Tutto tutto niente niente diventa virale: brogli elettorali sul sito delle primarie

Per fortuna si tratta solo di uno shcerzo, o meglio, di una campagna virale prorpio in tema con la situazione politica oggi in Italia: La magistratura italiana e l’interpol hanno verificato un attacco informatico ai sistemi di elaborazione dati del sito ufficiale de Levereprimarie.it. Tranquilli, fa tutto parte della campagna marketing dedicata a Tutto tutto niente niente, il nuovo film di Giulio Manfredonia con Antonio Albanese.

Questo è il messaggio che appare oggi sul sito:

La magistratura italiana e l’interpol hanno verificato un attacco informatico ai sistemi di elaborazione dati del sito ufficiale de Levereprimarie.it.
Il sito è stato posto sotto sequestro. Il voto elettronico manipolato, la consultazione è stata così annullata. 

Stupore tra i tre candidati che si dichiarano estranei alla vicenda.
Dallo staff di Cetto La Qualunque si contesta la decisione, facendo notare che non sarebbe la prima volta che un voto in Italia viene falsato, specie alle primarie.  

Assange, Anonymous, Casaleggio, dichiarano la loro totale estraneità ai fatti.  

Accordo totale per una nuova convocazione congressuale pubblica il 13 dicembre per scegliere tutti assieme il nuovo candidato premier. 
Si voterà in circa 700 cinema italiani. 

Il 4 maggio hanno preso il via le riprese della nuova commedia con Antonio Albanese per la regia di Giulio Manfredonia e scritta dallo stesso Antonio Albanese e da Piero Guerrera. Il film è prodotto da Domenico Procacci per Fandango e Leo con Rai Cinema e distribuito da 01. Nel cast, oltre al protagonista Antonio Albanese, ci sono tra gli altri: Paolo Villaggio, Nicola Rignanese, Fabrizio Bentivoglio, Lunetta Savino, Lorenza Indovina, Vito, Teco Celio, Bob Messini, Luigi Maria Burruano, Davide Giordano, Maria Rosaria Russo, Alfonso Postiglione.

Tutto tutto e niente niente uscirà nei cinema il prossimo 13 dicembre.