono Raven e Murphy. La prima, ferita da un proiettile sparato proprio da Murphy, è sofferente. Anche il secondo, in effetti, non è messo molto meglio. Quando lo vede apparire, Raven cerca di sparargli, solo per accorgersi troppo tardi che i proiettili sono finiti. Così è costretta ad abbassare l'arma e a rimanere alla mercé di Murphy che, inaspettatamente, la aiuta a non annegare nel proprio sangue e le racconta la storia della sua vita e il motivo per cui è divenuto la persona che è diventata. E da qui in poi il nostro cuore batte per questa ship. Accertatisi che non c'è nessun altro sul posto, Abby decide – prima di portare tutti i superstiti ritrovati al nuovo accampamento – di lasciare un messaggio per Clarke, nel caso tornasse. In tutto questo Octavia, che è in fuga con Lincoln verso il mare, viene colpita da una freccia avvelenata. Purtroppo Lincoln non ha più l'antidoto, dopo averlo dato a Raven nella scorsa stagione; quindi non ha altra scelta che portare la sua amata al suo villaggio d'origine, pur sapendo che così facendo incorrerà nella tortura della sua gente che ormai lo reputa un traditore.

Cosa vedremo: Inclement Weather

Inclement Weather è un episodio che raccoglie tutte le informazioni nel proprio titolo. Esso, infatti, può riferirsi sia alle peripezie che tutti i personaggi sono chiamati ad affrontare, come se dovessero imparare a muoversi tra le volute di tempeste senza fine; sia, però, al Mount Weather, dove Clarke e Jasper cercano di vivere in pace. O almeno, questo è quello che Clarke vuol far credere. Perchè, mentre l'amico sembra essersi perfettamente integrato in quel modo che gli promette letto, vestiti e cibi regolari, Clarke continua a disegnare la mappa del luogo, come se volesse impararla a memoria per essere pronta ad ogni occasione. E ben presto scopre che ci sono delle cose che, all'interno del rifugio, sembrano non funzionare. Come quando vede qualcuno ferito e, vedendo la ferita, si accorge che è il foro di un proiettile; solo per scoprire, più tardi, che il taglio sembra più quello inferto da una freccia. Sempre desiderosa di risposte, Clarke si autoferisce per poter essere spedita in infermeria e qui fa una macabra scoperta: qualcuno all'interno di Mount Weatcher sta facendo esperimenti con il sangue. E non è tutto: passando attraverso un condotto dell'aria, Clarke scopre una stanza dove molti terresti sono tenuti prigionieri, compresa Anya. Intanto, Bellamy e Murphy sono tenuti prigionieri nel nuovo campo, perchè Kane vuole interrogarli su tutto quello che sanno a proposito dei terrestri: come lottano, quali armi usano, ecc… Nel frattempo Raven viene operata da Abby, che deve toglierle il proiettile per dare alla ragazza l'opportunità di sperare di poter tornare a camminare un giorno. Le grida di Raven arrivano fino al luogo in cui sono tenuti Bellamy e Murphy e questo dà l'occasione a quest'ultimo di parlare, forse per la prima volta, di quando è stato torturato dai terrestri. Soprattutto, però, gli dà l'occasione di confrontarsi con Bellamy "Tu ti credi migliore di me," gli dice, quando confessa che dopo tre giorni di torture ha finito con il raccontare tutto ai nemici. Eppure proprio questo suo essere stato torturato dai terresti permette a Murphy – sempre su scelta dell'intelligente Bellamy – di unirsi a una nuova spedizione che sta per partire su volere di Abby che ormai non si fida più di Kane, che continua a dire che manderà uomini a cercare Clarke solo dopo essersi accertato che il perimetro è sicuro. Abby è certa di non avere più tanto tempo, perciò assolda i ragazzi perchè facciano il lavoro sporco per lei.

Octavia e Nyko

Con così tante storyline interessanti da tenere sotto controllo – il mount weather, Raven, Bellamy e il nuovo accampamento – era pressoché impossibile non rischiare che qualcosa (o qualcuno) venisse sacrificato per meri motivi di minutaggio. Se, infatti, The 100 fosse uno spettacolo da 50 e più minuti, sarebbe più facile garantire un equilibrio narrativo a tutti i personaggi messi in gioco. Così non è e gli sceneggiatori – che si mostrano sempre ottimi strateghi – riescono a tirare fuori il meglio da quello che hanno. Per questo, sebbene Octavia abbia a disposizione pochissime scene, riesce comunque a creare un pathos incredibile. La ragazza, infatti, si risveglia dopo essere svenuta a causa del veleno e si vede aiutata da un uomo affascinante, con il volto coperto da tatuaggi che sembra avere l'unico scopo nella vita di salvarla. Nyko (la new entry Ty Olsson), così si chiama, spiega a Octavia che Lincoln è un suo grande amico e che solo per questo ha accettato di aiutarla e metterla in piedi di modo che abbia la possibilità di scappare e mettersi in salvo. Ma così come Lincoln è disposto a rischiare tutto per salvare la sua ragazza, così Octavia non ci pensa su due volte prima di decidere di usare Nyko come scorta/ostaggio e addentrarsi nel villaggio. Qui viene accolta da una donna – presumibilmente il capo del villaggio – che la mette in guardia, dicendole che Nyko è l'unico guaritore del luogo. Questo, ovviamente, dà un vantaggio a Octavia, che scopre di avere mercanzia molto preziosa tra le mani. Propone così uno scambio: dopo il tramonto si incontrerà con la donna – e solo con lei! – per riavere Lincoln in cambio di Nyko. Il momento dello scambio è stato, di per sè, uno dei momenti più tesi dell'episodio. Nei brevi passi compiuti da Lincoln per raggiungere Octavia abbiamo sentito il pericolo premere da ogni angolo dell'inquadratura. Quasi ci aspettavamo una freccia che fendesse l'aria per togliere la vita al terrestre. Quasi riuscivamo a percepire quel dolore e quello riflesso negli occhi di Octavia, il cui sorriso si sarebbe presto trasformato in una smorfia di orrore. Invece – grazie al cielo! – niente di tutto questo accade. Detto questo, però, le cose non vanno comunque bene: perchè di colpo sul luogo arrivano i Mietitori, che rapiscono Lincoln tra le urla di Octavia.

Cosa ci è piaciuto:

• Bellamy e Murphy insieme sono spettacolari
• L'entrata in scena di Nyko
• La scoperta di Clarke

Cosa non ci è piaciuto:

• Tutta la faccenda di Jaha e del bimbo delle stelle
• Finn che fa tutto il premuroso con Raven. Falsissimo.
• Jasper, che è uno dei nostri preferiti, deve sbrigarsi ad aprire gli occhi e a rendersi conto di quanto avviene intorno a lui.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
The 100The 100 (stagione 2)
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