Ecco come finisce l’amata serie tv Manifest: la spiegazione del finale a sorpresa

Manifest è stata una delle serie tv più seguite e apprezzate degli ultimi anni. La storia dei passeggeri del volo 828, scomparsi per cinque anni e poi riapparsi misteriosamente, ha tenuto incollati allo schermo milioni di spettatori in tutto il mondo.

La serie, però, è stata cancellata dopo la terza stagione, lasciando molti fan delusi e insoddisfatti. Per fortuna, Netflix ha deciso di produrre una quarta e ultima stagione, composta da 13 episodi, che ha dato una conclusione alla trama e ai personaggi. Ma come finisce Manifest? Qual è il significato del finale a sorpresa? Cerchiamo di capirlo insieme.

Manifest 4: cosa succede prima del finale di serie

La seconda metà della quarta stagione riprende dopo 8 mesi dai drammatici eventi della prima metà. Molti dei sopravvissuti del volo 828 sono separati dalle loro famiglie e sottoposti a esperimenti governativi.

Michaela sta soffrendo ancora per la morte del suo amato Zeke, ma la donna riesce a trovare conforto in alcune visioni dell’uomo. In una di queste, il marito le spiega il concetto del tempo e di come, in vari momenti della loro vita, si sono sempre incontrati, anche se non si sono mai conosciuti ufficialmente.

Dopo un malore accusato dal padre, Michaela riesce a fuggire dal luogo che la tiene prigioniera e, con l’aiuto di Jared, si occupa del genitore. Questa situazione avvicina ancora di più la donna e Jared. Però, poco dopo, quest’ultimo scopre che Drea aspetta un figlio da lui. Anche se Jared sceglie di stare con Michaela, la donna sa che l’uomo ha ancora dei sentimenti per Drea e per il loro bambino.

Nel frattempo, la famiglia Stone deve fare i conti con Angelina. La donna, infatti, è dominata da un pezzo dello Zaffiro Omega che ha nel suo braccio. Sotto l’effetto negativo dello zaffiro, Angelina pensa di essere un antico angelo dell’Apocalisse, inviato sulla Terra da Dio stesso. Ingannando le persone attorno a sé, la donna forma una sua ‘famiglia’, composta da persone che sperano di sfuggire all’Apocalisse se si alleano con lei.

Manifest 4: l’incredibile puntata conclusiva e la spiegazione del finale

L’Apocalisse si avvicina e i passeggeri del volo 828 vengono convocati su Storm Killed Mountain. Dopo una chiamata, Cal comprende che deve offrirci in sacrificio e mette insieme i suoi poteri con l’Arco, per salvare così il resto delle persone. Grazie al suo gesto eroico, il volo 828 ricompare con tutti i passeggeri a bordo.

L’aereo adesso può decollare ma bisogna affrontare l’ultima prova: tutti devono pentirsi dei propri peccati. Eagan, Adrian e Saanvi riescono a farlo con successo salvano la vita. Angelina e chi la segue falliscono nel tentativo e si dissolvono in cenere.

Con undici passeggeri in meno, i sopravvissuti devono affrontare un Angelo della Morte, attraversano la luce e riescono finalmente a raggiungere la loro meta finale. Non appena i passeggeri varcano la porta ed escono dall’aereo, scoprono di essere tornati nel 2013.

Qui, i passeggeri del volo 828 ritrovano i loro familiari, anche Karen e Grace, insieme a tutti quelli che avevano perso la vita in questi anni. A sorpresa, torna in vita anche Cal, seppur alla stessa età in cui aveva iniziato la sua avventura nella serie. Ben vede questa cosa come una notizia fantastica perché Cal e Olive, infatti, avranno così modo di vivere la loro infanzia.

Mentre Ben si abbraccia con Grace, Michaela decide di lasciare Jared in modo che lui possa tornare da Drea. Vance giunge in aeroporto chiedendosi come mai i passeggeri usciti dall’aereo manchino di 11 elementi: la conferma definitiva che le persone che si sono dissolte nell’ultimo volo, come Angelina, non sono potute tornare al 2013.

Negli ultimi minuti della puntata, Ben e Michaela si apprestano a tornare a casa: in questa occasione, Ben ne approfitta per ricordare alla sorella una delle ultime visioni di Zeke. Questi, infatti, aveva detto alla donna di essere stato al volante di un taxi, la stessa sera in cui l’aereo stava per partire.

Michaela non ci pensa due volte, corre alla stazione dei taxi e rivede Zeke, lasciando pensare che alla fine i due si rimetteranno insieme. L’episodio finisce con la voce di Michaela che spiega agli spettatori come il 7 aprile 2013 sia il giorno che ha stravolto per sempre le esistenze dei passeggeri del volo 828.