Alec Baldwin replica alle accuse di razzismo

Vi avevamo già indicato la possibilità che Alec Baldwin potesse essere nei guai con la giustizia per delle supposte accuse di insulti razzisti ad un fotografo. Oggi, Alec Baldwin risponde alle accuse di razzismo.

Ora l'attore ha deciso, dal palco del David Letterman Show, di replicare alle accuse e di difendersi dalle stesse. 

"Non esistono prove relative a mie esclamazioni razziste. E' interessante, però, scoprire di essere stato il bersaglio di illazioni. Quelle che mi sono state attribuite sono parole che io stesso penso di non aver mai sentito: appartengono alla società americana del Sud dei primi anni Sessanta!"

Baldwin ha poi proseguito dicendo che:

"L'accusa di razzismo è una delle più oltraggiose che mi sia stata attribuita in tutta la mia vita. Mi piacerebbe davvero che ora il New York Post fosse in lizza per ottenere il Premio Pulitzer per il giornalismo!"

L'attore, quindi, utilizza anche il sarcasmo per sostenere la sua innocenza. Baldwin ha poi concluso la sua difesa indicando:

"Tutti i media fanno sempre a gara per attribuire ai personaggi famosi fatti e azioni che gli stessi non hanno mai realizzato".

Insomma, dal suo caso in particolare l'attore ha voluto porre nuovamente l'attenzione sulla "guerra mediatica" che spesso viene ingaggiata contro alcuni personaggi dello star system.