The Vampire Diaries (credit: The Vampire Diaries, Official Facebook Page)
The Vampire Diaries (credit: The Vampire Diaries, Official Facebook Page)

Recensione The Vampire Diaries 7×04 – I carry your heart with me


'I carry your heart with me' ha il merito di farci vedere, di nuovo, il Damon innamorato. A parte questo e il 'colpo di scena' finale, questo episodio è un episodio di transizione alquanto noioso e pieno di racconti inutili.
Voto: 6/10

Dove eravamo rimasti: Age of Innocence

Mentre Damon, Bonnie e Alaric sono partiti alla ricerca di Oscar, le cose a Mystic Falls continuano ad ingarbugliarsi sempre di più. Caroline, ancora prigioniera in casa di Lily, comincia a leggere il diario di Stefan e scopre la repentina e profonda nascita di un forte sentimento tra lui e Valerie nell'anno del Signore 1863. Però, mentre Caroline è soprattutto interessata al lato romantico della cosa – la prima volta di Stefan, una gravidanza inaspettata – lo spettatore si concentra invece sul nuovo entrato in scena Julian, che è poi il motivo per cui, nel presente, Lily ha mandato in missione Oscar. Julian era infatti il suo innamorato, l'amore della sua vita, e adesso Lily vuole ritrovarlo, non immaginando forse che Julian è crudele ed egoista e non sapendo che l'uomo le ha nascosto la relazione tra Stefan e Valerie – con conseguente perdita del bambino – per poter lasciare l'America alla volta dell'Inghilterra. Trovato Oscar, Damon e (come lui li definisce) i suoi migliori amici si trovano davanti però un personaggio che non sembra minimimante far parte della schiera di eretici di Lily. Oscar stona sia per aspetto fisico che per personalità: dopo aver passato la vita nella prigione del tempo, sembra non avere alcuna intenzione di tornare a fare la marionetta di Lily. Decide però di aiutare Bonnie: la strega, che pensa che la pietra di Alaric sia andata distrutta, continua a chiedersi perchè è ossessionata dalle visioni. Quando Oscar scopre con che cosa hanno a che fare, decide di tirarsi indietro, il che spinge Bonnie a scoprire la verità: Alaric non ha affatto distrutto la pietra come le aveva detto. La rabbia però lascia ben presto il posto alla compassione: quando Alaric le dice che non può rinunciare, che se c'è anche la più remota possibilità di far rivivere Jo, lui deve provarci, Bonnie si arrende e decide di aiutarlo. Intanto Stefan è in viaggio con sua madre e, di comune accordo con Damon, parla male del fratello nella speranza di rabbonire la madre. Non sappiamo fino a che punto Stefan sia recitando, ma di fatto il suo colpo va a segno. Lily – grazie anche alle pagine del diario che Caroline poi le mette sotto il naso – decide di liberare Caroline per il bene di Stefan. Intanto Oscar, che non voleva altro che vivere tranquillo per conto suo, viene raggiunto da Valerie che, pur di non far tornare Julian nella sua vita, decide di far fuori il "fratello" eretico.

Cosa vedremo: I carry your heart with me

Dopo l'improvvisata di Valerie le cose, per Damon, non vanno affatto bene. Oscar, la sua preziosa merce di scambio, è stato ucciso. Con cosa può adesso ricattare sua madre per avere indietro il corpo di Elena? Come se non bastasse, Lily, da mostro qual è, ha indetto uno strano conto alla rovescia: nel giorno di Halloween, per ogni ora senza Oscar, uno studente del college morirà. Così, mentre Damon chiede aiuto a Bonnie per far resuscitare l'eretico con la pietra magica di Alaric, Caroline (sempre sottoforma di verbena ambulante) e Stefan decidono di dare un party per distrarre Mary Louise e consorte dall'uccisione di massa. Il tutto porta in superficie i problemi della coppia, che invece di uccidere poveri innocenti pensano solo a litigare, tra vecchi rancori e gelosie. Nel frattempo Matt Donovan, unico poliziotto a non avere effettivamente cittadini da servire e proteggere, si impegna a mandare via i curiosi che vogliono fare il ghost tour di Mystic Falls. Intanto Enzo comincia a indagare per proprio conto e ben presto scopre che Valerie ha ucciso Oscar; quando la minaccia di spiattellare tutto a Lily, Valerie spiega le ragioni del suo atto, facendo di nuovo il nome di Julian. Enzo, però, non sa chi accidenti sia l'immortale a cui la strega si riferisce e quando va da Lily a chiedere spiegazioni, scopre che Julian era (o è ancora?) il grande amore della donna di cui Enzo sembra, inspiegabilmente, innamorato. Per questo, alla fine, decide di allearsi con Valerie e di cercare un modo per non far arrivare Julian in città. Non sanno però che Bonnie è riuscita a resuscitare Oscar che, dopo un inizio turbolento dettato dalla sete di sangue, è tornato tra le braccia materne. Damon, intanto, dopo una ramanzina da parte della Signora Salvatore, decide di separarsi dal corpo appena riavuto di Elena. Chiama allora Tyler perchè la porti in un posto sicuro, lontano da lui, dove altri potrebbero usarlo come merce di scambio. Infine, mentre Caroline e Stefan riescono a liberarsi dell'incantesimo di Valerie e a dare concretezza alla loro relazione, Bonnie riesce finalmente a resuscitare Jo.

Il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio

Okay, ammettiamolo subito. Per quanto possa essere interessante accettare sfide di una certa portata, la paura che The Vampire Diaries potesse in qualche modo soffrire la mancanza di Nina Dobrev è rimasta a serpeggiare nell'aria per tutta la durata di questi quattro episodi. Avevamo accettato la scomparsa di Elena, notando comunque che il suo nome era sempre a galleggiare sulle bocche dei protaginisti. La sua, a ben guardare, era una presenza fissa, ma fuori dal quadro. Un qualcosa che premeva ai limiti, che reclamava l'attenzione. Eppure ci siamo sforzati di vedere il telefilm anche al di là del famoso Delena che, inutile negarlo, è quasi sempre stato il cuore dello show. Eppure fino a questo episodio non ci eravamo resi conto di quanto ci mancasse il rapporto Damon e Elena. Sapevamo che c'era un vuoto, da qualche parte, ma ancora non avevamo preso coscienza di quanto fosse profondo. E invece quando sentiamo Damon proclamare una delle sue famosa, intense e bellissime dichiarazioni abbiamo sentito il nostro cuore allargarsi, e ci siamo resi conto che ci mancavano queste declamazioni, queste confessioni improvvise. E, a ben guardare, è stata proprio questa dichiarazione di Damon e la sua scelta di allontanarsi da Elena (per salvarla, ancora una volta) a salvare – insieme al "colpo di scena" finale – a salvare questo episodio, altrimenti piuttosto scialbo e inutile. Ancora una volta abbiamo la prova che The Vampire Diaries è, essenzialmente, Damon Salvatore. Ci possono piacere (e molto!) anche gli altri personaggi, ma il cuore pulsante del telefilm è dato da Damon e dal suo desiderio di migliorarsi sempre per la persona che ama, anche se questa è in una sorta di coma farmatologico della magia.

Cosa ci è piaciuto:

• La dichiarazione finale di Damon.
• Finalmente Stefan e Caroline
• Jo is back! Anche se bisogna ancora vedere in che forma sta tornando… La resurrezione di Oscar non lascia presagire nulla di buono.
• Il frammento di "tre anni dopo": quelle sono le gemelle che Jo portava in grembo?

Cosa non ci è piaciuto:

• La storia di Mary Louise e Nora. Inutile e anche abbastanza noioso.
• Tutto questo amore di Enzo per Lily sembra un po' troppo forzato.
• Niente Julian questa settimana.

Valutazione di Erika Pomella: 6 su 10
The Vampire DiariesThe Vampire Diaries (stagione 7)
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