Sky Sport: Vladimir Petkovic dopo Lazio-Chievo (3 – 0)
L'allenatore della Lazio Vladimir Petkovic parla al termine del match Lazio-Chievo (3-0) del 15 settembre 2013.
di Redazione / 15.09.2013
Ai microfoni di Sky Sport HD, al termine del match dell'Olimpico Lazio-Chievo (3 – 0), l'allenatore della Lazio Vladimir Petkovic ha rilasciato la seguente intervista.
La scossa c'è stata
Sicuramente, una scossa molto importante, ma io, come ho detto anche ieri, non avevo dubbi, perché abbiamo fatto bene fino adesso, in tutte queste settimane abbiamo pagato certe cose in modo anche eccessivo, ma la squadra c'è, ci crede, ancora dobbiamo essere più cinici davanti alla porta e, soprattutto, tenere la concentrazione fino all'ultimo minuto. Se cerco cose negative oggi, forse è stata proprio questa.
Forse servirebbe un po' più di equilibrio, visto il malumore dei tifosi
Peccato, in queste cose non voglio neanche entrare nel merito di chi merita, chi ha torto. Sicuramente, non serve a nessuno e dobbiamo essere uniti e tirare avanti tutti insieme con gli stessi obiettivi. Io, dalla mia parte e con i miei giocatori, ho sempre detto lotteremo fino in fondo, coni giocatori che sono qua, che meritano le occasioni che hanno e, sicuramente, anche oggi hanno dimostrato questo.
I giocatori della vecchia Lazio le danno più certezze, oppure o i nuovi acquisti non sono ancora pronti?
Dipende dal momento, qualcuno era fuori per infortunio, qualcuno per squalifica, ma la cosa importante è che entrino sempre i migliori undici del momento e oggi quelli che hanno iniziato la partita a mi avviso erano i migliori del momento.
E' difficile far fare il salto di qualità a questa Lazio?
Non è solo la motivazione del momento, ma è un po' l'ambiente. Siamo a Roma e quando si vincono partite come quella che abbiamo vinto il 26 maggio, diventa un po' anche troppo per diverse cose, per la testa dei giocatori, per tutti noi. Sono molto contento, dopo queste due settimane, di aver ritrovato nuovamente la Lazio che sta crescendo e che voglia di soffrire e anche di divertirsi e questo è molto importante.
Sulla Roma, in vista del derby
Ho visto poco la Roma, mi concentro sulla mia squadra e giovedì abbiamo un'altra partita molto importante, dove vogliamo iniziare una nuova avventura nel modo giusto, per questo mi concentro solo sul Legia e cercare, prima di tutto di riposare, per poi dare tutto per vincere la partita contro il Legia.
Lazio batte Chievo 3-0 (3-0).
Lazio (4-4-1-1): Marchetti 6.5, Konko 6, Cana 5.5, Biava sv (15' pt Ciani 6), Cavanda 6.5, Candreva 6.5, Onazi 6, Ledesma 6.5, Ederson 6.5 (33' st Gonzalez sv), Lulic 6.5, Klose 5.5 (44' st Keita sv). (1 Berisha, 95 Strakosha, 3 Dias, 85 Novaretti, 28 Vinicius, 4 Crecco, 45 Tounkara, 99 Floccari). All.: Petkovic 6.
Chievo (4-4-2): Puggioni 6, Sardo 6, Papp 5.5, Cesar 5.5, Dramé 6, Radovanovic 5 (14' st Pellissier 5), Hetemaj 5.5, Rigoni 5.5, Sestu 6 (1' st Estigarribia 6.5), Paloschi 6, Thereau 5 (25' st Acosty sv). (18 Squizzi, 28 Silvestri, 2 Bernardini, 4 Claiton, 21 Frey, 15 Pamic, 7 Lazarevic, 14 Calello, 90 Ardemagni). All.: Sannino 5, Arbitro: Calvarese di Teramo 6.
Reti: nel pt 8' Candreva, 38' Cavanda, 42' Lulic.
Angoli: 11-3 per il Chievo.
Recupero: 3' e 3'.
Ammoniti: Sestu, Ciani, Lulic, Rigoni, Papp per gioco falloso; Sardo per comportamento scorretto; Hetemaj per simulazione.
Spettatori: 25.000.
I GOL.
– 8' pt: Ederson recupera palla a centrocampo e lancia subito Candreva. Appena in area il suo tiro è deviato da Cesar che spiazza Puggioni.
– 38' pt: sul cross dalla sinistra di Ledesma, Puggioni esce a vuoto e Cavanda in spaccata realizza il il 2-0.
– 42' pt: Onazi serve sulla sinistra Lulic che aspetta l'abbozzo d'uscita di Puggioni e poi lo batte con un rasoterra angolato.