Retequattro: Apocalypse racconta la realtà della Seconda Guerra Mondiale dal 22 dicembre
Da stasera, mercoledi 22 dicembre 2010, opo il successo della serie di documentari targati Bbc Life, tornano le serate-evento con “Apocalypse” su Retequattro, che torna a raccontare la realtà della Seconda Guerra Mondiale, con una serie documentaristica, dichiarata “la révélation di una guerra devastante” da uno dei suoi autori, Daniel Costelle. Ogni puntata è introdotta […]
di Redazione / 22.12.2010
Da stasera, mercoledi 22 dicembre 2010, opo il successo della serie di documentari targati Bbc Life, tornano le serate-evento con “Apocalypse” su Retequattro, che torna a raccontare la realtà della Seconda Guerra Mondiale, con una serie documentaristica, dichiarata “la révélation di una guerra devastante” da uno dei suoi autori, Daniel Costelle. Ogni puntata è introdotta e commentata da Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara su Radio 24.
Apocalypse, è incentrata sul racconto del più grande conflitto armato della storia, che ha avuto un totale di 55 milioni di morti, , ma, soprattutto, si fa portatrice di un messaggio di speranza e di pace per le nuove generazioni, una delle massime dell’eminente sociologo Gaston Bouthoul che ha ispirato il team di esperti che per due anni e mezzo ha lavorato a questa monumentale e potente opera realizzata per la prestigiosa France 2:
“Si tu veux la paix, connais la guerre“
Apocalypse è la prima serie storica basata su materiale d’archivio convertito in Hd e a colori, necessario per ritrovare la qualità cinematografica perduta, che racchiude elementi essenziali, cosi, secondo la regista Isabelle Clarke, è possibile coinvolgere maggiormente i più giovani.
Il passaggio in Hd creato grazie a pellicole in 35 o 16 mm che, successivamente, hanno subito una “mise en couleurs“, fedele dal punto di vista storico, a parte i documenti relativi alla Shoah, che rimangonovolontaiamente in bianco e nero al fine di non dare adito a voci negazioniste.
Saranno più di 600 ore di filmati, racchiusi in 6 episodi ragionati di 52′ ciascuno. Molte le immagini inedite (più di metà) dato che diverse sequenze mostrano un Hitler mai visto e video amatoriali in cui è palpabile la drammatica intensità degli attimi allucinati vissuti da donne e uomini comuni durante la Guerra.
Molto successo di ascolti negli altri Paesi in cui Apocalypse è andata in onda, (Nuova Zelanda, Taiwan, Finlandia, Israele); un successo confermato anche da una nomination agli Emmy 2010 e ai Banff World Television Festival 2010.
In Francia circa 13 milioni di persone ha seguito almeno un episodio e, tra i giovanissimi (11-24 anni), picchi di share superiori al 20%.
Apocalypse, si è guadagnato gli elogi di autorevoli testate giornalistiche, e non solo, come Le Figaro e Le Monde, El País e The New York Times che, quest’ultimo, definisce «One of Those Wonderful “Lest We Forget” Documentaries».
Nel team, la presenza del grande compositore di fama internazionale Kenji Kawai che per la serie offre musiche al limite del rock miscelando acustico ed elettronico.
Mercoledì 22 dicembre 2010:
– HITLER ATTACCA L’EUROPA: 1945.
– LA GUERRA LAMPO: 10 maggio 1940.
Mercoledì 29 dicembre 2010:
– L’AZZARDO DI HITLER:
– LA SVOLTA:
Mercoledì 5 gennaio2011:
– LA FINE DELL’INCUBO.
– L’INFERNO: 1944.