John Carpenter boccia Barbie e il nuovo film L’esorcista – Il credente

John Carpenter, noto e amatissimo regista di cinema horror che non ha bisogno certo di presentazioni, ha da poco rilasciato un’intervista al Los Angeles Times in cui ha risposto ad alcune domande riguardo lo stato del cinema attuale, soffermandosi soprattutto su due pellicole, Barbie e L’esorcista – Il credente, che ha da poco debuttato sul grande schermo, ottenendo però una risposta tutt’altro che positiva e piazzandosi su Rotten Tomatoes al solo 22% di gradimento.

John Carpeter parla di Barbie

Barbie è un lungometraggio che ormai non ha nemmeno lui bisogno di grandi presentazioni. Protagonista dell’estate e del botteghino, il film di Greta Gerwig ha battuto numerosi record ed è stato un argomento di conversazione per giorni. Al punto che anche John Carpenter si è sentito quasi “obbligato” ad andare a vedere questo film di cui tutti parlavano, ma il risultato non l’ha soddisfatto del tutto. Nell’intervista al Los Angeles Times ha detto:

“Non esco molto. Non vado al cinema da un po’, ma vedo i film a casa mia. Li vedrò lì. Ho guardato Barbie. Non posso credere di aver visto Barbie. Non è qualcosa della mia generazione. Non ho niente a che vedere con le bambole Barbie. Non sapevo nemmeno chi fosse Allan. Posso fare un riassunto. Lei dice: “Non ho una vagina” e, alla fine, “Vado dalla mia ginecologa.” Questo è il film, per me. Voglio dire, si parla del patriarcato, ma devo aver perso il punto della questione. Ma penso che lei sia favolosa, Margot Robbie.”

L’opinione del regista su L’esorcista – Il credente

Non sono di certo più entusiastiche le parole che John Carpenter ha rivolto al film horror L’esorcista – Il credente, appena arrivato al cinema per la regia di David Gordon Green. La giornalista del Los Angeles Times, Jen Yamato, ha chiesto a Carpenter la sua opinione su questo nuovo film di Gordon Green, regista che aveva già lavorato a una nuova trilogia dedicata alla saga di Halloween. Su questo punto John Carpenter, che sottolinea però di non aver ancora visto il film, è stato ugualmente brutale. Ha detto:

“Mi piace quello che David ha fatto con i tre Halloween. Ho amato il numero 2 (Halloween Kills, ndr). Quando l’ho visto ho pensato che fosse favoloso. Ora ho sentito che L’esorcista non ha funzionato. Avrebbe potuto essere un film strepitoso. Non capisco come si possa rovinare una cosa del genere.”

Sembrerebbe dunque che le nuove proposte nell’ambito della settima arte non stiano affatto entusiasmando John Carpenter che, forse al pari di Martin Scorsese, non apprezza la nuova deriva quasi d’appendice del cinema, che non è più in grado di raccontare storie capaci di sopravvivere alla stagione cinematografica e di superare la tanto temuta prova del tempo che differenzia i film dai capolavori.