Game of Thrones 8
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Game of Thrones 8: spiegata la nuova sigla d’apertura


La nuova sigla d'apertura di 'Game of Thrones' presenta alcuni cambiamenti rispetto alle passate stagioni di cui hanno parlato direttamente i creatori

Game of Thrones ha appena fatto ritorno sui nostri schermi, con la season premiere, e già ha cominciato a riempire la rete di nuove domande, di lunghissime teorie e di tutta una serie di nuove informazioni con cui i fan dello show targato HBO devono scendere a patti.

Cambiamenti, questi, che sono già riscontrabili dall'ormai iconica sigla d'apertura, la cui melodia, nei giorni immediatamente precedenti alla messa in onda dello show, ha riempito qualsiasi canale social. Si tratta di piccoli cambiamenti, che però hanno il potere di mettere in discussione tutto quello che dobbiamo aspettarci da questa ultima stagione, che ci preparerà a dire addio ai personaggi e agli intrighi di Westeros.

ATTENZIONE: L'ARTICOLO POTREBBE CONTENERE SPOILER MINORI SULLA PREMIERE DI GAME OF THRONES

Nelle sette passate stagioni eravamo stati abituati a vedere, durante la sigla, la geografia di Westeros che ci si spalancava davanti gli occhi, ponendo più o meno attenzione sui luoghi che avremmo incontrato all'interno dell'episodio che la sigla andava ad aprire.

La stagione otto, invece, si apre con l'attenzione data a tre luoghi in particolare: la Barriera, Grande Inverno e Approdo del Re. Tuttavia, a metà strada tra l'ormai distrutta Barriera e Grande Inverno appare un luogo mai visto prima: l'Ultimo Focolare che, per i più disattenti, è la proprietà della famiglia Umber. Proprio su questa nuova collocazione geogragica nella sigla, vediamo una rappresentazione dell'avanzata dei White Walkers che entrano e si lasciano qualcosa alle spalle. Se avete visto la premiere, sapete a cosa ci stiamo riferendo.

In una conversazione avuta con Buzzfeed News, la casa di produzione Elastic che da sempre si occupa della sequenza di apertura di Game of Thrones, così come di quelle di altre serie di successo come The Crown e True Detective, ha avuto l'occasione di parlare più approfonditamente del cambiamenti della sigla e dei motivi che vi si celano dietro.

Qui, intanto, trovate la nuova sigla se, nella febbre di vedere l'episodio, non avete prestato attenzione ai cambiamenti:

 

Al di là dell'introduzione di Ultimo Focolare, la prima grande differenza che è possibile vedere all'interno di questa nuova sigla è la possibilità di entrare effettivamente dentro i luoghi rappresentati. Mentre prima seguivamo solo una linea immaginaria e geografica in grado di portarci da un luogo all'altro, ora allo spettatore è permesso visitare i luoghi: la sala delle riunioni di Grande Inverno, dove siedono Sansa, Jon e Daenerys, le cripte dove sono ricordati i caduti. Oppure le torri di Approdo del Re, la sala del trono di spade, su cui pende il simbolo della casata Lannister.

Il direttore creativo Angus Well ha spiegato: "Ora ci è permesso esplorare con maggior profondità il set di tools che abbiamo a disposizione, riguardo a quanto avveniva, ad esempio, nella prima stagione. Amavo la sequenza d'apertura della prima stagione, realizzata in una sorta di 8-bit. Ma adesso abbiamo la possibilità di rendere la nuova sigla molto più dettagliata e accurata".

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