The Vampire Diaries (credit: The Vampire Diaries, Official Facebook Page)
The Vampire Diaries (credit: The Vampire Diaries, Official Facebook Page)

Recensione The Vampire Diaries 7×03 – Age of Innocence


'Age of Innocence' è un episodio sull'innocenza e sulla sua perdita: mentre Damon cerca una merce di scambio per ottenere la bara di Elena, lo spettatore conosce Julian, un algido quanto affascinante immortale che si candida al ruolo di villain della stagione.
Voto: 8/10

Dove eravamo rimasti: Never Let me Go

Dopo che Damon e Bonnie hanno ucciso un eretico, le cose non sembrano proseguire per il verso giusto. Caroline viene rapita da Enzo e costretta ad essere il giocattolo per le torture delle due eretiche, che si divertono a colpirla e a farle del male. Le cose cambiano – apparentemente – quando entra in scena Valerie, che getta su Caroline un incantesimo che sembra proteggerla dai colpi delle altre due scellerate. In realtà l'atto caritatevole di Valerie si trasforma in un gesto di pura malvagità; perchè Valerie ha reso Caroline una sorta di ramo di verbena ambulante, tanto che neanche Stefan, entrato in casa per provare a salvarla, riesce a toccarla. Il motivo di questo incantesimo? Scopriamo che Valerie e Stefan hanno avuto un passato insieme, una sorta di relazione. E di certo impedire al vampiro di toccare Caroline può essere visto nell'ottica di una donna gelosa che non vuole che il proprio amore se ne vada con un'altra. Il salvataggio di Caroline, comunque, non funziona. Dopo aver fatto morire il solito Matt per circa sei minuti per distruggere la barriera magica intorno alla casa dei Salvatore, gli eretici trovano un altro escamotage che getta Stefan letteralmente fuori dalla finestra. Le cose non vanno bene neanche per Damon. Nel bel mezzo del trasloco, si è dimenticato di mettere la sua fidanzata al sicuro. Lily, per vendicarsi, infatti, ha preso il corpo di Elena e lo ha nascosto agli occhi di Damon: potrebbe essere ovunque e Damon non ha alcun indizio per scoprire dov'è. A niente servono le scuse o la rabbia. Lily mantiene il suo segreto. Per questo Damon decide di partire e andare alla ricerca di Oscar, l'eretico ancora fuori città, per proporre uno scambio. Nel frattempo Alaric continua i suoi esperimenti di resurrezione con la pietra magica che sembra contenere tutto il male del mondo, e Bonnie continua avere strane visioni che non sono facili da indovinare. Nel futuro scopriamo che Caroline sta per sposarsi con qualcuno che non è Stefan (con il quale la vampira non vuole più avere niente a che fare) e che si è lasciata alle spalle le tragedie di Mystic Falls. Ma sono quelle stesse tragedie a raggiungerla quando la misteriosa cacciatrice entra nello studio televisivo dove Caroline lavora, uccidendo il suo assistente.

Cosa vedremo: Age of Innocence

Mentre Damon, Bonnie e Alaric sono partiti alla ricerca di Oscar, le cose a Mystic Falls continuano ad ingarbugliarsi sempre di più. Caroline, ancora prigioniera in casa di Lily, comincia a leggere il diario di Stefan e scopre la repentina e profonda nascita di un forte sentimento tra lui e Valerie nell'anno del Signore 1863. Però, mentre Caroline è soprattutto interessata al lato romantico della cosa – la prima volta di Stefan, una gravidanza inaspettata – lo spettatore si concentra invece sul nuovo entrato in scena Julian, che è poi il motivo per cui, nel presente, Lily ha mandato in missione Oscar. Julian era infatti il suo innamorato e adesso Lily vuole ritrovarlo, non immaginando forse che Julian è crudele ed egoista e non sapendo che l'uomo le ha nascosto la relazione tra Stefan e Valerie – con conseguente perdita del bambino – per poter lasciare l'America alla volta dell'Inghilterra. Trovato Oscar, Damon e compagnia bella si trovano davanti però un personaggio che non sembra minimimante far parte della schiera di eretici di Lily. Oscar stona sia per aspetto fisico che per personalità: dopo aver passato la vita nella prigione del tempo, sembra non avere alcuna intenzione di tornare a fare la marionetta di Lily. Decide però di aiutare Bonnie: la strega, che pensa che la pietra di Alaric sia andata distrutta, continua a chiedersi perchè è ossessionata dalle visioni. Quando Oscar scopre con che cosa hanno a che fare, decide di tirarsi indietro, il che spinge Bonnie a scoprire la verità: Alaric non ha affatto distrutto la pietra come le aveva detto. La rabbia però lascia ben presto il posto alla compassione: quando Alaric le dice che non può rinunciare, che se c'è anche la più remota possibilità di far rivivere Jo, lui deve provarci, Bonnie si arrende e decide di aiutarlo. Intanto Stefan è in viaggio con sua madre e, di comune accordo con Damon, parla male del fratello nella speranza di rabbonire la madre. Non sappiamo fino a che punto Stefan sia recitando, ma di fatto il suo colpo va a segno. Lily – grazie anche alle pagine del diario che Caroline poi le mette sotto il naso – decide di liberare Caroline per il bene di Stefan. Intanto Oscar, che non voleva altro che vivere tranquillo per conto suo, viene raggiunto da Valerie che, pur di non far tornare Julian nella sua vita, decide di far fuori il "fratello" eretico. Non osiamo immaginare come reagirà Lily.

Meet Julian

Age of Innocence è un episodio che pone l'accento proprio sull'innocenza: intesa non come assenza di peccati, ma come purezza d'animo, quel momento in cui il mondo non ha ancora intaccato la personalità di un individuo. Ma questo episodio si sofferma anche sulla perdita di quell'innocenza. Stefan, nei flashback, appare un ragazzino (nello spirito, se non proprio nel fisico), che se ne sta in disparte a scrivere sul proprio diario ad una fiera di paese. Finché non viene avvicinato da Valerie e il fuoco del desiderio si accende, portandolo a perdere la verginità e anche una buona parte di fiducia – almeno in quel momento – nei sentimenti. Tutto questo teatro, però, ha soprattutto il compito di far entrare in scena Julian, interpretato dall'attore australiano Todd Lasance, e che si presenta come il vero villain di questa stagione. Un personaggio che sembra richiamare un po' il Klaus di Joseph Morgan delle origini, quello tutto cattiverie e crudeltà. Nel passato – che per il momento è l'unico posto dove ci viene mostrato – Julian è affascinante, con i suoi sorrisi adamantini e l'accento che fa le fusa: è un gentiluomo che mette all'asta se stesso, che si pone al centro di un palcoscenico perchè sa di poterlo piegare a proprio piacimento. E anche quando, in un primo momento, si avvicina a Stefan e Valerie, sembra ancora garbato, elegante e sereno. Ma la sua è solo una maschera (egregiamente eseguita, nulla da eccepire). Perchè lontano da un pubblico, Julian è egoista e sadico. E' un uomo che vuole ottenere ciò che desidera anche a costo di calpestare gli altri, senza che il senso di colpa venga a guastargli il sonno. E lo vediamo soprattutto nella scena in cui, con estrema freddezza, scopre che Valerie è incinta e non si fa scrupoli a farle perdere il bambino a suon di calci; tutto perchè lui vuole partire e andare in Europa. Julian si presenta dunque come un algido calcolatore, un egocentrico che non ama altri che se stesso e che manipola le situazioni (così come la verità) a proprio piacimento. Ammettiamo che non vediamo l'ora di vederlo arrivare nel presente, a Mystic Falls. Potrebbe essere lui la scintilla che donerà piena vita a questa settima stagione di The Vampire Diaries.

Tre anni dopo: inattesi ritorni

Al di là dell'introduzione del personaggio di Julian, Age of Innocence torna ancora a parlare di futuro, di quel mondo che dista tre anni da quello attuale. Questa settimana lo stralcio che ci viene offerto è ancora più breve di quelli precedenti, ma ha comunque il merito di reintrodurre un personaggio a cui avevamo già detto addio. L'episodio infatti si apre con Tyler che riceve una chiamata da parte di Stefan. E le cose, dunque, si fanno veramente interessanti. Che cosa è successo di tanto grave da costringere Stefan a chiamare addirittura Tyler? Ovviamente non abbiamo ancora la risposta a questa domanda, ma i tasselli che Julie Plec sta mettendo sul piatto sembrano tutti estremamente succosi.

Cosa ci è piaciuto:

• La presentazione di Julian. Forse, finalmente, avremo di nuovo un cattivo coi controfiocchi.
• Quando Damon, parlando di Bonnie e Alaric, li definisce i suoi migliori amici.
• Il ritorno di Tyler; curiosità a mille.

Cosa non ci è piaciuto:

• Abbiamo quasi corso il rischio di vedere un baby Stefan.
• Che non si sia visto Enzo.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
The Vampire DiariesThe Vampire Diaries (stagione 7)
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