Spiacente, non sei il mio tipo: una storia d’amore e di redenzione

E' appena arrivato sul mercato Spiacente, Non sei il mio tipo, nuovo titolo firmato da Anna Zarlenga ed edito da Newton Compton editori, che si candida ad essere uno dei titoli perfetti per affrontare la calura di questa estate tardiva che, nonostante si sia fatta aspettare, è arrivata con temperature che fanno sognare solo un lettino in riva al mare e un romanzo leggero a tenerci compagnia. Spiacente, non sei il mio tipo è il titolo che potrebbe corrispondere perfettamente a questo tipo di descrizione. 

La storia è ambientata in una Napoli che sembra essere dipinta dagli stessi colori sgargianti scelti da Damien Chazelle per La La Land e ha iniziato quando il protagonista, Leo, si veste a lutto per poter partecipare al matrimonio del suo migliore amico. La scelta dell'abbigliamento è legata alla certezza che con quelle nozze siano finiti i tempi d'oro di scorribande e seduzioni. Sì, questo perché Teo è un playboy incallito, figlio di un famoso e ricco produttore napoletano che non ha mai dovuto faticare un solo giorno nella sua vita e che ha sempre usato la sua obiettiva bellezza per ottenere tutto quello che vuole. Dall'altra parte c'è Sara, sorella della sposa, docente universitaria, dal corpo rotondo e gli occhi nascosti dietro un paio di occhiali da vista che Teo distrugge con un lancio di riso e confetti che sembra essere in realtà una guerra in campo aperto. Ed è questo il momento in cui i due protagonisti entrano in scena e si conoscono: mettendo in mostra quanto siano diversi, quanto appartengano a mondi diversi e quanto, di fatto, si odino. Le cose sembrano concludersi lì, in un parco adibito a festa, ma settimane dopo i due si incontrano quando Teo, per dimostrare a suo padre di non essere un buonannulla e perdere tutti i privilegi del suo buon nome, accetta di tornare all'università per concludere gli studi. E caso vuole che il suo corso di laurea debba passare proprio attraverso le lezioni di Sara, alle prese con una cotta per il suo professore di riferimento. 

Come è facilmente intuibile dalla trama che abbiamo riassunto poco più sopra, Spiacente Non sei il mio tipo ha tutti gli ingredienti tipici delle commedie sentimentali: un personaggio affascinante, ma problematico nel suo essere convinto di non avere tempo per l'amore e per donne che vadano al di là di un veloce amplesso. Una protagonista simpatica, con la risposta sempre pronta e un fisico che si discosta sempre di più da modelli femminili di fine anni '90 e primi anni duemila. E una relazione sentimentale che passa attraverso la porta dell'odio, pronto a trasformarsi in complicità e amicizia, prima che in amore vero e proprio. Tuttavia, anche se di certo non si può parlare di Spiacente Non sei il mio tipo come di un romanzo che fa dell'originalità il suo punto di forza, l'autrice Anna Zarlenga si premura di irretire il lettore con la leggerezza dei dialoghi e il ritmo che si trascinano dietro. Battuta dietro battuta, Spiacente non sei il mio tipo dimostra la sua tensione a voler intrattenere divertendo, cosa in cui riesce quasi senza sforzo, facendo sì che la lettura si trasformi in un'esperienza piacevole e piena di sorrisi quasi inconsapevoli che esplondo contro il bianco delle pagine. Se siete alla ricerca di una lettura che possa farvi compagnia durante le ore più calde della giornata, Spiacente non sei il mio tipo è quello che potrebbe far per voi, ammesso e non concesso che vi piacciano i romance e che non avanziate alcun tipo di pretesa diversa da quella di mettere in pausa i problemi di tutti i giorni e dare una tregua ai pensieri.