Claudio Bisio
Claudio Bisio

Claudio Bisio, Risate d’autore su Rai5


Al comico Claudio Bisio Rai5 dedica il ciclo teatrale in onda dal 26 agosto al 9 settembre 2017 che ripropone tre 'cavalli di battaglia' della sua carriera scenica.

Che si tratti di cinema, televisione o teatro, Claudio Bisio è uno dei più apprezzati comici italiani. A lui e alla sua comicità, Rai Cultura dedica il ciclo teatrale "Claudio Bisio. Risate d'autore", in onda dal 26 agosto al 9 settembre 2017 su Rai5, che riproporrà tre "cavalli di battaglia" della sua carriera scenica.

Si comincia sabato 26 agosto alle 21.00 con "I bambini sono di sinistra", monologo fluviale sulla sua generazione, scritto con Michele Serra, Giorgio Teruzzi, Giorgio Gallione e Gigio Alberti, ed ispirato idealmente da Fabrizio De Andrè. Seguiranno gli spettacoli "Monsieur Malaussène", in onda sabato 2 settembre, e "Grazie", sabato 9, entrambi usciti dalla penna e dalla fantasia di Daniel Pennac. 

Nello spettacolo "I bambini sono di sinistra", come spesso succede nelle performance di Claudio Bisio, per raccontare un uomo dei giorni nostri, troppo giovane nel 1968 e troppo maturo per le successive contestazioni, si parte da uno spunto "nobile" ovvero il disco "Storia di un impiegato" di Fabrizio De André, uscito nel 1973, e dagli scritti di Michele Serra e Giorgio Teruzzi. L'impiegato confuso di De André si trova sballottato nel terzo millennio dei computer e dei cellulari, dei gadget e dei quiz milionari alla cui fascinazione cedono anche i figli. Questo mondo non gli piace e non ci si ritrova ma quando prova a spiegare il disagio e la confusione che prova non c'è nessuno ad ascoltarlo.

Bisio racconta con ironia la realtà dei molti individui soli, seppure con famiglia e lavoro garantito, che hanno smarrito il proprio punto di riferimento, la bussola del saper vivere, "il centro di gravità permanente". Ma, si sa, i bambini sono diversi: il loro candore e la loro "follia" ne fanno i custodi elettivi del sogno e dell'utopia, gli unici capaci sempre, a dispetto del mondo che muta e del tempo che scorre, di reinventare il gioco della vita, come Bisio ci dimostra nel poetico epilogo dello spettacolo. Bisio racconta tutto questo accompagnato nelle sue rivisitazioni di De André da un quartetto musicale tutto al femminile, il Quartetto Zelig. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta nel 2003 e registrato dalla Rai nel 2009.

CLAUDIO BISIO. RISATE D'AUTORE  | 2 SETTEMBRE

Benjamin Malaussène, il "capro espiatorio" nato dalla penna di Daniel Pennac divenuto personaggio di culto per i lettori di tutta Europa. Un personaggio che prende vita nell'interpretazione di Claudio Bisio nello spettacolo "Monsieur Malaussène", in onda sabato 2 settembre alle 21.15 su Rai5.

Secondo appuntamento con il ciclo teatrale "Claudio Bisio. Risate d'autore", che ripropone i "cavalli di battaglia" della carriera scenica del comico, è un monologo sulla paternità tratto da "Ultime notizie dalla famiglia", romanzo del Ciclo di Malaussène ideato dallo scrittore parigino Daniel Pennac.

Il monologo, così come la serie di libri, vede protagonista il signor Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio, vittima di fantasmagoriche e paradossali avventure e stipendiato da un grande magazzino per addossarsi le colpe dei reclami dei clienti. Al suo fianco e attraverso le sue parole agiscono stravaganti personaggi che formano la sua strampalata famiglia: i fratellini Il Piccolo e È Un Angelo, la sorella Thérèse, la fidanzata Julie, il cane Julius. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta nel 1997. Registrato presso il Teatro Gustavo Modena di Genova dalla Rai nel 2001.

Il ciclo teatrale dedicato a Claudio Bisio si concluderà sabato 9 settembre con "Grazie", spettacolo anche questo uscito dalla penna e dalla fantasia di Daniel Pennac e contrassegnato da una stravagante surrealtà e da una sorridente delicatezza.  

CLAUDIO BISIO. RISATE D'AUTORE  | 9 SETTEMBRE

Primo testo teatrale dello scrittore Daniel Pennac, pseudonimo di Daniel Pennacchioni, "Grazie" è un surreale monologo nel quale Claudio Bisio interpreta uno scienziato pazzo e tenero, al quale viene assegnato un importante premio "per l'insieme della sua opera". Lo spettacolo, che Rai Cultura propone sabato 9 settembre alle 21.15 su Rai5, è l'ultimo appuntamento con il ciclo teatrale "Claudio Bisio. Risate d'autore".

Nella tasca dello smoking il protagonista ha pronto un discorso che non leggerà, preferendo parlare a braccio e confessare alla platea di essersi preparato al momento esaminando i premi più celebri (Palme, Oscar, Orsi, Leoni) per fare apprendistato in vista della cerimonia del ringraziamento. Ed ecco lo studioso raccontare le molte insidie che una semplice parola può nascondere: c'è il "grazie" confidenziale, quello trasgressivo, l'entusiastico, addirittura il ministeriale. Alla fine lo scienziato Bisio-Pennac si convince che il ringraziamento è "un genere a sé" e, in piedi davanti al pubblico, illuminato dalle luci della serata d'onore, commosso, stanco e felice grida finalmente il suo "grazie, grazie!". Ma proprio questo "grazie" dà al premiato l'opportunità di ripercorrere le tappe della vita che lo hanno portato fin lì, partendo dall'infanzia avvelenata dall'odiato maestro Blamard, fino alle lunghe serate di solitudine negli alberghi. Claudio Bisio disegna, con il suo consueto vigore, una figura nevrotica e contorta di uomo confuso e al tempo stesso brillante, ironico e coinvolgente. Uno spettacolo arricchito dal regista Gallione con siparietti musicali improntati allo swing nostrano e a silenziosi slow molto efficaci. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta nel 2005 e registrato dalla Rai nel 2006.

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