X Factor 2013 – Quarta puntata

Al quarto live dell'ottava edizione di X Factor le cose si fanno decisamente bollenti; come ogni anni, infatti, è arrivata la puntata ormai conosciuta come Hell Factor, in cui verranno eliminati due concorrenti, uno alla fine di ogni manche. Alessandro Cattèlan, avvolto in un completo verde che lo fa somigliare al tradizionale folletto irlandese, presenta le regole della serata e subito dopo presenta i quattro giudici, che salgono sul palco subito dopo un montaggio alternato e psichedelico davvero ben fatto. I quattro mentori, tutti preoccupati dell'esito della puntata – visto che, per alcuni di loro, doppia eliminazione potrebbe significare anche perdita dei propri concorrenti – prendono posto per vedere un video in cui i ragazzi di tutte le squadre dicono alla telecamera quanto sono spaventati da hell factor.

Ad aprire subito i giochi è Roberta, della squadra di Mika, che si lancia in un'interpretazione piuttosto riuscita di True Colors di Cindy Lauper, a cui seguono gli Ape Escape, con la loro personale visione di Tutto scorre dei Negramaro. L'esibizione convince più o meno tutti, tranne che Mika, che continua a chiedere la voce del gruppo, e non solo la forte personalità che ha sedotto più o meno tutti. La terza ad esibirsi è Valentina, che canta When i was your man di Bruno Mars. Subito dopo a salire sul palco è Fabio, che omaggia Lucio Dalla con La casa in riva al mare. A seguire è il turno della squadra di Morgan, vestito per l'occasione à la John Lennon, che presenta – in maniera alquanto prolissa, tanto da guadagnarsi un basta urlato dal pubblico – Andrea, che canta Grease, dall'ominimo film cult degli anni Ottanta. L'interpretazione non piace molto ai giudici, che vedono forzata la scelta del brano. Andrea è l'ultimo della prima manche; dopo di lui salgono sul palco Luca Carboni e Tiziano Ferro, che si lanciano nel loro nuovo duetto. Dopo gli ospiti, Cattelan presenta il recap di tutte le interpretazioni, prima di annunciare che i due a rischio di eliminazione sono Roberta e Fabio. La prima si cimenta in un brano di Tori Amos, il secondo invece canta Stuck in the moment degli U2. Il responso dei giudici è schiacciante: tre contro uno, Roberta è costretta a lasciare lo show, tra lo sbalordimento di Mika e i bu del pubblico.

Ma a Hell Factor non c'è spazio per le recriminazioni e Mika è costretto a mettere da parte il proprio dispiacere per presentare la prima cantante della seconda manche, Gaia, che canta Monnalisa di Ivan Graziani, rivisitata dai Marlene Kuntz. Vestita da catwoman, Gaia canta del furto del quadro più famoso di sempre: al termine dell'interpretazione la ragazza è costretta a sorbirsi la tiritera di Morgan che si lamenta con la produzione e, in definitiva, con Luca Tommasini, per la parzialità delle scelte. A detta del cantante/giudice i suoi "protetti" vengono un po' snobati dalla produzione in fatto di scenografie: perchè, secondo lui, mentre quella di Gaia è pazzesca, quella destinata ad Andrea è povera e insulsa. A seguire Morgan si scaglia contro Gaia, dicendo che non capisce il senso dell'esibizione, nè dell'arrangiamento nè tantomeno della scelta di ballare come in discoteca. Alessandro Cattelan interviene per puntualizzare che il ballo di Gaia era più sinuoso (simile a quello cioè di chi si insinua in un luogo per derubarlo), più che da discoteca. Gli altri giudici, al contrario, si complimentano con Gaia, che esce dallo studio dicendo che, nonostante tutto, lei è felice. A seguire entrano gli Street Clerks che, cercando di lasciarsi alle spalle i commenti di Mika della settimana passata (che aveva definito Baby one more time, testualmente, "una scelta di merda") si gettano in una loro versione dei The Fan che sembra in effetti più vicina alle loro corde. L'esibizione, comunque, non riesce a catturare Mika, che questa settimana – anche a causa dell'eliminazione di Roberta – sembra più agguerrito che mai, tanto da aver da ridire anche sull'esibizione successiva, quella di Aba con Crazy in Love di Beyoncé. Gli altri giudici si complimentano con la ragazza perchè, per la prima volta,  ha fatto uscire se stessa e non la cantante che si sente fin troppo sicura di se. A seguire arriva Michele che canta Reality, dalla colonna sonora del film Il tempo delle mele. Un esibizione che il ragazzo dedica a tutte le persone che, in passato, non hanno contraccambiato i suoi sentimenti. A chiudere la mache è Violetta, che mira a dimostrare che lei ha un animo punk.

Finita la seconda manche, il conduttore presenza il secondo ospite della serata. SI tratta di Tom Odell che, in mezzo ad una scenografia sognante, canta la sua Another Love. L'atmosfera onirica, però, dura veramente poco, perchè è tempo della seconda eliminazione, in cui sono a rischio Gaia e gli Street Clerks; purtroppo non basta l'ottima interpretazione di Fix you, e il gruppo di Simona Ventura è costretto ad abbandonare lo show, lasciando la loro mentore a gareggiare solo con gli Ape Escape.