

Where to Invade Next di Michael Moore al cinema a maggio
Moore torna al cinema con una commedia provocatoria in cui suggerisce al Pentagono di ritirarsi perché sarà lui ad occuparsi delle 'invasioni in nome dell'America'.
di Redazione / 26.04.2016
Dopo sei anni di silenzio, il Premio Oscar Michael Moore è tornato e arriva nelle sale con Where to Invade Next, una commedia provocatoria in cui suggerisce al Pentagono di "ritirarsi" perché d'ora in poi sarà lui stesso ad occuparsi delle "invasioni in nome dell'America".
Dopo essere stato ben accolto al botteghino americano, il film Where to Invade Next, che è stato presentato al Toronto International Film Festival e al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, arriva nelle sale italiane dal 9 all'11 maggio distribuito da Nexo Digital e Good Films.
In Where to Invade Next Michael Moore è sia regista che protagonista, interpretando il ruolo dell'"invasore" che fa visita ad una serie di nazioni per prenderne spunto e migliorare le prospettive degli USA. Il creatore di Fahrenheit 9/11 e Bowling for Columbine ritorna e finisce per scoprire che le soluzioni ai problemi più radicati in America esistono già in altri paesi del mondo e, con molta probabilità, aspettano solo di essere adottate.
E' lo stesso Michael Moore a spiegare la genesi del film:
"A 19 anni, subito dopo aver abbandonato l'università, mi sono procurato un pass Eurail e una tessera degli Ostelli della Gioventù e ho trascorso un paio di mesi a viaggiare per l'Europa. Mi trovavo in Svezia, dove mi sono rotto un dito del piede e qualcuno mi ha mandato in una clinica. C'è poco da fare con un dito del piede rotto, ma hanno fatto quello che hanno potuto.
Poi sono andato a pagare il conto, ma non c'era nessun conto da pagare. Non riuscivo proprio a capire. Davvero, non avevo mai sentito nulla del genere. Allora mi hanno spiegato come funzionava il loro sistema sanitario. In tutta l'Europa ho continuato ad imbattermi in piccole realtà di questo tipo e a pensare, "Che bella idea! Perché non lo facciamo anche noi? La mia idea iniziale era di andare ad "invadere" altri paesi e rubare loro qualcosa di diverso dal petrolio. E lo avrei fatto senza sparare un solo colpo.
Mi ero dato tre regole: 1) non sparare a nessuno; 2) non prendere neanche una goccia di petrolio; e 3) portare a casa qualcosa da poter utilizzare. Nel momento in cui abbiamo invaso questi paesi ci è parso evidente che sarebbe stato molto meglio fare un film sull'America senza girare un solo fotogramma in America. Come sarebbe stato un film così? Mi piaceva questa sfida".
Michael Moore, per la sua indagine, visita così diversi paesi Europei, tra cui Italia, Francia, Finlandia e Islanda e in ogni luogo in cui si reca per piantare la bandiera a stelle e strisce. In questo viaggio Moore scopre che in Italia i lavoratori hanno un trattamento migliore rispetto ad altri paesi; in Francia le mense scolastiche servono quotidianamente piatti di alta cucina molto diversi da quelli americani; in Islanda il potere è in mano alle donne, le uniche che sembrano sapere come governare; in Finlandia il sistema scolastico è straordinario, uno dei più virtuosi al mondo…
Aggiunge Moore:
"Forse ho semplicemente trovato una maniera più sovversiva di gestire la rabbia che provo nei confronti delle condizioni in cui versa questo paese. Non sono mai stato un cinico, ho sempre creduto che il cinismo non fosse che un'altra forma di narcisismo. Credo nella bontà delle persone e credo che la maggior parte della gente abbia una coscienza e distingua il giusto dallo sbagliato. Penso che sappia cosa dovremmo fare e che sia solo spaventata o ignorante. E una volta risolti questi aspetti, quando smetteremo di vivere nella paura e di essere stupidi, le cose andranno meglio".
Where to Invade Next di Michael Moore sarà nelle sale italiane dal 9 all'11 maggio distribuito da Nexo Digital e Good Films.
WHERE TO INVADE NEXT NELLE MULTISALE UCI CINEMAS
WHERE TO INVADE NEXT sarà proiettato dal 9 all'11 maggio alle 20.30 nelle seguenti multisale del Circuito UCI: UCI Ancona, UCI MilanoFiori, UCI Bicocca (MI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Campi Bisenzio (FI), UCI Casoria (NA), UCI Montano Lucino (CO), UCI Curno (BG), UCI Ferrara, UCI Firenze, UCI Fiume Veneto (PN), UCI Fiumara (GE), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Venezia Marcon, UCI Messina, UCI Mestre, UCI Molfetta (BA), UCI Moncalieri (TO), UCI Parco Leonardo (RM), UCI Perugia, UCI Pioltello (MI), UCI Porta di Roma, UCI Porto Sant'Elpidio (FM), UCI Reggio Emilia, UCI Roma Est, UCI Romagna Savignano sul Rubicone (FC), UCI Sinalunga, UCI Torino Lingotto, UCI Verona.
Le multisale che proietteranno l'evento il 9 e il 10 maggio allo stesso orario sono invece: UCI Alessandria, UCI Arezzo, UCI Bolzano, UCI Cagliari, UCI Catania, UCI Certosa (MI), UCI Cinemas Showville Bari, UCI Palermo, UCI Roma Marconi, UCI Senigallia (AN), UCI Villesse (GO), UCI Jesi (AN), UCI Pesaro, UCI Fano (PU), UCI Palariviera (San Benedetto del Tronto).
All'UCI Piacenza il documentario sarà proiettato il 10 e l'11 maggio alle 20.30.
All'UCI Casoria, all'UCI Cagliari, all'UCI Catania, all'UCI Messina, all'UCI Venezia Marcon, all'UCI Fano, all'UCI Jesi, all'UCI Pesaro, all'UCI Senigallia e all'UCI Roma Marconi i prezzi saranno l'intero e il ridotto festivo, nelle restati multisale il prezzo sarà di 11 euro per l'intero e 9 euro per ridotti e convenzionati.