Untold: Rissa in NBA (2021)

La sera del 19 novembre 2004 è un momento che l'NBA preferirebbe dimenticare, ma che giocatori, allenatori, arbitri e fan non possono scrollarsi di dosso, sia sul piano dei ricordi che su quello della rispettabilità. Era una partita di inizio stagione, ma per gli eterni sconfitti Indiana Pacers era il momento perfetto per dimostrare una ritrovata superiorità contro gli acerrimi rivali nonché campioni in carica Detroit Pistons. Verso la fine della partita, la testa calda Ron Artest (Indiana) dà una spinta a Ben Wallace (Detroit) innescando una rissa tra le due squadre. Quando un fan riesce a colpire il petto di Artest con un bicchiere di birra lanciato con precisione, scoppia una rissa mai vista prima nella storia dell'NBA, con tanto di giocatori che si lanciano sugli spalti, fan che si buttano in campo e la polizia che si precipita nell'edificio per cercare di riportare l'ordine in mezzo al pandemonio. Alcuni giorni dopo, nel tentativo di proteggere l'immagine della lega sportiva, il commissario David Stern sospende Artest per il resto della stagione insieme ai suoi compagni di squadra Stephen Jackson (30 partite) e Jermaine O'Neal (25 partite). Nella storia dell'NBA non c'erano mai state sospensioni così lunghe. Poi sono arrivati i media, che hanno chiamato i giocatori coinvolti una banda di "delinquenti" scalmanati. Per la prima volta vi mostreremo le riprese inedite di quella notte e vi faremo sentire la storia in prima persona di quelli che vi hanno partecipato, dando ai giocatori la possibilità di spiegare il loro comportamento e di discolparsi da una notte che ha macchiato le loro reputazioni dentro e fuori dal campo.

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