The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro
The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro

The Amazing Spider-Man 2: Jamie Foxx è Electro


Dietro la storia d'amore tra Peter Parker e Gwen Stacy in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro c'è l'ostacolo più duro che l'Uomo Ragno abbia mai affrontato: Electro, interpretato da Jamie Foxx.

Dietro la storia d'amore tra Peter Parker e Gwen Stacy in The Amazing Spider-Man, naturalmente, c'è l'impegno di Spider -Man a proteggere New York. Dovendo il nostro eroe affrontare in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro la sua più grande sfida, i realizzatori del secondo film della saga hanno ritenuto necessario contrapporgli l'ostacolo più duro che l'Uomo Ragno abbia mai affrontato. Allo stesso tempo, volevano un cattivo che fosse profondamente radicato nella tradizione di Spider-Man: una figura tragica, a tratti simpatica che in seguito a scelte sbagliate finisce a perseguire il male.

Si è pensato così di introdurre Electro/Max Dillon, che è interpretato dall'attore premio Oscar Jamie Foxx.

Da sempre la battaglia più importante per Spider-Man è quella interiore: il conflitto tra l'ordinaria vita di Peter Parker e le enormi responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2 una minaccia più grande è in agguato. Per Peter non esiste nulla di più emozionante che lanciarsi tra i grattacieli di New York, essere un eroe e trascorrere il tempo con Gwen. Ma essere Spider-Man ha un prezzo: solo lui può proteggere i suoi concittadini da nemici pericolosi che assediano la città. Con la comparsa di Electro, Peter Parker deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E quando il suo vecchio amico Harry Osborn ritorna, Peter si rende conto che tutti i suoi nemici hanno una cosa in comune: la OsCorp.

"I 'cattivi' della Marvel sono spesso vittime delle circostanze. Reagiscono ai loro problemi e al loro dolore, facendo cose sbagliate, di conseguenza diventano cattivi – spiega il produttore Avi Arad – Come tutti, hanno i loro problemi quotidiani, a differenza di Spider-Man, non sanno distinguere il bene dal male. Electro ne è un ottimo esempio. Max Dillon è un perdente, non un cattivo, verrebbe quasi voglia di trasmettergli un po' di cattiveria. È un uomo che è stato ignorato per tutta la vita, solo quando diventa Electro cerca riconoscimenti. Electro, il cattivo, manifesta la sua frustrazione e la rabbia per l'umanità, verso Spider-Man. Nessuna buona azione resta impunita".

"Spider -Man è la persona più celebre di New York, il che si ritorce contro Max Dillon che invece è letteralmente quasi invisibile – spiega lo sceneggiatore Alex Kurtzman – Dillon dice: 'Vorrei che tutti mi vedessero come vedono Spider-Man', per questo fantastica sul supereroe anche credendolo il suo migliore amico. Tutto quel che vuole è essere riconosciuto per il bene che fa". Max un tempo era il più grande fan di Spider-Man, ma nei panni di Electro diventa il suo più grande nemico. "Nessuno ricorda il suo nome, nessuno è interessato a quel che fa, non ha famiglia, nessuno di cui preoccuparsi né nessuno che si prenda cura di lui – continua Arad – Il suo modello è Spider-Man per questo quando si sente tradito da lui il suo mondo crolla, sino a divenire Electro. Nelle vesti di cattivo annienterà il potere di tutti, e finalmente sarà celebre".

"Max è un ragazzo molto, molto intelligente, che potrebbe essere ricordato per aver fatto grandi cose per la OsCorp – spiega Jamie Foxx, che assume il ruolo – Dovrebbe avere una macchina aziendale ed un conto spese, invece non ha nulla e non sa come reagire. È pronto a darsi da fare, ma non sa come". Trova il modo di vendicarsi contro la stessa persona che un tempo elogiava: "Spider -Man è stata l'unica persona che sembrava accorgersi di Max, che abbia mai pronunciato il suo nome – sottolinea Foxx – Max sa che Spider-Man gli era amico. Ma in realtà, proprio a causa di ciò, ne diventa ossessionato: attacca le sue immagini al muro, parla con lui immaginandoselo di fianco. Dopo l'episodio in Times Square, il caos che provoca e i numerosi incidenti che provoca agli abitanti innocenti Spider-Man, occupato a placare la sua ira, diventerà solo un nemico".

Il produttore Matt Tolmach spiega che Jamie Foxx era l'attore ideale per il ruolo di Electro. "Si tratta di un personaggio capace di spezzare il cuore, un ragazzo che potrebbe essere davvero simpatico e tranquillo, con cui ci si può scontrare per la strada senza prestarne attenzione. Ma è anche un personaggio che incarna rabbia e potenza quando tutto va storto, l'alter ego di quel ragazzo tranquillo e simpatico, estroverso, forte e roboante. Jamie Foxx era perfetto per questo". Proseguendo, Tolmach ricorda la performance di Foxx nel film Alì del 2001 come parte del motivo della scelta: "Ha interpretato Bundini Brown, un uomo meravigliosamente pacato, simpatico e vulnerabile – dice – Ricordo sempre quella prestazione magica. Certo, abbiamo tutti apprezzato Jamie nei panni dello spavaldo, dalla voce potente, ed è straordinariamente carismatico e divertente, ma quella performance ha mostrato un altro suo lato. Si tratta di un'incredibile e rara combinazione di qualità". Eppure, prima di assumere il ruolo, Foxx ha chiesto il parere ad uno dei suoi più stretti consiglieri: "Quando ho detto a mia figlia che avrei avuto una parte in un film di Spider-Man, ha detto, 'Chi hai intenzione di interpretare?'. Le ho detto 'Electro.' E mi ha risposto, 'Oh, papà, le prenderai. Lo sai, vero?''".

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The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro
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