Heartstopper, il tenerissimo graphic novel di Oscar Vault

Uscirà il prossimo 12 Maggio grazie a Oscar Vault Heartstopper – Volume 1, primo capitolo di una tenerissima storia d'amore che porta la firma della giovane Alice Oseman. La storia di Heartstopper nasce, in realtà, in Senza Nuvole, romanzo della stessa autrice. In esso, infatti, i protagonisti del graphic novel apparivano già, come una coppia, ai margini di una storia che non li riguardava da vicino. Sospinta dalla curiosità di scoprire come quei due ragazzi fossero arrivati a costruire un rapporto tanto stabile, l'autrice ha schiacciato il tasto rewind e con il tocco leggero della matita ha creato un graphic novel a tematica LGBT+ che raccontasse proprio il nascere di questo rapporto.

Tutto comincia con Charlie.
Charlie studia in una scuola maschile e ha fatto outing, rendendo nota la sua omosessualità. Dopo un anno passato essere vessato da bulli retrogradi e omofobi, Charlie ora ha trovato un suo equilibrio e a scuola non ha più problemi: anzi, riesce a star simpatico praticamente a tutti. Ma nella vita di Charlie c'è un'ombra, che è rappresentata da Ben. Tra i due non esiste una relazione, non nel vero senso del termine. Ben chiama e Charlie, semplicemente, risponde. Con lui si nasconde nelle aule vuote, lontani dagli occhi indiscreti di cui Ben ha così tremendamente paura. Ed è in questo modo che Charlie capisce che no può andare avanti in quel modo, che deve troncare un rapporto che non lo può portare da nessuna parte.  E proprio nel momento in cui chiede a Ben di sparire dalla sua vita entra in scena Nick. Un ragazzo grosso e simpatico, che gioca nella squadra di rugby e chiede a Charlie di unirsi a loro. L'amicizia tra i due si srotolerà lenta e piacevole, con quella naturalezza da vita di tutti i giorni che di solito sancisce l'emergere di un rapporto stabile. Ma Charlie è convinto che Nick sia eterosessuale, perciò cerca di andarci coi proverbiali piedi di piombo, per paura di sentire il crack del suo cuore spezzato. Ma se invece la realtà fosse leggermente diversa?

Heartstopper è un graphic novel che, almeno per quanto riguarda il primo volume che abbiamo letto in anteprima, si legge davvero in un bicchier d'acqua, rilasciando nel lettore una sensazione di dolcezza e serenità. È una di quelle letture che vogliono raccontare quasi l'abitudinarietà, quelle tappe in cui tutti, prima o poi, siamo inciampati nel corso delle nostre vite. E Alice Oseman lo fa con una grazia e una naturalezza che non possono lasciare indifferenti e che al contrario ti trascina direttamente in mezzo alle pagine, con il desiderio di andare avanti, ma anche di tornare indietro ai punti più romantici, quelli che vuoi rileggere finché non li sai a memoria, finché non ti hanno lasciato addosso un senso di totale appagamento.

Se si accetta l'idea che la lettura sia un atto che prevede tanto la conoscenza del mondo quanto la fuga da quella stessa realtà, allora Heartstopper riesce in entrambi i compiti. Perché il graphic novel non si fa forte di chissà quali pretese o quali trame ingarbugliate. Non naviga nei cliché né punta a sorprenderti ad ogni modo, come se solo il colpo di scena fosse il valore in una lettura. Alice Oseman si prende il suo tempo per raccontare di due ragazzi che si incontrano, che cominciano a parlare, che scherzano e ridono insieme, che scoprono la gioia dell'amicizia, della consapevolezza di avere qualcuno accanto a cui puoi raccontare tutto. E proprio in questa naturalezza di svolgimento, in questa onestà intellettuale, l'autrice riesce a rapire il cuore del lettore, agguantandolo con una presa dalla quale, a questo punto, sarà difficile allontanarsi.

A margine, sottolineiamo anche il modo in cui Alice Oseman tratta il tema della sessualità non solo con estrema naturalezza, come abbiamo detto, ma anche con la precisione di chi mette al centro del prorprio racconto un mondo di adolescenti, dove la strada da seguire è ancora incerta e ogni passo è accompagnato da dubbi e incertezze. Nick, ad esempio, è un personaggio che nel suo essere aperto e solare è, in realtà, confuso su stesso, come la maggiorp arte degli adolescenti. E proprio attraverso l'interrogazione di se stesso, il mettere in dubbio tutto senza giudicare e senza paura, lo rende un personaggio assolutamente irresistibile. Non solo per Charlie, ma anche per il lettore che spera di proseguire la lettura degli altri volumi il più presto possibile.