Lara Wolf (Sira), Maimie Mccoy (Carol), Jeremy Piven (Harold), Adam Garcia (Benny), Isaac Gryn (Paul) In The Performance [tag: Lara Wolf, Maimie Mccoy, Jeremy Piven, Adam Garcia, Isaac Gryn] [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
Lara Wolf (Sira), Maimie Mccoy (Carol), Jeremy Piven (Harold), Adam Garcia (Benny), Isaac Gryn (Paul) In The Performance [tag: Lara Wolf, Maimie Mccoy, Jeremy Piven, Adam Garcia, Isaac Gryn] [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
C: courtesy of Festa del Cinema di Roma

The performance, recensione del film con Robert Carlyle


'The performance' è il film con Robert Carlyle che è stato presentato nella sezione Gran Public alla Festa del Cinema di Roma, ecco la recensione
Voto: 7/10

Ispirato da un racconto di Arthur Miller, The performance è il lungometraggio che è stato presentato alla 18a Festa del Cinema di Roma sabato 28 ottobre 2023. La storia del film è incentrata su Harold May (Jeremy Piven), un ballerino di tip tap con una grande passione e uno sconfinato talento che tuttavia non riesce a sbarcare il lunario. Tutto cambia però quando Harold e la sua compagnia partono per una tournée europea. Ed è proprio durante una delle loro esibizioni che Harold viene raggiunto da Fugler (il Robert Carlyle di Once Upon a Time), che gli offre la possibilità di esibirsi in un famoso teatro di Berlino per una sola e unica performance.

Maimie Mccoy (Carol) e Jeremy Piven (Harold) in The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
Maimie Mccoy (Carol) e Jeremy Piven (Harold) in The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]

The performance apre i battenti nel 1937, sulle soglie dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, quando in Germania il potere di Hitler sta crescendo sempre di più, trasformando prima la Germania e poi buona parte d’Europa in un teatro di sangue e omicidi. Harold, che è un ebreo americano, entra in un teatro scoprendo di doversi esibire davanti a Hitler stesso e da questo momento in poi il film porta in scena quello che è il suo vero tema portante: fino a che punto è giusto combattere per i propri sogni? Quanto si deve essere disposti a sopportare e subire pur di avere l’occasione della vita?

Isaac Gryn (Paul), Jeremy Piven (Harold), Maimie Mccoy (Carol) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
Isaac Gryn (Paul), Jeremy Piven (Harold), Maimie Mccoy (Carol) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]

In un’ambientazione che da sempre scava forti emozioni nell’immaginario collettivo, anche a causa della vicinanza cronologica degli orrori della Seconda Guerra Mondiale, The performance gioca proprio sulla dicotomia tra ambizione e umanità, tra coraggio e imprudenza, mettendo in scena un dramma quasi teatrale che vede da una parte il ballerino pieno di talento che a stento riesce a sostenere se stesso e la sua famiglia, dall’altro una sorta di impresario, un mecenate tedesco che è più concentrato sull’arte e la bellezza che sulla politica e che pure a quella stessa politica deve sottostare.

Robert Carlyle (Fulger) e Jeremy Piven (Harold) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
Robert Carlyle (Fulger) e Jeremy Piven (Harold) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]

Jeremy Piven è senza dubbio l’attore adatto a interpretare questa spaccatura insita nel suo personaggio. Da una parte appare troppo fastidiosamente succube delle richieste inumane che vengono fatte in favore di un nazionalismo tossico e violento; dall’altra riesce a portare a galla la paura e la tensione di Harold, il suo modo di “ingoiare il rospo” pur di ottenere quello per cui ha lavorato per tutta la vita. Il film di Shira Piven trova il suo punto forte proprio nelle interpretazioni del cast, di cui fanno parte anche Adam Garcia, Isaac Gryn e Maimie McCoy, e nei personaggi che riescono a rappresentare vari volti di una stessa realtà. Tuttavia, il film pecca di qualche ingenuità di troppo in fase di scrittura, con elementi che sembrano lasciati lì a caso, che non vengono sviluppati o che sembrano quasi in contraddizione con quanto viene enunciato precedentemente. Rimane però il coinvolgimento emotivo, quello sì, che porta il pubblico a trattenere il respiro mentre attende di conoscere il destino dei protagonisti lungo un orizzonte che sembra non promettere altro che morte.

Lara Wolf (Sira), Maimie Mccoy (Carol), Jeremy Piven (Harold), Adam Garcia (Benny), Isaac Gryn (Paul) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]
Lara Wolf (Sira), Maimie Mccoy (Carol), Jeremy Piven (Harold), Adam Garcia (Benny), Isaac Gryn (Paul) In The Performance [credit: courtesy of Festa del Cinema di Roma]

Valutazione di Erika Pomella: 7 su 10
The PerformanceFesta del Cinema di Roma 2023
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