Ningyo (2016)

Un giovane uomo elegante mangia sashimi in un ristorante giapponese del centro storico di Roma. Si alza. Esce. È notte. La luce dei lampioni si riflette sui sampietrini in piazza proprio accanto alla famosa Fontana delle Tartarughe. Ed è lì che il giovane uomo vede una donna. Le va incontro e una volta vicino, si accorge che si tratta di una sirena. La creatura acquatica respira a fatica e gli chiede aiuto. Deve raggiungere il mare altrimenti morirà. Che fare? Un'auto sfreccia a tutta velocità lungo la Via del Mare. All'interno, l'uomo guida con gli occhi fissi sulla strada buia e deserta; sui sedili posteriori è distesa la sirena. Arrivato in spiaggia, l'uomo adagia la sirena sulla battigia e la guarda riprendere le forze. La sirena scivola in acqua, lo ringrazia e prende il largo. Sarà davvero un addio? Questa è la sinossi di Addio, una delle sei versioni di NINGYO, insieme a Reminiscenza, Ripensamento, Dubbio, Ritorno, Distacco tratte da sei sceneggiature diverse scritte da Nicola Guaglianone e dirette da Gabriele Mainetti.

Info Tecniche e Distribuzione

Cast e personaggi

Alessandro Borghi
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Aurora Ruffino
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Rikuya Takata
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Tetsuo Nagano
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Xudong Chen
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Alfredo Stranieri
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VIDEO

Ningyo – Intervista a Gabriele Mainetti, Alessandro Borghi e Aurora Ruffino

Trailer Ningyo di Gabriele Mainetti

Immagini

Il primo cortometraggio modulabile

"NINGYO" si presenta al pubblico come il primo cortometraggio modulabile. Gli utenti potranno cambiare l'ordine dei 3 moduli che lo compongono per dare vita a 6 storie differenti. possibile su una innovativa piattaforma digitale, attiva dopo il lancio in occasione della Mostra del cinema di Venezia.

A proposito di questo nuovo progetto, Gabriele Mainetti dichiara:

Ningyo è un corto interattivo con cui lo spettatore potrà giocare spostando i 3 moduli che costituiscono la narrazione, dando così origine a 6 racconti differenti. Una storia d'amore impossibile.

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