Richard Matheson è morto, aveva 87 anni

Richard Matheson, l'autore di classici racconti di fantascienza come The Shrinking Man e molti episodi iconici di The Twilight Zone, è morto. Aveva 87 anni. Matheson è morto nella sua casa di Calabasas, in California, per cause naturali.

Nato a Brooklyn Matheson è laureato presso l'Università del Missouri, con una laurea in giornalismo e si trasferì in California nel 1951, quando era già sulla strada di scrivere racconti di fantascienza: ha venduto la sua prima storia, "Born of Man and Woman" al The Magazine of Fantasy and Science Fiction nel 1950.

Matheson è diventato un maestro del racconto breve, scrivendo decine e decine di storie nel corso della sua carriera di 40 anni, compreso nel 1953 Hell House e, più tardi, Duel nel 1971, che sono stati adattati per schermi grandi e piccoli. (Duel, che come molti dei suoi racconti lo stesso Matheson ha adattato, è stato il telefilm della ABC che elevò un giovane Steven Spielberg.)

"L'ironica e iconica fantasia di Richard Matheson ha creato diverse storie di fantascienza e mi ha dato il mio primo 'break' quando ha scritto il racconto e la sceneggiatura di Duel," Spielberg ha detto in una dichiarazione. "Le sue Twilight Zones sono state tra i miei preferiti, e di recente ha lavorato con noi in Real Steel. Per me, lui è nella stessa categoria di Bradbury e Asimov.".

Nel 1956, Matheson scrisse The Shrinking Man, che è stato trasformato nel classico film di fantascienza The Incredible Shrinking Man. Il film è stato anche il suo debutto come sceneggiatore. "La mia storia originale era una metafora di come il posto dell'uomo nel mondo stava diminuendo. Lo detiene ancora oggi, dove tutti questi progressi che oggi ci sembrano salvare noi saranno presto la nostra rovina", Matheson ha detto a The Hollywood Reporter quando MGM ha acquistato i diritti per sviluppare un nuovo film. Matheson stava scrivendo la nuova sceneggiatura con il figlio, Richard Matheson Jr.

Diversi lavori di Matheson spesso sono stati adattati per lo schermo: "Somewhere in Time", "What Dreams May Come" e "Stir of Echoes" sono stati tutti un film, ma il suo romanzo di fantascienza "I Am Legend" è stata la base per tre diversi adattamenti: nel 1964 è per The Last Man on Earth, nel 1971 The Omega Man (1975: occhi bianchi sul pianeta Terra) con Charlton Heston ​​e il film di Will Smith del 2007, Io sono leggenda.

A partire dalla fine del 1950, Richard Matheson è entrato nel regno televisivo, scrivendo per serie come Star Trek, Wanted Dead or Alive, Combat!, Kolchak: The Night Stalker e The Alfred Hitckcock Hour. Tuttavia, è con i suoi 16 episodi di Twlight Zone che ha influenzato una futura generazione di narratori come Stephen king, Anne Rice, Damon Lindelof, Steve Niles e Seth Grahame Smith. (Uno di quegli episodi, "Steel", è stato ampliato nel 2011 col film Real Steel con Hugh Jackman.)

Matheson ha parlato della sua ispirazione per la storia nel corso di una intervista nel 2002 con l'Archive of American Television: "Ero su un aereo e ho guardato fuori e c'erano tutte queste soffici nuvole e ho pensato, 'Accidenti che cosa succederebbe se un ragazzo con gli sci ci passasse sopra come se fosse neve?' Perché sembrava neve. Ma quando ci ho pensato sopra, il che non è molto spaventoso, ho immaginato un gremlin fuori sull'ala dell'aereo.".

Lindelof, che ha co-creato il fenomeno TV Lost, accredita Matheson come una sua grande influenza: "Richard Matheson era un colosso del settore… Ma la sua scrittura non ha mai perso di vista i personaggi che abitavano i mondi incredibili da lui creati. Ogni volta che volo, guardo fuori in direzione dell'ala, per ogni evenienza. Mi mancherà profondamente.".