Falce di Neal Shusterman
Falce di Neal Shusterman

5 motivi per leggere Falce di Neal Shusterman


Arriverà il 19 Maggio in libreria con Oscar Vault 'Falce', primo romanzo di una trilogia firmato da Neal Shusterman, che riflette sul futuro, la morte e la tecnologia

Arriverà in libreria il prossimo 19 Maggio Falce, primo libro della trilogia firmata da Neal Shusterman, che in Italia sarà edito da Oscar Vault. La trama del libro ruota intorno a un mondo distopico in cui la malattia e, più in generale, la morte sono stati sconfitti dall'avvento di un'intelligenza artificiale estremamente potente ed estremamente superpartes, che ha messo a tacere i difetti e i capricci di governi in mano ad essere umani deboli nella loro tempra morale. In un mondo così, dove la morte non c'è più, ma continuano ad esserci crescite, si rende necessario eliminare in modo randomico per far sì che non ci sia un problema di sovrappopolamento. E questo compito è in mano alle Falci, unica associazione a non essere "sottomessa" al dominio dell'A.I., il Thunderhead.

La trama inizia quando Citra e Rowan, due ragazzi che non potrebbero essere più diversi di così, vengono presi sotto l'ala di Maestro Faraday, e scelti come apprendisti per diventare Falce a loro volta: questo vorrebbe dire non solo avere una vita molto più facile, ma anche ottenere l'immunità dalla morte, la spigolatura, per sé e per la propria famiglia. Ma mentre i due ragazzi studiano per affrontare le prove che sanciranno il loro successo o il loro fallimento, ai vertici del Conclave delle Falci ci sono dei disordini, e un nuovo ordine di Falci sembra voler sottolineare il desiderio di cambiamento: abbandonare i principi morali e svolgere la propria funzione di Falce senza dover nascondere il piacere di uccidere. In questa faida sotterranea e infida, Citra e Rowan si troveranno coinvolti loro malgrado, comprendendo che la cosa più difficile del loro percorso non sarà diventare Falci, ma imparare quali sono le persone di cui fidarsi.

In attesa che il libro sia effettivamente in commercio, allora, vi raccontiamo cinque ragioni per cui vale la pena leggerlo.

Il World Building

Naturalmente il primo punto di forza di Falce, che colpisce immediatamente l'immaginazione del lettore appena si immerge nella lettura, è la potenza del suo world building. Chi legge si trova immediatamente catapultato in un mondo che, seppure conserva caratteristiche che funzionano da ancoraggio per il lettore, è totalmente innovativo. Non tanto per le scoperte tecnologiche e la possibilità di sfruttare la rete al suo massimo, ma proprio per il sentimento di sopravvivenza. Il mondo che Neal Shusterman ha portato in questa trilogia è un mondo che ha privato l'essere umano del concetto di morte e, dunque, di quell'atteggiamento alla vita che era sempre dettato dalla consapevolezza che prima o poi sarebbe arrivato il momento di accomiatarsi dall'esistenza. Se, come diceva Pier Paolo Paosolini è la morte a dare un senso alla vita, rappresentandone il montaggio finale, Shusterman cesella una realtà dove le persone sono alla deriva, vivendo esistente potenzialmente immortali dove spesso a farla da padrone sono la noia e l'inconsistenza degli affetti e dei sentimenti. Questo pone il lettore in una posizione nuova, inaspettata: vivendo in un mondo dove si ha sempre la tacita paura della morte, si trova a muoversi con l'immaginazione in un mondo dove della morte si rischia quasi di sentire la mancanza. Ed è un paradosso, quello messo in campo dall'autore di Falce, che ne rappresenta forse il lato più maturo e interessante.

La riflessione sulla vita e sulla morte

In questo senso, al di là della trama e degli intrighi che si sviluppano in questo mondo solo all'apparenza perfetto, il vero punto focale della vicenda è proprio nella contrapposizione tra vita e morte e nel paradosso di come un mondo che abbia sconfitto la malattia e la morte sia, di fatto, un mondo che ne esce fuori mutilato, privo di senso e disperazione. Un mondo che sembra galleggiare verso la deriva, senza alcuna ancora a fermare la sua corsa insensata. Inframmezzati ai capitoli che compongono la vicenda di Falce Neal Shusterman ha inserito anche degli stralci "rubati" dai diari delle Falci più navigate e più "anziane": ed è in queste piccole paginette che l'autore lascia al lettore le sue riflessioni su cosa sia giusto e su cosa sia sbagliato, su quanto sia pericoloso dare a degli umani la possibilità di decidere come, dove e quando colpire, strappando una vita in un mondo dove la morte è stata pressoché annullata. Falce è un'ottima lettura proprio perché nella trama comunque coinvolgente e attenta sono inserite queste riflessioni attente e precise, che sembrano essere decisamente in linea anche con il nostro contesto storico, anche e soprattutto in questo difficile periodo che stiamo affrontando.

Lo stile di Neal Shusterman

Altro motivo per leggere Falce è una ragione che potrebbe apparire ovvia, ma che non dovrebbe mai essere data per scontata. E questa ragione è lo stile estremamente scorrevole e coinvolgente di Neal Shusterman, che prende per mano il lettore e lo porta attraverso un viaggio che passa nelle proverbiali montagne russe. Con le sue oltre 340 pagine di lunghezza (più uno sneak peak del secondo volume della trilogia) Falce rappresenta uno di quei libri per cui vale assolutamente la formula del non riuscire a mettere giù. Falce è, senza dubbio, una lettura che rapisce, in cui ogni parola sembra avere il giusto peso, come se l'autore ci si fosse soffermato appositamente, per rendere nel modo migliore il mondo che aveva nella testa. E questo significa che anche la traduzione fatta per Oscar Vault ha posto l'accento sullo stesso aspetto.

I personaggi

Come ogni buon romanzo che si rispetti, anche Falce deve molto del suo alto grado di coinvolgimento alla capacità dell'autore di tratteggiare personaggi tutti perfettamente a fuoco. Non solo la manciata di protagonisti a cui si legano le speranze e le empatie del lettore, ma anche quelli che rappresentano il volto "marcio" della vicenda. Ci sono dei momenti in cui ci sembra di sentire la carezza tentatrice di chi viene invece identificato come il cattivo della storia. Persino i personaggi più prettamente minori hanno non solo una loro funzione per lo svolgimento della trama, ma anche una propria voce, sempre perfettamente riconoscibile. E questo è un dono che hanno tutti i grandi scrittori.

Thunderhead

Un altro tema che viene affrontato da Falce è anche il futuro della tecnologia che già oggi influenza molto la nostra vita e le nostre scelte. Shusterman si diverte a inventare un futuro prossimo venturo in cui la tecnologia avrà il meglio. Ma a differenza di scenari più apocalittici a cui ci siamo abituati sin dai tempi di Hal 9000 di 2001: Odissea nello Spazio la tecnologia che Shustermand descrive è una sorta di entità benevole, quasi associabile ad una divinità in cui sperare, sapendo che non verrà meno ai suoi compiti. Inoltre, come dicevamo qualche riga più su, Falce si conclude con un teaser del secondo capitolo, che si intitola appunto Thunderhead. E sapete qual è un motivo buono per leggere Falce? Finirlo, archiviare questo capitolo introduttivo e bellissimo e scoprire che il secondo volume promette di essere ancora meglio.

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