Natale 2018: Tutti i film da vedere
Natale 2018: Tutti i film da vedere

Natale 2018: Tutti i film da vedere


Mancano due settimane a Natale e si è in pieno fermento per le festività natalizie. O, forse, si sbuffa aspettando che tutto questo finisca. Sia che facciate parte di chi indossa maglioni con le renne o di coloro che stanno rintanati in casa, allergici alla folla che si sposta per fare i regali e alle luci intermittenti, questo articolo fa per voi.

Mancano due settimane a Natale e si è in pieno fermento per le festività natalizie. O, forse, si sbuffa aspettando che tutto questo finisca. Sia che facciate parte di chi indossa maglioni con le renne o di coloro che stanno rintanati in casa, allergici alla folla che si sposta per fare i regali e alle luci intermittenti, questo articolo fa per voi. Forse sarebbe corretto iniziare questo articolo sottolineando che, chi scrive, fa parte dell'esercito degli elfi di babbo natale. Una di quelle che decora qualsiasi angolo di casa e comincia a sentire l'album natalizio di Michael Bublé sin dalla fine di Novembre. E, soprattutto, si ritiene abbastanza esperta di film da Natale da potervene consigliare tre a seconda del tipo di narrazione che cercate quando arriva dicembre e avete voglia di immergervi nelle tinte del Natale o, al contrario, rifuggirne il più lontano possibile. Perciò mettetevi comodi e vediamo cosa possiamo vedere quest'anno, durante questo dicembre che, almeno in centro Italia, sembra ancora preservare le temperatura di una primavera in anticipo. E visto che fuori il tempo non è così spaventoso come cantava Dean Martin almeno consoliamoci con l'offerta cinematografica.

PER I PIU' ROMANTICI:

Un amore tutto suo:
Film del 1995 per la regia di Jon Turteltaub, Un amore tutto suo è la storia di Lucy (Sandra Bullock), una donna sola che lavora nella metro e che la mattina di Natale riesce a salvare da morte certa l'affascinante Peter Callaghan (Peter Gallagher), di cui lei è perdutamente innamorata, anche se non sa niente di lui. A causa di un'incomprensione con un'infermiera dell'ospedale, in cui Peter viene portato dal momento che è in coma, Lucy viene presentata alla numerosa famiglia dell'uomo come la sua fidanzata. Così Lucy, che non aveva nessuno al mondo, di colpo si ritrova in mezzo ad una famiglia che la ama come se fosse una figlia. I problemi iniziano quando Lucy conosce il fratello di Peter, Jack (Bill Pullman), e finisce per innamorarsi di lui. Un amore tutto suo è il classico film di Natale da vedere se vi piacciono le storie d'amore brillanti e divertenti, che uniscono un po' di ricatto emotivo con la briosità delle migliori commedie sentimentali. Il tutto sorretto da un cast che fa il suo e che permette alla storia di Lucy di entrare nel cuore di chi guarda.

L'amore non va in vacanza:
L 'amore non va in vacanza è, forse, una delle migliori commedie che siano state realizzate negli anni 2000 e il suo essere anche un film di Natale non fa che aumentare il suo valore. Nel film vediamo due donne, Iris (Kate Winslet) e Amanda (Cameron Diaz) che, alla vigilia delle festività natalizie vedono la loro vita andare in frantumi. La prima, del Surrey, ha subito l'ennesimo tradimento da parte dell'uomo che pensa di amare (Rufus Sewell), mentre Amanda, che vive a Los Angeles e possiede un'azienda di trailer cinematografici, è stata tradita dal suo compagno ed è stanca della sua vita. Così, grazie ad un programma di scambio, le due decideranno di scambiarsi le case per due settimane. Nella soleggiata e meravigliosa Los Angeles Iris farà la conoscenza del vicino anziano e sceneggiatore Arthur Abbott (Eli Wallach) e del musicista Miles (Jack Black). Nell'innevato Surrey, invece, Amanda farà la conoscenza di Graham (Jude Law), fratello di Iris, anche lui con il cuore spezzato. Se non bastassero da soli il cast e le due ambientazioni scelte per questa storia romantica e brillante, ci penserà la meravigliosa colonna sonora di Hans Zimmer a convincervi che L'amore non va in vacanza è il film che dei romanticoni come voi stavano davvero cercando.

Love Actually:
Film corale divenuto in pochissimi anni un vero e proprio classico da guardare a Natale, Love Actually segue i percorsi e le parabole di un gruppo di londinesi, tutti alle prese con problemi sentimentali, illusioni da lasciarsi scivolare via dalle dita e il desiderio di trovare, alla fine, un amore che valga la pena di essere vissuto e raccontato. Il film può fare affidamento su un cast che fa brillare gli occhi anche solo a leggerne il nome: da Hugh Grant versione primo ministro e Emma Thompson, sorella maggiore con una passione per la musica di Jodi Mitchell e un marito distratto. Da Colin Firth, scrittore di gialli con il cuore spezzato a Liam Neeson, dolcissimo e affascinante nei panni di un patrigno preoccupato. Dall' Andrew Lincoln di The Walking Dead innamorato di un'impegnata Keira Knightley a Laura Linney, innamorata senza via di scampo. E in mezzo anche alcuni camei importanti, come quello di Claudia Shiffer o quello di Billy Bob Thornton.

PER CHI SA CHE CI SONO GLI INTRAMONTABILI:

S.O.S Fantasmi:
Per chi scrive S.O.S. Fantasmi è IL film di Natale. Quello da rivedere ogni anno, immancabilmente l'otto dicembre, dopo aver finito di decorare l'albero. Un vero e proprio intramontabile, come dice il titolo stesso di questa sezione. Il film di Richard Donner è un retelling – come va di moda dire oggi – del famoso Canto di Natale di Charles Dickens. Al centro del racconto c'è Frank Cross, interpretato da un ispiratissimo Bill Murray, capo di un'emittente televisiva che pensa solo al lavoro e ha un cuore che sembra essere fatto di granito, tanto da impedirgli di vedere la bellezza del Natale che comincia a ruotare intorno a lui. Bel paradosso, questo, dal momento che IBC, la sua emittente televisiva, sta per mandare in onda uno speciale live dell'opera di Dickens. E proprio alla vigilia dello spettacolo, Frank riceve la visita di tre fantasmi che lo porteranno a ricordare i natali passati, a vivere quelli presenti e a temere le conseguenze di quelli futuri se non darà una raddrizzata alla sua vita. Il film di Richard Donner riscrive il classico della letteratura, decorandolo con pennellate di pura commedia che non smettono di far ridere, sebbene il film sia abbastanza datato.

Una poltrona per due:
Difficile pensare che ci sia ancora qualcuno, a questo mondo, che non conosca la storia di Una poltrona per due, il film di John Landis con Eddie Murphy e Dan Aykroyd che viene riproposto ogni anno sul canale Italia 1 la sera della vigilia di Natale. Ad ogni modo la storia è quella di un senzatetto (Murphy) e un potente Broker (Aykroyd) che, a seguito di una scommessa tra i due fratelli Duke, vedono le loro vite cambiare radicalmente. Uno diventa ricco, viene servito e riverito, mentre l'altro finisce così in basso da non avere nemmeno speranze di ripresa. Quando, però, i due scoprono di essere stati usati semplicemente per il divertimento di due anziani annoiati, la vendetta dei due uomini sarà tutta da ridere.

Mamma ho perso l'aereo:
Proprio per come scrivevo più su in riferimento a Una Poltrona per Due, anche per Mamma ho perso l'aereo è stranissimo pensare a qualcuno che non abbia conosciuto i McCallister, una famiglia esagerata, rumorosa, distratta che, dopo essere partita per passare le vacanze di Natale in Francia (beati loro!) si rendono conto di aver lasciato a casa il loro figlio più piccolo Kevin. A peggiorare la situazione c'è il fatto che il quartiere in cui Kevin è tutto solo a caso – libero dagli atti di bullismo del fratello maggiore e dalla distrazione dei genitori – è vittima di furti di appartamento da parte di due ladri tutti da ridere. Quando Kevin capisce che anche casa sua è entrata nella lista di quelle da ripulire, il ragazzo si metterà di impegno per proteggere casa sua in attesa del ritorno dei genitori.

PER CHI A NATALE VUOLE FARSI DUE RISATE:

Daddy's home 2:
Daddy's Home 2 è – come suggerisce il titolo stesso – il secondo capitolo di una duologia iniziata con Daddy's Home, che vedeva sempre come protagonisti Mark Wahlberg e Will Ferrell. Se nel primo avevamo visto Dusty, il personaggio di Wahlberg, cercare di riprendersi la famiglia, dopo che sua moglie si era sposata con Brad (Ferrell), in questo secondo capitolo (che può essere visto anche senza passare per il primo, sebbene seguendo questa via possiate perdere parte dei riferimenti comici) la famiglia sarà alle prese con un Natale da passare coi rispettivi genitori dei due uomini. El Padre (Mel Gibson), parte di Dusty, distratto e quasi incurante dei sentimenti del figlio, e Papone (John Lithgow) che invece è pieno di attenzioni (anche troppe!) nei confronti del figlio Brad. La scelta di passare il Natale tutti insieme in una baita sulla neve si trasformerà ben presto da un natale collettivo ideato per il bene dei più piccoli in una sorta di guerra aperta tra Dusty e Brad, che forse non hanno sotterrato del tutto l'ascia di guerra e che El Padre non vede l'ora di riportare alla luce.

Elf:
Il secondo film di cui vi parliamo, qualora abbiate intenzione di farvi due risate nel corso di queste festività natalizie è, di nuovo, un film che vede Will Ferrell nel ruolo del protagonista. Stiamo parlando di Elf, un elfo di nome Buddy, uscito nel 2003 per la regia di Jon Favreau. Al centro della storia c'è, appunto, Buddy, un uomo che parte alla volta di New York alla ricerca delle sue origini e della sua famiglia. A questo punto sarebbe lecito domandarsi perché, dunque, si possa considerare un film di Natale, giusto? Il fatto è che Buddy non è un uomo comune, un uomo come tutti gli altri. Quando era bambino, infatti, è stato spedito per sbaglio al Polo Nord dove, dal momento che non si poteva mandare indietro, viene adottato e cresciuto da uno degli elfi di Babbo Natale, facendo sì che anche Buddy diventi un elfo. Il suo viaggio a New York parte dal laboratorio dei giocattoli della fabbrica di Babbo Natale. Cosa c'è di più natalizio?

Il Grinch:
Tratto dalla famosa storia del Dottor Seuss, Il Grinch – una cui nuova versione animata è al momento nel nostri cinema – è la storia di una creatura verde dal cuore di due taglie più piccole che abita poco fuori i confini della città di Chinonsò. Una creatura che odia così tanto il Natale da decidere di rubarlo ai nonsochi, in modo da renderli tristi almeno quanto è triste lui. Ma l'incontro con una strana bambina metterà a repentaglio il malvagio piano del Grinch. Film, questo, che è passato alla storia soprattutto per la straordinaria interpretazione offerta da Jim Carrey, che ha offerto al pubblico una delle sue migliori interpretazioni di sempre nel dare vita al Grinch.

PER CHI NON PUO' RINUNCIARE AI CLASSICI:

La vita è meravigliosa
Film più classico del natale, La vita è meravigliosa è a storia di George Bailey che, quando il film inizia, vuole togliersi la vita. La sua azienza è sull'orlo del fallimento e i debiti cominciano ad arrivargli al collo, al punto che l'uomo non vede nessun'altra possibilità se non quella di togliersi la vita e abbandonare così la piccola cittadina nella quale è cresciuto e nella quale è amato da molti, proprio per il sou carattere onesto e la bontà del suo cuore. In cielo, vedendo quello che sta accadendo, in molti sono a pregare affinché George non si tolga la vita, finché Dio decide di mandare da George Clarence, un angelo di secondo livello che sogna di poter avere le ali. Il compito di Clarence, dunque, sarà quello di mostrare a George che la vita è davvero meravigliosa e che, al tempo stesso, la sua non appartiene solo a lui, ma anche a tutti coloro che l'hanno attraversata. Così Clarence mostra a George come sarebbe la vita dei suoi famigliari, dei suoi amici, della sua amata Mary se lui non fosse mai esistito. Classico di Natale e classico della cinematografia, il film di Frank Capra con James Stewart, Donna Reed e Henry Travers è forse uno dei pochi film che potrebbe rientrare in tutte le categorie di questo articolo: perché è un classico, intramontabile, romantico e commovente.

Il piccolo Lord
Tratto dal romanzo omonimo di Frances Hodgson Burnett, Il piccolo Lord è la storia di Cedric, piccolo bambino orfano di padre che vive a New York con sua madre. La sua vita però cambia quando suo nonno, Lord Fauntleroy richiede la sua presenza in Inghilterra, costringendo il bambino ad abbandonare la vita che conosce e gli amici di una vita per intraprendere un lungo viaggio che lo porterà nella tenuta di famiglia, dove sua madre non è ben accetta a causa di vecchi contenziosi con il leader della famiglia, e alle prese con un nonno che sembra avere il cuore di ghiaccio. Ma l'onestà, l'allegria e il buon carattere di Cedric apriranno una breccia nel cuore del vecchio tiranno, migliorando la vita di chi vive nel villaggio limitrofo e quella dell'uomo stesso.

Il MIracolo Della 34° Strada
Film del 1947 – di cui venne fatto un remake a metà anni novanta, Il miracolo della trentaquattresima stradaè il film di George Seaton è la storia di un uomo che viene assunto dai grandi magazzini Macy per interpretare Babbo Natale a seguito del licenziamento del suo predecessore, trovato ubriaco sul luogo di lavoro. Al posto dell'ebbro babbo natale viene scelto Kris Kringle, che sembra davvero essere Babbo Natale e l'uomo interpreta così bene il ruolo da spingere i competitors di Macy ad architettare un piano malvagio e crudele per screditare Kris e farlo finire prima in prigione e poi in una clinica dal momento che dice a tutti di essere il vero babbo natale. Il film, allora, diventa una storia di difesa di un uomo che potrebbe essere davvero il vero Santa Claus.

PER CHI A NATALE VUOLE FARSI UN BEL PIANTO:

Qualcuno d'amare:
Film di inizio anni '90, Qualcuno da amare è un dramma nel vero senso della parola. Protagonisti del film di Tony Bill sono Caroline (Marisa Tomei) e Adam (Christian Slater). Carolina è una ragazza carina che non riesce a trovare il vero amore, sebbene sia innamorata dell'idea di essere innamorata. Una notte, mentre rientra a casa dopo un turno notturno nella tavola calda dove lavora, Carolina rischia di essere stuprata da due ragazzi. A salvarla è Adam, il taciturno e misterioso lavapiatti dello stesso locale, da sempre innamorato di lei. Il tragico evento porterà Carolina a cercare di conoscere meglio Adam, che vive da solo e che ha delle stranezze comportamentali che il ragazzo spiega con la storia di avere un cuore di babbuino nel petto. Queste stranezze, però, non fanno che intenerire Caroline che, alla fine, si accorgerà di essersi innamorata del ragazzo.

Un amore sotto l'albero:
Un amore sotto l'albero è il film di Chazz Palminteri del 2004 che ha avuto il merito di mettere insieme un cast di eccezione, come Susan Sarandon, Robin Williams, Penelope Cruz, Chris Walker e Alan Arkin. Il film racconta la vita distrutta di cinque sconosciuti, che sentono la loro tristezza farsi ancora più grande ora che si avvicina Natale. Da chi è costretta a prendersi cura della madre malata di Alzheimer che a stento la riconosce, ad una donna che vede la sua vita di coppia rischiare di andare in frantumi, a un ragazzo che si ferisce volontariamente ogni vigilia di Natale per essere sicura di poter passare il suo tempo al pronto soccorso, dove può vivere, paradossalmente, dei momenti felici. Un amore sotto l'albero è il classico film che lascia addosso un senso di malinconia anche ben oltre i titoli di coda.

La neve nel cuore
Everett, il primogenito di una famiglia chiassosa e di stampo bohemienne, torna a casa nel Connecticut per le vacanze di Natale, portando con sé la fidanzata Meredith, donna d'affari di New York interpretata dalla protagonista di Sex and The City Sarah Jessica Parker. La famiglia, tuttavia, non sembra accettare la donna come Everett aveva previsto e da questo punto in poi cominceranno tutta una serie di freddure, cattiverie e avventure che faranno sì che l'equilibrio della famiglia Stone venga messo a dura prova.

PER I PIU' PICCOLI (MA NON SOLO):

Nightmare before Christmas:
Film ibrido, che può essere visto a Halloween quanto a Natale, Nightmare Before Christmas è un film nato dall'immaginario visivo del regista Tim Burton che, tuttavia, non si è occupato della regia. La storia è quella di Jack, re della città di Halloween, che comincia ad avere una sorta di crisi d'identità quando si rende conto che organizzare la notte di Halloween non lo entusiasma più come un tempo. Sentimento, questo, che viene acuito quando lo scheletro si imbatte per sbaglio nella città di Natale. La visione della città imbiancata e piena di colori spingerà Jack a voler tentare di fare qualcosa di simile nella città di Halloween, portando il Natale nella sua casa, con l'aiuto di Sally, da sempre innamorata di lui. Ma Jack dovrà scendere a patti con quello che è e con quello che è destinato ad essere. Animazione in stop motion e storia cupa per questo classico, che non smette di irretire generazioni e generazioni di spettatori.

Le cinque leggenge:
Le cinque leggende racconta la storia di Jack Frost che viene scelto dall'uomo che vive nella luna per essere il quinto guardiano. Il ragazzo, allora, si unisce a Babbo Natale, Sandman, il coniglietto di pasqua e la fatina dei denti per combattere contro l'avanzata di Pitch, l'uomo nero, che vuole distruggere ogni cosa bella che esiste al mondo e distruggere la fiducia che i bambini hanno nei guardiani, di modo che possa diffondersi un sentimento di paura e oscurità. Sarà compito di Jaimie, ultimo bambino a credere ancora nelle leggende, dimostrare tanto a Pitch quanto ai guardiani quanto può essere forte la fiducia in un bambino.

La bella e la bestia un magico Natale
Film uscito esclusivamente per il mercato home video, La Bella e la bestia – un magico natale è un film d'animazione che può essere considerato come una sorta di spin off de La Bella e La Bestia, classico di casa Disney del 1991. Perché la storia di questo film prende avvio nel natale che Belle è costretta a passare nel castello come prigioniera della bestia. Sarà compito della ragazza riportare la gioia del Natale in un castello che sembra averne dimenticato la meraviglia.

PER CHI IL NATALE LO ODIA:

Frankenstein Jr.
Il capolavoro di Mel Brooks non ha davveor niente a che fare con il Natale, eppure viene trasmesso quasi sempre durante le festività natalizie. Il film, con Gene Wilder, racconta in chiave umoristica la storia di Mary Shelley, ipotizzando una sorta di seguito in cui il discendente della casata Frankenstein si vede costretto a fronteggiare la reputazione della sua famiglia, ma anche il suo desiderio di far avanzare la scienza e il progresso. Se siete persone che non amano il Natale, mentre gli altri sono tutti presi a fare regali e a decorare alberi, voi potete deliziarvi e divertirvi con questo classico.

I gremlins
Il film del 1984 di Joe Dante è un film che prende avvio a pochi giorni dal Natale a Kingston Falls, una piccola cittadina americana che si sta preprando a festeggiare le festività. In questa atmosfera gioiosa Billy riceve dal padre un regalo stranissimo: una creatura pelosa e adorabile, acquistata in uno strano negozio di Chinatown. Il "mogwai" è una creatura che ha bisogno di particolari cure e il venditore ha elencato tre regole fondamentali per prendersi cura di esso: mai esporlo alla luce del sole, mai bagnarlo e, soprattutto, mai dargli da mangiare dopo la mezzanotte. Ma quando tutte e tre le regole vengono disattese, Billy dovrà vedersela con un esercito di gremlins, mostriciattoli orribili e molesti. Il film è un perfetto bilanciamento tra tradizione horror e commedia, e ha riscontrato sin da subito un forte favore sia da parte del pubblico che da parte della critica. Non potete sbagliare, insomma.

About a boy
Se odiate il Natale, probabilmente andrete d'accordo con Will (Hugh Grant), protagonista della trasposizione cinematografica del libro omonimo di Nick Horby. Will – che vive da pascià grazie ai diritti legati a una canzone di Natale inventata dal padre – passa la sua vita a non fare niente, preoccupandosi del nulla e assecondando tutte le sue voglie. A Natale vede film horror e non ama persone che entrino troppo a fondo nella sua vita. Ma quando conosce Marcus, un ragazzino di dodici anni che gli si aggrappa come potrebbe fare un disperato, Will si rende conto che la sua vita da scapolo incallito è destinata a cambiare.

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