FlashForward: su Italia 1 l’erede morale e temporale di Lost dal 9 settembre


"FlashForward" arriva su Italia 1 il 9 settembre 2010, ogni giovedì alle ore 23.00. Del doman non v'è certezza, a parte uno spiraglio di poco più di 2 minuti, , il telefilm che qualcuno ha definito "l'erede morale e temporale di Lost". La serie si basa sul romanzo "Avanti nel tempo" (Flashforward) dello scrittore canadese […]

"FlashForward" arriva su Italia 1 il 9 settembre 2010, ogni giovedì alle ore 23.00. Del doman non v'è certezza, a parte uno spiraglio di poco più di 2 minuti, , il telefilm che qualcuno ha definito "l'erede morale e temporale di Lost".

La serie si basa sul romanzo "Avanti nel tempo" (Flashforward) dello scrittore canadese Robert J. Sawyer: nel romanzo, il salto temporale intravisto dai protagonisti è però di ben 21 anni.

Sinossi del telefilm:

Il 6 ottobre 2009 la popolazione mondiale perde i sensi per 2 minuti e 17 secondi. In questo periodo di tempo, ognuno vede il proprio futuro in una premonizione (un flashforward): 2 minuti e 17 secondi del 29 aprile 2010 (o del 30 aprile, a seconda del fuso orario). A Los Angeles, l'agente federale ex alcolista Mark Benford (Joseph Fiennes) vede sè stesso indagare sul flashforward analizzando i dati raccolti su una grande lavagna, componendo un "Mosaico Collettivo" di foto, nomi, piste: il domani sotto forma di puzzle. Il nostro, al fianco di colleghi, amici e familiari, si getta a capofitto in un viaggio contraddistinto da premonizioni ed intuizioni per rispondere alla fatidica domanda: il futuro si avvererà così come si è manifestato nelle visioni più che altro drammatiche che hanno attanagliato il mondo intero?

Accanto a Benford, fanno i conti con il proprio futuro:

Olivia (Sonya Walger), moglie del protagonista e affermato chirurgo pediatrico;
Demetri Noh (John Cho), il collega impulsivo di Benford;
Lloyd Simcoe (Jack Davenport), il padre del bambino salvato da Olivia che avrà una relazione con lei (in un flashforward rivelatore);
Bryce Varley (Zachary Knighton), tirocinante con la dottoressa Benford, malato di tumore non operabile sulla via del suicidio;
Nicole Kirby (Peyton List), è la studentessa che lavora come babysitter per i Benford;
Simon Campos (Dominic Monaghan), dotato di straordinaria intelligenza;
Aaron Stark (Brían F. O'Byrne), il migliore amico di Mark, al suo fianco nell'Anonima Alcolisti;
Stanford "Stan" Wedeck (Courtney B. Vance), l'assistente direttore dell'ufficio di Los Angeles del F.B.I.;
Janis Hawk (Christine Woods), l'analista federale che collabora con Mark e Demetri per scoprire le cause del flashforward;
Marshall Vogel (Michael Ealy), un agente della CIA che entra a far parte della task force che indaga sul Mosaico (nel suo flashforward si scopre che Benford sarebbe morto);
Zoey Andata (Gabrielle Union), fidanzata di Demetri e avvocato difensore;
Charlie (Lennon Wynn), figlia di Mark ed Olivia;
Dylan (Ryan Wynott), il figlio autistico di Lloyd.

Secondo le intenzioni originali di David S. Goyer, Brannon Braga e Marc Guggenheim – rispettivamente ideatori i primi due, produttore il terzo – il telefilm sarebbe dovuto durare tra i tre e sette anni, a seconda del successo ottenuto. Molti cliffhanger alla fine del primo ciclo sono caduti nel vuoto (la decisione di sospendere il serial è avvenuta a tre puntate dalla fine: non c'è stato il tempo di confezionare un the end risolutivo). La cancellazione della serie ha suscitato prevedibili proteste: il sito Save FlashForward ha deciso di organizzare alcuni blackout in giro per il mondo.

Tra gli altri produttori esecutivi oltre a Braga e Goyer, firmano Jessika Borsiczky, Vince Gerardis, Ralph Vicinanza, Marc Guggenheim. La colonna sonora è composta da Ramin Djawadi. Genevieve Cortese, Annabeth Gish, Gina Torres, Peter Coyote e Gil Bellows sfilano da guest-stars. 

Impostazioni privacy