Dead Man Down
Dead Man Down

Dead Man Down: primi 5 minuti del film in italiano


I primi 5 minuti in italiano del thriller Dead Man Down: il sapore della vendetta, con Colin Farrell e Noomi Rapace.

Vi presentiamo i primi 5 minuti di Dead Man Down: il sapore della vendetta, il nuovo thriller con Colin Farrell e Noomi Rapace, che arriverà nelle sale italiane giovedì 14 marzo, distribuito da Lucky Red.

Dai produttori di Io Sono Leggenda e della saga Fast and Furious e dal regista di Uomini che odiano le donne, la storia è incentrata su Victor (Colin Farrell) è il braccio destro di un capomafia di New York in cerca di vendetta. Sulla sua strada incontra Beatrice (Noomi Rapace), una donna misteriosa che nasconde un segreto inconfessabile e che conosce a fondo il passato di Victor. Dead Man Down: il sapore della vendetta è un thriller ad alta tensione sui pericolosi incroci del destino di due persone accecate dalla sete di vendetta.

Dopo l’enorme successo internazionale, sia di critica che di incassi, del film svedese Uomini che odiano le donne, il regista danese Niels Arden Oplev ha cominciato ad essere corteggiato dagli studios di Hollywood che gli hanno spedito innumerevoli sceneggiature. Poi ha letto Dead Man Down: il sapore della vendetta. “E’ una storia molto interessante” spiega Oplev. “Contiene un sacco di elementi, i personaggi hanno spessore, è una combinazione riuscita tra un film in grado di piacere ad un vasto pubblico e un progetto in un certo senso artistico. I personaggi sono profondi e vivono grandi emozioni. E’ una sceneggiatura che contiene il mio tema preferito: la redenzione, la possibilità di riscattarsi. Nel senso che quando ti sembra aver toccato il fondo, qualcuno o qualcosa ti offre una seconda possibilità di redimerti e di rimettere in sesto la tua vita. Questo è quello che accade a Victor e a Beatrice. E in un certo senso accade perché si incontrano in quel ‘cuore di tenebra’ nel quale entrambi si trovano. Il loro incontro, con tutte le cose assurde che succedono dopo, offre loro la possibilità di redimersi e di poter ricominciare.”.

Penso che Dead Man Down: il sapore della vendetta abbia tutti gli ingredienti del cinema classico americano di grande intrattenimento” si entusiasma Oplev. “Ci sono vendetta, azione, un trama interessante e un mistero che viene svelato un po’ alla volta nel corso della storia. Al centro di tutto, c’è questa strana storia d’amore, una storia tra un uomo e una donna assolutamente inedita.
“Quando esamini i personaggi, Victor interpretato da Colin Farrell e Beatrice interpretata da
Noomi Rapace“, prosegue Oplev, “e la loro storia d’amore, è evidente che si tratta di un rapporto nato in modo anomalo. Inizia con quello che sembra un normale appuntamento tra un uomo e una donna, che ha un modo molto strano di vivere insieme alla madre. Ma poi, al loro primo appuntamento, le cose prendono una piega completamente diversa da quello che normalmente succede nei film.“.

Inoltre, pur essendo una produzione di alto livello, è un film indipendente, per cui ho potuto lavorare in assoluta libertà. Il nome di Colin Farrell è venuto fuori naturalmente perché Neil Moritz stava lavorando con lui a Total Recall – Atto di forza“, racconta Oplev. “Mi è sembrata un’idea davvero azzeccata e interessante. Così Colin ed io abbiamo deciso di incontrarci a New York e ho capito che ci teneva molto a fare qualcosa di diverso e a interpretare questo personaggio.”

“Per quanto riguarda Colin nel ruolo di Victor“, riflette Oplev, “credo che la cosa più importante per me – e ne ho parlato con Colin la prima volta che siamo incontrati – fosse quella di mostrarlo come una persona reale e non come un eroe da film d’azione. Ed è Beatrice che interviene per redimerlo” dice Oplev, “e Victor recupera la sua umanità, torna a provare dei sentimenti. Nel progredire della storia la sua anima si redime e lui torna a provare sentimenti normali, proprio come accadeva a Lisbeth Salanger in Uomini che odiano le donne. Per quanto riguarda Noomi, ovviamente noi due ci conosciamo bene avendo affrontato insieme il durissimo lavoro per la realizzazione di Uomini che odiano le donne“, racconta Oplev.

Impostazioni privacy