Worktrotter, su Rai4 il viaggio del film-maker Ramon Mazinga dalla Nuova Zelanda all’Antartide

Un ragazzo, le sue gambe, 196 Paesi da esplorare, tante persone da conoscere e una serie di avventure da vivere e raccontare attraverso uno sguardo curioso e bizzarro. E' Worktrotter, nuovo docu-reality che racconta le surreali avventure di un ragazzo siciliano che, come tanti giovani, ama viaggiare e scoprire nuovi luoghi e culture. Worktrotter va in onda dal 10 ottobre tutti i mercoledì alle 23.15 su Rai4.

Worktrotter è Ramon Mazinga, una persona che, lavorando, gira il mondo come stile di vita. Zaino in spalla, spirito di iniziativa e nessun mezzo di locomozione. Ramon si sposta a piedi o grazie ai passaggi che gli vengono offerti in auto, barca e ogni mezzo di fortuna. Un cammino stravagante e imprevedibile – raccontato attraverso il travolgente linguaggio fumettistico del protagonista – dove la via più breve è la peggiore perché l'obiettivo è viaggiare il più a lungo possibile.

La sua mappa, in un viaggio che lo porterà dalla Nuova Zelanda all'Antartide, sono i social network: è il popolo del web, con cui Ramon condivide le tappe del suo percorso, a ospitarlo e suggerirgli itinerari ed esperienze.

Di puntata in puntata si segue Ramon alla ricerca degli alieni nell'Area 51, impiegato come mozzo su un battello ad Anchorage, improbabile cercatore d'oro nel Klondike, assistente di un mago a Vancouver e officiante ad un matrimonio in una Wedding Chapel a Las Vegas.

Ramon Mazinga è un film-maker specializzato in viaggi. Vincitore dell'edizione 2008 dell' "I've Seen Films Festival" e del premio "Young Directors Project" di Studio Universal, lavora nel settore in qualità di regista, sceneggiatore, montatore, operatore, fotografo, dronista e motion graphics. Attualmente collabora a Milano come assistente di Maccio Capatonda in regia, scrittura e montaggio.

foto credit: Ufficio Stampa Rai