Soddisfatti i direttori di RaiTre e Italia 1, buoni ascolti del concerto Primo Maggio e Motomondiale di Spagna

Domenica 2 maggio 2010, si è corso il Gp di Spagna, (secondo appuntamento con il Motomondiale 2010), che ha fatto registrare boom d’ascolti per la gara della classe MotoGP, che risulta l’evento televisivo più visto della giornata. Il direttore di RaiTre, Antonio Di Bella, si dice soddisfatto del concerto del Primo Maggio.

Il capolavoro di Jorge Lorenzo dopo una rimonta spettacolare, conquista il gradino più alto del podio ha incollato al televisore 6.131.000 telespettatori, con il 36.96% di share sul target commerciale. Alle ore 14.45, l’ultimo giro al cardiopalma che vede Jorge Lorenzo sorpassare Dani Pedrosa e vincere la gara, raggiunge un picco di 6.698.000 telespettatori e del 42.2% di share sul target commerciale.

Conferma di successo anche per le altre due classi del Motomondiale: la classe 125 ottiene il 13.60% di share (874.000 telespettatori); per la classe Moto2, ha ottenuto un ascolto medio pari a 2.546.000 telespettatori con il 19.52% di share.

Molto bene “Fuori Giri”, l’approfondimento condotto da Franco Bobbiese, che ottiene 1.901.000 telespettatori con il 14.16% di share sul target 15-64 anni.

Il direttore di RaiTre, Antonio Di Bella, all’indomani del concerto del Primo Maggio trasmesso in diretta da Raitre:

“Una bella giornata di festa, un eccellente prodotto televisivo, un segnale incoraggiante per chi crede in un’offerta di qualita’ e cultura. Una media superiore al milione di telespettatori, dalle 15.00 fino alle 24.30, ha seguito il concerto in tv con punte di due milioni pari al 15 per cento di share. Ma il dato che mi preme sottolineare e’ quello della fascia piu’ difficile, fra le 20 e le 21: quando un milione mezzo di persone , pari al 7.79 per cento ha continuato a seguire , senza soluzione di continuita’, la band di Paolo Nutini,la musica classica dei giovani maestri della Roma Sinfonietta , la poesia di Eduardo De Filippo letta da Massimo Ranieri e le parole dei tre leader sindacali sul primo maggio. E’ la prova che e’ possibile trasmettere in diretta un grande evento popolare e fare allo stesso tempo cultura e buona televisione illuminando protagonisti dell’offerta musicale lontani dai grandi circuiti ufficiali. Il mio ringraziamento va agli organizzatori del concerto e a tutte le persone che hanno lavorato per realizzarlo”.

di: DigitalizzandoTv Magazine