Locandina In Punta di Piedi

In Punta di Piedi (2018)

In Punta di Piedi
Locandina In Punta di Piedi
In Punta di Piedi è un film del 2018 prodotto in Italia, di genere Drammatico diretto da Pier Francesco Corona, Raffaele Verzillo, Maura Nuccetelli. Il cast include Bianca Guaccero, Cristiana Dell'Anna, Marco Palvetti, Giorgia Agata, Elena Foresta, Frédéric Moulin.

Dopo aver subito uno sgarro dal suo capo clan, Vincenzo, camorrista affiliato ai Peluso, decide di passare tra le file degli Acerola, il clan avversario. I nuovi alleati lo mettono alla prova e gli impongono di uccidere un esponente di riguardo dei Peluso. Vincenzo esegue l'ordine ma viene scoperto. E il clan vuole vendicarsi. È in pericolo tutta la famiglia di Vincenzo. Sua moglie Nunzia e sua figlia Angela sono costrette a vivere nascoste. Ma un giorno Angela si ribella all'imposizione paterna e scappa di casa per andare alla lezione di danza, d'accordo con l'amichetta del cuore, Lucia. Vincenzo, in una folle corsa, raggiunge la figlia il prima possibile, ma due killer dei Peluso sono già alle loro spalle. Nella sparatoria che segue, la piccola Lucia cade a terra, ferita mortalmente per errore al posto di Vincenzo. Angela è scioccata, la morte di Lucia la lascia in una sorta di apatia dalla quale niente riesce a scuoterla. Vincenzo, sentendosi sempre più braccato dal vecchio clan e dalla polizia, è costretto ad allontanarsi da Napoli ed impone, questa volta in maniera assoluta, a moglie e figlia di non uscire più. Due sgherri vivranno con loro per tenerle d'occhio. Nei giorni che seguono Nunzia vede Angela spegnersi lentamente, perdere l'entusiasmo e la voglia di vivere. Una madre sa sempre di cosa ha bisogno sua figlia e Nunzia sa che per vivere Angela ha bisogno di ballare. Con vari stratagemmi accompagna di nascosto Angela alle lezioni di danza da Lorenza. Una brava insegnante, una donna coraggiosa con un passato doloroso proprio a causa della camorra. Lorenza è pronta ad aiutare quella piccola donna dal grande talento, a raggiungere il suo sogno. Una notte però vengono scoperte, Vincenzo, furioso, dà ordine di bruciare la scuola di ballo e decide che Nunzia e Angela dovranno trasferirsi con lui nella casa che vive da latitante lontano da Napoli. Lorenza, a seguito dell'incendio che ha distrutto la sua palestra e la sua casa, consapevole di non poter fare più nulla né per Angela, né per se stessa, decide di lasciare Napoli per sempre e di trasferirsi a Parigi. Nunzia sa che la vita di sua figlia dipende solo da lei e va incontro ad un sacrificio estremo pur di vederla felice. Cerca disperata Lorenza, lei è l'unica che può salvare Angela.

Info Tecniche e Distribuzione

Uscita in Italia: 05/02/2018 (TV, Rai1)
Genere: Drammatico
Nazione: Italia - 2018
Durata: N.d.
Formato: Colore

Immagini

[Schermo Intero]

I PERSONAGGI

NUNZIA (Cristiana Dell'Anna)
Nunzia è una donna che gode dei privilegi riservati alle mogli dei camorristi, a quelle che non pagano i conti dal parrucchiere o dal salumiere, ma camminano a testa alta per le vie del quartiere, con l'arroganza di credere di stare nel giusto. Perché lì, in quel mondo di periferia, così si fa. La più grande fortuna per una giovane donna è di sposare un camorrista di successo. Nunzia, prima di confrontarsi con la responsabilità di essere madre, non si è mai posta criticamente nei confronti del sistema e tutto le sembra dovuto. Ma sua figlia Angela non ci sta e, a soli 11 anni, le fa vivere un'esperienza di consapevolezza che la cambia profondamente. Attraverso la ribellione di Angela, Nunzia scopre che il destino è nelle mani di ciascuno di noi e si può scegliere di essere ciò che si vuole. L'amore per la figlia porterà Nunzia a compiere una rivoluzione copernicana e il rapporto con Lorenza, l'insegnate di danza di Angela, l'aiuterà a scoprire un modello di donna profondamente diversa, autonoma e libera nelle scelte. Angela, grazie al talento per la danza, avrà la possibilità di una vita diversa e Nunzia in quanto coraggiosa e innamorata della figlia, ribellandosi all'oppressione camorrista, renderà possibile il suo sogno di diventare ballerina.

LORENZA (Bianca Guaccero)
Lorenza è un'ex ballerina professionista che ha passato la sua vita in giro per il mondo con varie compagnie di ballo. Torna a Marcianise a causa di un grande dolore: il figlio Alberto, adolescente, è morto a causa della droga proprio lì, dove viveva affidato alle cure della nonna materna mentre lei era lontana per lavoro.
Lorenza è quindi una donna che porta dentro di sé un dolore immenso e un altrettanto immenso rimorso: apre la scuola di danza per non impazzire e perché spera che possa essere un minuscolo seme di civiltà in un luogo che conosce quasi esclusivamente la violenza e la sopraffazione.
Lorenza conosce la famiglia da cui viene Angela: sa che è figlia dell'uomo che organizza lo spaccio nel quartiere dove è morto suo figlio. Vincenzo Lerro rappresenta tutto ciò contro cui Lorenza lotta ma lei è troppo integerrima e onesta intellettualmente per far ricadere su Angela le colpe di suo padre e soprattutto per non accorgersi che la bambina ha un talento straordinario.
Di fronte ad Angela, ai suoi progressi, alla sua voglia di imparare, Lorenza sente rinascere in sé qualcosa che credeva fosse morto per sempre: il germe di una speranza, della voglia di vivere, la sensazione che forse nelle cose ci sia un senso, ma non immagina quanto quella bambina le cambierà la vita.

VINCENZO (Marco Palvetti)
È il marito di Nunzia e padre di Angela.
È un uomo piccolo ma dalle grandi ambizioni, un camorrista di medio livello che spera di fare il grande salto e mette così a repentaglio la vita della moglie e della figlia che pure ama con tutto sé stesso. Costretto a darsi alla latitanza, perde il controllo della sua vita e della sua famiglia e tenta di riguadagnarlo imponendo a Nunzia ed Angela di non uscire più di casa. Pretende soprattutto che la figlia smetta di frequentare le lezioni di danza: non è solo una questione di sicurezza, dentro di sé Vincenzo sa che le lezioni di Lorenza sono doppiamente "pericolose", perché la donna insegna alle allieve a pensare con la propria testa, mostra loro che è possibile una vita che rifiuta la violenza e la sopraffazione su cui si basa la camorra.
Proverà in tutti i modi a frenare la presa di consapevolezza di Nunzia ma non potrà nulla contro la feroce determinazione di lei nel voler salvare la loro unica figlia.

ANGELA (Giorgia Agata)
È una bambina sveglia ma viziata. È figlia unica di un camorrista in ascesa e vive una condizione in cui tutto le è dovuto, in cui i suoi capricci portano immediatamente al risultato voluto. L'incontro con Lorenza le cambia profondamente la vita: da un lato si scontra con regole e divieti, ma dall'altro scopre una passione folgorante, quella per la danza per cui si scopre incredibilmente dotata. Lorenza diventa l'esempio di un modello di donna totalmente diverso da quello che Angela ha conosciuto nel corso della sua breve vita, un modello al quale la bambina inconsapevolmente comincia ad aderire e che fa cambiare anche sua madre Nunzia. L'insegnamento professionale ma soprattutto umano di Lorenza e il coraggio di Nunzia renderanno Angela libera di esprimere il suo talento e di realizzare il suo sogno di diventare una ballerina professionista.

NOTE DI REGIA – Alessandro D'Alatri

Sin dalla prima lettura della sceneggiatura mi resi conto che "In punta di piedi" era una bellissima opportunità per raccontare una storia di speranza, ispirata a fatti reali, ambientati in disagiati territori dove la malavita sembra sopraffare quotidianamente il vivere civile. Territori che il cinema e la fiction spesso hanno raccontato evidenziando storie di degrado e disperazione. Un racconto tutto al femminile dove attraverso le vicissitudini di una bambina, figlia di un malavitoso, grazie alla passione per la danza classica, si riuscirà ad aprire un raggio di luce e di speranza laddove c'era solo il buio. Le figure di una insegnante, ex ballerina, e della madre della bambina sono le complici che, con una serie di atti di coraggio e di presa di coscienza, riescono a modificare le condizioni di una giovane vita e ad annientare la cieca violenza di un maschile primitivo opponendo sensibilità e amore Dostoewskij affermava che "la bellezza salverà il mondo". È con questo stato d'animo che ho iniziato la mia avventura. Raccontare l'umanità, anche se in situazioni di degrado, con uno sguardo affettuoso e privo di pregiudizio come un punto di partenza per un approccio "diverso" alla materia. Il contrasto tra le ambientazioni di disagio e l'eleganza espressa in una piccola scuola di danza classica di un quartiere dell'hinterland napoletano erano l'opportunità per esaltare il contrasto tra bellezza e orrore, tra amore e odio. Ne è nata una grammatica visiva e cinematografica che ha consentito di rappresentare l'umano anche laddove l'umanità sembrava impossibile. Di colpo quei quartieri, quelle abitazioni, quei volti e quei comportamenti, hanno assunto una dimensione poetica e un modello di riferimento per un'ipotesi di salvazione. È stato bello vedere come sia il cast tecnico che quello artistico abbiano sposato pienamente questo progetto. Un entusiasmo contagioso che ci ha esaltato nella realizzazione con la consapevolezza che non stavamo facendo solo fiction. Un'esperienza indimenticabile che ha segnato il mio debutto nella regia televisiva: un appuntamento cui tenevo molto e a cui sono molto grato.

NOTE DI PRODUZIONE – Luca Barbareschi

La prima volta che gli autori mi hanno raccontato questa storia ho pensato che fosse incredibile, lo sarebbe stata anche se non avesse preso le mosse da una vicenda reale. La storia crudele e bellissima di una donna quasi analfabeta, che va contro tutto il mondo che conosce e lotta come una leonessa pur di strappare la figlia ad una vita condizionata dalla camorra e pur di farle realizzare il suo sogno di diventare ballerina classica, fin da subito mi hanno impressionato e reso desideroso di raccontare questi personaggi, di mostrare un'altra Napoli, un'altra vita possibile anche per chi nasce donna in terra di camorra. In punta di piedi quindi racconta il coraggio di una madre e la generosità di un'insegnante, parla di speranza e della forza che la consapevolezza sprigiona, parla della potenza della bellezza contro la povertà della sopraffazione ed è dedicato a tutti coloro che scelgono di scegliere.

HomeVideo (beta)


STREAMING VOD, SVOD E TVOD:

Puoi cercare "In Punta di Piedi" nelle principali piattaforme di VOD: [Apri Box]
DVD E BLU-RAY FISICI:
Non abbiamo informazioni specifiche ma puoi aprire i risultati della ricerca di DVD o Blu-Ray per "In Punta di Piedi" o correlati su Amazon.it: [APRI RISULTATI]

Prossime Uscite

Il Regno del Pianeta delle Scimmie
Impostazioni privacy