L’ombra della scorpione diventerà una serie TV

Era il 1994 quando sul piccolo schermo arrivò il primo adattamento televisivo de L'ombra dello Scorpione, uno dei titoli più amati dei fan del lavoro di Stephen King.
Ma dopo venticinque anni sembra che la storia di un America devastata da una specie di apocalisse chimica sia pronta a tornare con una nuova veste.

Dopo anni (e, sottolineiamo, anni!) di tira e molla, di indecisioni su cosa fare di questo materiale letterario, di dubbi su film, miniserie o un franchise destinato a durare negli anni, è di queste ore la notizia che, finalmente, The Stand (questo il titolo originale dell'opera) ha trovato la sua casa. Sarà infatti la CBS All Access – nuova piattaforma di fruizione video – ad ospitare la serie che conterà di 10 episodi e manterrà invariato il titolo dell'opera di King, che sarà diretta, prodotta e scritta da Josh Boone, mentre Ben Cavell ricoprirà il ruolo di produttore esecutivo.

Come scritto poco più sopra, L'Ombra dello Scorpione ruota intorno alle avventure di un gruppo di sopravvissuti ad un'apocalisse dovuta ad esperimenti non andati per il verso giusto, che si troveranno a combattere sulla linea sottile che divide il bene dal male. E la vita di questi sopravvissuti, così come le loro opinioni e i loro sbagli, si posano sulle spalle di Abagail, una misteriosa donna di 108 anni. Ne L'ombra dello scorpione, inoltre, fa la sua prima apparizione Randall Flagg, uno delle nemesi più ricorrenti nell'universo produttivo di King, che si diverte a creare rimandi, omaggi, easter egg e crossover. Randall Flagg lo ritroviamo anche nella saga de La Torre Nera e nel romanzo Gli occhi del drago.

Riguardo il lancio del progetto legato a L'ombra dello Scorpione, in un comunicato stampa, Stephen King ha detto di essere:

Molto eccitato e felice di sapere che L'ombra dello scorpione sta per iniziare una nuova avventura su questa nuova piattaforma. Le persone che sono coinvolte in questo progetto sono uomini e donne che sanno perfettamente quello che fanno: le sceneggiature sono dinamite pura. Il risultato vi condurrà a qualcosa di memorabile ed entusiasmante. Credo che riuscirà a portare gli spettatori a conoscere un mondo che non vorranno mai vedere trasformato in realtà.

A queste parole piene di stima ed entusiasmo, Josh Boone ha aggiunto:

Ho letto L'ombra dello scorpione sotto il letto quando avevo 12 anni e i miei genitori Battisti lo hanno gettato nel camino non appena lo hanno scoperto. A quel punto ho rubato il numero dell'account di mio padre della FedEX e ho scritto a King una lettera in cui gli dichiaravo tutto il mio amore per le sue opere. Molte settimane dopo sono tornato a casa e ho trovato un pacco arrivato direttamente dal Main e dentro c'erano numerosi libri, tutti corredati da una dedica di dio in persona, che mi incoraggiava a scirvere e che mi ringraziava per essere un fan. I miei genitori, genuinamente commossi dalla gentilezza e dalla generosità di King, annullarono quel giorno stesso il mio divieto a leggere i suoi libri. Ho scritto per Stephen King un cameo come se stesso nel mio primo film e ho lavorato assiduamente per portare L'Ombra dello Scorpione sullo schermo negli ultimi cinque anni. Ho trovato degli incredibili partner per il mio progetto alla CBS All Access. Insieme con Stephen King, suo figlio Owen, le mie partner produttrici Knate Lee e Jill Killington stiamo cercando di fare il nostro meglio per portarvi la migliore versione di questo capolavoro di King.

Non ci sono ancora notizie riguardanti il cast, perciò non resta altro da fare che sedersi comodi e aspettare per l'arrivo di ulteriori notizie.