Piccoli Brividi
Piccoli Brividi

Piccoli Brividi, recensione del film


Piccoli Brividi è un film ben riuscito capace di intrattenere sia i vecchi fan nostalgici che i più piccoli. Narrazione coerente con quella dei libri, ottimo il cast.
Voto: 7/10

Arriva sul grande schermo Piccoli Brividi (il primo di una trilogia), il film liberamente ispirato dai racconti dell'orrore per ragazzi di R.L. Stine diretto da Rob Letterman.

Zack è un liceale che da New York si è appena trasferito in un piccolo sobborgo americano insieme alla madre, diventata vicepreside della scuola di Madison. Appena arrivati si invaghisce della sua vicina di casa Ana, una ragazza con un padre iper protettivo. A causa di un malinteso, Zack insieme al suo amico Champ, si troveranno in una situazione molto più grande di loro e difficile da sbrogliare: tutti i mostri e le creature nate dalla mente dello scrittore R.L. Stine prendono vita causando non pochi problemi all'intera comunità di Madison.

Al suo sesto lungometraggio, Rob Letterman continua a girare storie per un pubblico giovane e stavolta riesce a sfornare un prodotto più che valido. Portare sul grande schermo un'intera collana di libri non è certamente un compito facile, anche alla luce del fatto che più di dieci anni fa, la fortunata serie horror Piccoli Brividi era arrivata in televisione (a seguito del successo letterario) come piccoli episodi fedeli ai libri. Per evitare di cadere nella banalità, Letterman ha sfornato un film quasi autoreferenziale rispetto al creatore della collana, R.L. Stine, dando a quest'ultimo una sorta di 'superpotere' e rendendolo di fatto molto più che un semplice scrittore. Le sue storie, che hanno venduto circa 400 milioni di copie in tutto il mondo, hanno accompagnato parecchi bambini e ragazzi dagli anni 90 in poi, catapultandoli in mondi magici e orrorifici. E proprio in questo film viene elogiata la capacità di Stine di creare questa realtà parallela in tutti i suoi piccoli fan (chi scrive fa parte di questa ampia cerchia). La narrazione del film è molto coerente rispetto quella dei libri, magari un po' stereotipata ma sicuramente semplice e lineare. Anche il cast si allinea perfettamente alla funzionalità della storia. Jack Black si conferma una caratterista di prim'ordine nonostante in questo film abbia un ruolo da co-protagonista.

In conclusione, Piccoli Brividi è un film ben riuscito capace di intrattenere sia i vecchi fan nostalgici che i più piccoli, e magari sarà anche utile a questi ultimi per far riscoprire la collana che ha scritto la storia della letteratura per ragazzi. 

Valutazione di redazione: 7 su 10
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