Babysitting (2014)

Ritrovatosi improvvisamente senza babysitter per il weekend, Marc Schaudel decide di affidare il figlio Rémy alle cure di Franck, suo dipendente e – almeno apparentemente – "una persona seria". Peccato non abbia messo in conto che Franck, quella stessa sera, festeggia 30 anni e che Rémy è proprio un ragazzino capriccioso. Finché, di buon mattino, Marc e sua moglie Claire vengono svegliati improvvisamente dalla Polizia: Rémy e Franck sono scomparsi! Nella casa praticamente irriconoscibile, la Polizia ha trovato una telecamera: sconvolti, Marc e Claire si ritrovano a guardare le riprese per tutta la serata… 

Info Tecniche e Distribuzione

Cast e personaggi

Philippe Lacheau
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Alice David
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Vincent Desagnat
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Gérard Jugnot
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Clotilde Courau
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Tarek Boudali
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Alice David
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NEWS E ARTICOLI

Babysitting: trailer italiano della commedia found footage francese

Estate 2014, Eagle Pictures: Babysitting, Provetta D’amore, Premature

VIDEO

Clip Luna park – Babysitting

Clip In macchina – Babysitting

Clip Alla bonazza della classe! – Babysitting

Clip In ascensore – Babysitting

Trailer italiano – Babysitting

Immagini

FRANCK / Philippe Lacheau
"Sono distrutto: la casa, la cassa… Ci manca solo ritrovare Rémi, ammazzarlo, togliergli tutto il sangue dalle vene, appenderlo in cantina… e siamo a posto".

Franck, centralinista della casa editrice Schaudel, è un trentenne introverso, scrupoloso, non particolarmente sicuro di sé, e circondato dagli amici più incoscienti che esistano sulla faccia della Terra.
La passione: i fumetti – spera di diventare fumettista, un giorno – e Sonia, la donna che sogna di conquistare.
L'occasione: il suo capo, Marc Schaudel, lo precetta per fare da babysitter al figlio Rémy, nella lussuosa casa di St-Germain-en-Laye. L'occasione, giusta, pensa Franck, di farsi benvolere dal capo e, perché no, di strappargli un piccolo avanzamento di carriera.
Il problema: è anche il giorno del suo compleanno, e i suoi amici non vorranno farsi scappare l'occasione di festeggiare. Sbarcheranno tutti a casa della famiglia Schaudel… Sonia inclusa. Rémy, intanto, sfodera le sue doti peggiori, da ragazzino moccioso e capriccioso qual è.

SONIA / Alice David
"Questo posto mi ricorda troppe cose : ah, il periodo in cui ero imbecille e spensierato…" ALEX (à la Fête des Loges)
"Sei venuto questa settimana?" SONIA
Sonia, ex impiegata della Schaudel, l'ultimo giorno di lavoro ha baciato Franck sulle note di "I Want You Back" dei Jackson Five. Peccato che fosse ubriaca e che abbia, quindi, dimenticato tutto; chi non ha dimenticato, invece, è Franck, ormai letteralmente "scottato" dall'accaduto.
La passione: rimettere gli uomini in riga e cucinare cupcakes dal gusto molto…esotico.
L'occasione: la festa organizzata per Franck, che le permetterà di rivederlo dopo il breve episodio intercorso tra i due. E che permetterà a lui di provare, finalmente, i suoi cupcakes.
Il problema: Ernest, il cugino che la accompagna, e Sam, che non smette di provarci con lei; entrambi simpatici, sì, ma un po' appiccicosi.

SAM / Tarek Boudali
"Ma è un aereo da caccia! Per lei, farei carte false, abbandonerei moglie e figli." SAM
"Beh, capita a puntino, non hai né moglie né figli"ALEX
"Meglio così, soffrirò di meno" SAM
Uno dei migliori amici di Franck.
La passione: provarci, scherzare, andare dietro alle ragazze…
L'occasione: è il compleanno di Franck, ci sono tante belle ragazze, e soprattutto Sonia, un vero "purosangue".
Il problema: Sonia è una donna di carattere e sembra preferirgli Franck.

ALEX / Julien Arruti
"Guarda le etichette, solo vini vecchi… 
Ma porca miseria, sono tutti scaduti!" ALEX
L'altro migliore amico di Franck.
La passione: realizzare un video che abbia almeno un milione di visualizzazioni su YouTube.
L'occasione: la festa organizzata a casa Schaudel.
Una piscina, tante ragazze, un pappagallo… E una telecamera!
Il problema: Alex è, senza ombra di dubbio, il ragazzo più gentile del gruppo… ma anche il più scemo.

ERNEST / Vincent Desagnat
"Io, quando ero piccolo, sono scappato!" ERNEST
"E dove sei andato?" SONIA
"Dopo tre giorni, nessuno se n'era accorto, e quindi sono tornato…" ERNEST
Il cugino di Sonia.
La passione: provare a farsi delle amicizie.
L'occasione: Sonia l'ha invitato alla festa e lui ovviamente vuole approfittarne.
"Ho trovato uno scrabble, che ne dite?"
Il problema: Ernest è un tipo sicuramente un po' chiuso, ma la festa sarà l'occasione giusta per scoprire lati insospettati del suo carattere.

LA MUSICA
Poiché la trama di BABYSITTING ruota attorno a una festa, è naturale che la musica giochi un ruolo fondamentale nel film. Le musiche sono di Maxime Desprez e Michael Tordjman. "Veniamo dalla musica elettronica", racconta Maxime Desprez."BABYSITTING è un film molto festaiolo, molto dance-floor. È un mondo che conosciamo bene". Produttori di successi come "Stand on the Word" di Keedz e collaboratori, tra gli altri, anche di Madonna, Davd Guetta e Bob Sinclair, i due avevano già lavorato per il cinema, in particolare per la commedia LES Profs.
Per BABYSITTING, Desprez e Tordjman hanno composto oltre 50 minuti di musica in tre mesi. "Non dovevamo essere ripetitivi" spiega Maxime Desprez. "Abbiamo potuto esplorare stili diversi e scommettere su ventaglio molto variegato di ispirazioni musicali: un pezzo elettro-pop all'inizio, un dub-step elettronico durante la festa, dei piccoli intermezzi jazz e bossa nova, un tema finale molto ballata rock anglosassone…"
A parte un titolo già esistente, "Bang Bang" di Mani – che accompagna la sequenza del luna park e "I Want You Back" dei Jackson 5, cantata da Alice David e Philippe Lacheau, tutte le canzoni sono state composte appositamente per il film, con la partecipazione di artisti come Flo Malley (finalista della trasmissione "The Voice") e la cantante di world music Marcia Grandini. Per la scena del Surra de Bunda, la canzone "Boom del Culo" interpretata da Audrey Sarrat. "Esiste già una musica brasiliana per il Surra de Bunda, precisa Desprez, ma volevamo discostarcene un po'. Il nostro tema è più cinematografico, più grottesco".

IL SURRA DE BUNDA
Non è uno spogliarello, non è una lap dance, non è una samba: si chiama Surra de Bunda! Questo è il nome del ballo che Franck (Philippe Lacheau) "subisce" come sorpresa di compleanno. Come funziona? La ragazza si abbassa sulle spalle della sua "vittima" e lo schiaffeggia con le natiche a ritmo di musica. Il Surra de Bunda (letteralmente "picchiare con il sedere") è stato creato in Brasile circa 4 anni fa; da allora il gruppo che l'ha inventato, i Tequileiras do Funk,  ad ogni concerto ha l'abitudine di invitare gli uomini del pubblico a sottomettersi ai "colpi" di ballerine mezze nude.

UN FILM FEEL-GOOD
BABYSITTING è la prima commedia francese che mixa recitazione tradizionale e found-footage, basato su un sapiente gioco di scrittura e regia.
Scritto dal nucleo storico della ex Bande à Fifi,  Philippe Lacheau, Tarek Boudali, Julien Arruti e Pierre Lacheau, il testo di BABYSITTING è un coraggioso melting-pot. Vi ritroviamo il gusto dei falsi happening, il senso del delirio e il buonumore comunicativo di Philippe Lacheau e dei suoi compagni, in un contesto totalmente nuovo. Il testo, molto strutturato, richiama le meccaniche implacabili dello stile di Francis Veber; non a caso, il suo JOUET ha avuto un'influenza fondamentale sul film. Il suo humour goliardico testimonia l'amore degli autori per la commedia americana contemporanea. Quanto ai riferimenti pop, (la gag del vicino che vola via, ispirato a UP della Pixar) e agli altri richiami che strizzano l'occhio a sketch di culto della Bande à Fifi (la vera corsa di Mario Kart), lo scopo è fare di BABYSITTING un film feel-good imprevedibile e sopra le righe.

IL FOUND-FOOTAGE
BABYSITTING deve moltissimo al found-footage. Il termine fa riferimento ai film composti da immagini apparentemente ritrovate, abbandonate e proprio per questo autentiche. Il genere è nato alla fine degli anni '70 con il film italiano CANNIBAL HOLOCAUST di Ruggero Deodato, che per molto tempo ha alimentato molte polemiche: la promozione era stata organizzata, infatti, attorno all'idea (falsa) che ciò che si vedeva – tra cui scene di torture e cadaveri di animali e di esseri umani – fosse verosimile. Il found-footage è tornato poi in auge con il successo storico di THE BLAIR WITCH PROJET di Daniel Myrick e Eduardo Sanchez nel 1999, prima di ritornare nuovamente di moda, nel 2007, grazie al successo di PARANORMAL ACTIVITY di Oren Peli. La maggior parte dei found-footage sono film d'orrore ([REC], L'ULTIMO ESORCISMO) o di science fiction (CLOVERFIELD, CHRONICLE). Circa due anni fa, PROJECT X – UNA FESTA CHE SPACCA, di Nima Nourizadeh, ha ripreso lo stesso concetto in una commedia. Oggi, BABYSITTING è la prima commedia francese a mixare, in parti uguali, found-footage e regia tradizionale.

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