The Following (credit: The Following - Official Facebook Page FOX)
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Recensione The Following 2×14 – Silence


Silence è la penultima puntata della seconda stagione, quella che precede il gran finale e infatti la tensione inizia a farsi evidente. I morti importanti aumentano e anche il rischio per le persone coinvolte. Chi sopravviverà questa volta?
Voto: 7/10

Dove eravamo: The Reaping

In The Reaping, l'episodio 2×13 di The Following, abbiamo lasciato Ryan infiltrato nella setta di Joe, per poi trovarsi faccia a faccia con il suo nemico in un confronto scontro intenso, che ha portato alla morte di una ragazza davanti agli occhi di Ryan senza che l'uomo potesse fermare tutto ciò. Nel frattempo Lily e suoi figli, dopo aver ucciso Mandy, riescono a scoprire il luogo dove è nascosto Joe e si mettono in marcia per raggiungerlo, la donna vuole vendicarsi a tutti i costi dell'uomo e di come lui li ha abbandonati dopo che lei gli ha fornito un rifugio e la possibilità di una nuova vita. Intanto Max e Mike riescono a scoprire la casa dove era nascosta Lily e da lì, seguendo le sue tracce, arrivano anche loro al rifugio di Joe, dove si trova anche Ryan. L'assassino è ormai fuggito ma, in una scena molto intensa, Mike si trova faccia a faccia con Lily, la donna che ha ucciso suo padre e anche se Ryan e Max gli dicono di non sparare, lui la uccide, è troppo forte la sete di vendetta. Nel finale Carrie, la giornalista, legge una poesia in diretta tv indirizzata a Joe e l'uomo ascoltandola capisce che Claire è ancora viva.

Cosa vedremo: Silence

Silence è il penultimo episodio di questa seconda stagione di The Following, il grande finale sta per arrivare e sembra che nessuno sa come andrà a finire, neanche gli attori stessi. Da alcune interviste è stato rivelato che sono stati girati tre possibili finali diversi e nessuno sa ancora quale sarà quello che andrà in onda quindi, mai come in questo caso, ogni strada è ancora aperta. Non lo è però per alcuni personaggi che sappiamo per certo questa volta essere morti, almeno si spera. Lily ci ha già abbandonato la scorsa puntata ed Emma lo ha fatto in questa. Chi altro morirà nella prossima? Chi abbandonerà per sempre lo show? Joe potrebbe mai farlo? Dobbiamo necessariamente aspettare un'altra settimana per scoprirlo, per ora parliamo di quest'episodio.

Claire

Claire è indubbiamente il fulcro su cui gira l'intera puntata. La donna ha prima un intenso confronto con Ryan, dove lei racconta che quella poesia che Carrie ha citato, l'hanno scritta lei e Joe insieme, quindi solo loro possono conoscerla. Ora il suo ex marito è a conoscenza che è viva e lei vuole sfruttare l'occasione per prenderlo di sorpresa, vuole incontrarlo. Sa che Joe la cercherà ad ogni costo e vuole approfittare della cosa per organizzare una trappola. Ryan però non accetta, la vuole fuori da tutto questo, la vuole al sicuro da tutto e le dice che deve tornare a casa, da suo figlio. I due si salutano con un bacio e la donna finge di accettare la situazione. Finge perché non appena sale in macchina per essere riportata indietro, scappa. Va da sola (e qui abbiamo la certezza che Claire non è cambiata, è sempre piuttosto ingenua e irresponsabile) al luogo d'incontro con Joe. Lì ad attenderla però non c'è il suo ex marito ma ci sono Emma e Robert, mandati da Joe per prendere la donna e portarla da lui. La gelosia di Emma però offusca ogni piano, vuole uccidere Claire e farlo passare per un incidente, uccide anche Robert che cerca di fermarla. Claire scappa ed inizia una lotta tra le due. Fortunatamente si conclude con la morte di Emma, ma i pericoli per la donna non sono ancora finiti. Quando si pensa che ormai sia fuori pericolo spuntano dal nulla (come saranno arrivati lì non si sa) Mark e Luke che la rapiscono, sperando molto probabilmente di usarla come merce di scambio per arrivare a Joe, a Ryan e a Mike, vendicando così la morte della loro madre.

La chiesa sotto assedio

Sappiamo tutti che Joe aveva un piano per un gran finale e in questa puntata inizia a metterlo in atto. Con un trucco da dilettanti (attirare l'attenzione da un'altra parte per distrarre la polizia), un gruppo di suoi seguaci riesce a rapire il Reverendo che era sotto stretta sorveglianza dopo il rapimento di suo figlio, dando ancora ulteriormente prova della totale inefficienza della polizia. Nel frattempo Joe con il resto della banda si reca in una chiesa durante una messa e la prende sotto assedio con decine di ostaggi al suo interno. Tutte le uscite vengono chiuse, nessuno può entrare o uscire da quel luogo che oltretutto viene riempito di esplosivo. È il suo spettacolo finale, una seguace lo riprende durante quello che dovrebbe essere il suo ultimo show e il filmato è collegato ad una diretta streaming. Joe mette uno di fronte all'altro il Reverendo e suo figlio e dice all'uomo: "Puoi pregare il tuo Dio per la salvezza di tuo figlio oppure pregare me, cosa pensi che ti servirà di più?" Lo sfida, sfida la sua fede, tutto ciò in cui l'uomo crede. Il Reverendo inizia a pregare Joe di salvare suo figlio, ma l'uomo invece di ascoltare le sue suppliche mette l'uno contro l'altro, chi non ucciderà sarà ucciso. Il Reverendo, che non ha alcuna intenzione di uccidere suo figlio né di essere ucciso da lui, si toglie la vita. La situazione si fa tesa ma nel frattempo Ryan e Mike, che sono arrivati sulla scena, riescono a trovare un modo per entrare. Per salvare Preston che sta per essere ucciso, Mike di palesa a Joe e l'uomo lo prende sotto tiro. Ora Ryan deve uscire allo scoperto o Joe sparerà a Mike. La puntata si conclude proprio con noi che sentiamo uno sparo ma non sappiamo cosa è successo. Joe avrà veramente sparato a Mike? Ovviamente speriamo di no, è l'ultima persona lì in mezzo che merita di morire.

Cosa ci è piaciuto:

La lotta tra Claire ed Emma conclusasi nel modo giusto. Finalmente.

Cosa non ci è piaciuto:

Mike sotto tiro e quello sparo finale che non promette nulla di buono.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 7 su 10
The FollowingThe Following (stagione 2)
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