The Originals (credit: The CW (Official Facebook))
The Originals (credit: The CW (Official Facebook))

Recensione The Originals 2×09 – The map of moments


Con 'The Map of moments', ultimo episodio prima della pausa natalizia, 'The Originals' torna a concentrarsi sull'idea di famiglia e sui legami che costruiamo giorno dopo giorno, tra ostacoli e speranze.
Voto: 9/10

Dove eravamo rimasti: the brothers that care forgot

Nell'episodio di The Originals della scorsa settimana avevamo visto Klaus rapportarsi non più con i suoi pazzi genitori, ma con i fratelli. Il vampiro, infatti, spera di portare Kol e Finn a schierarsi dalla sua parte nella guerra ad Esther. Aiutato dal sempre fedele Marcel, Klaus cerca di aprire gli occhi ai fratelli immortali mettendoli davanti all'evidente pazzia di Esther. Finn, però, che è solo il burattino della madre, non vuole ascoltare niente di quello che Klaus ha da dire. Anzi. Passa il suo tempo a difendere il volere di Esther e parla anche a Klaus della maledizione di Dahlia. Klaus scopre così che sua sorella Freya è viva e che Hope, in quanto primogenita, è più in pericolo di quanto credesse. Come se non bastasse l'ibrido riceve una telefonata con cui Rebekah lo avvisa che Esther l'ha trovata. Per questo Klaus decide di mandare Elijah incontro alla sorella e alla nipote per proteggerle. Peccato però che Elijah non sia ancora completamente guarito dalle "amorevoli cure" di sua madre e quando Rebekah arriva all'appuntamento trova suo fratello nel bel mezzo di una strage. Rebekah allora è costretta a spezzargli il collo e richiamare Klaus. Quest'ultimo, nel frattempo, ha perso le speranze con Finn (che viene prontamente chiuso in una cassa) e si concentra su Kol che, dopo aver dato voce non solo alla sua gelosia nei confronti di Marcel, ma anche alla convinzione di non essere amato da nessuno, accetta di giocare nella squadra di Klaus. Decisione questa che rimane oscura a Davina che, come un'eroina si reca alla corte degli Originali per salvare Kol, per il quale ha una cotta talmente forte che non riesce a ragionare con lucidità. Parte così uno scontro tra Davina e Klaus in cui è la strega ad avere la meglio, giusto in tempo per scoprire che il suo amato Kaleb è già passato dalla parte del nemico. Davina, ad ogni modo, è poi costretta a guarire Klaus, perchè Cami ha bisogno del suo aiuto: la ragazza infatti ha appena scoperto che Esther ha preparato il suo corpo per accogliere lo spirito di Rebekah. Nel frattempo Hayley, che è venuta a conoscenza del mito dell'unificazione – secondo cui se due Alpha si sposano possono passare i loro poteri a tutto il branco – accetta di sposare l'insipido Jackson. Prima, però, bisogna partire con Klaus e andare dalla piccola Hope.

Cosa vedremo: The Map of Moments

In The map of moments The Originals porta i propri spettatori all'interno dell'atmosfera natalizia che sta colpendo tutti gli show in onda questa settimana. Essendo un episodio natalizio è comprensibile il motivo per cui tutto giri intorno alla famiglia. In effetti The Originals ha sempre riservato un posto privilegiato agli affetti così come ai conflitti familiari, ma in the map of moments si raggiunge un nuovo apice. Sì perchè in questo episodio assistiamo al ricongiungimento di Klaus, Hayley e Hope, in scene dall'alto contenuto emotivo, che ben si palesa nel momento in cui Klaus fa un selfie con tutti gli astanti, in un istante di pura normalità. Attimo, questo, che si infrange immediatamente quando ci si rende conto che quella foto – simbolo di famiglia e amore – deve essere distrutta affinché non finisca nelle mani sbagliate. Ma il senso di famiglia si evince anche quando Rebekah accetta di fare da esca. Si reca da Esther e annuncia di volere il cambiamento che sua madre offre. Il piano prevede che nel momento in cui Esther comincerà il suo incantesimo, Davina – con l'aiuto di Kol che nel frattempo è tornato dalla madre con il paletto bianco – lo invertirà di modo che Cami sia al sicuro ed Esther non possa saltare in un altro corpo. Pur con qualche ostacolo il piano funziona: Cami è salva e Klaus riesce ad uccidere sua madre. Ma c'è un colpo di scena: prima di morire, Esther ha bevuto a sua insaputa il sangue di Rebekah. Questo vuol dire che la strega si risveglia, senza i suoi poteri, in un corpo che si sta trasformando in quello di un vampiro. Klaus, allora, le dà due opzioni: morire o vivere per sempre come una di quelle creature della notte che la donna ha sempre odiato. Nel frattempo, però, Klaus non sa che Esther lo ha venduto a Mikael. L'unica pecca del piano, infine, risiede nel fatto che Rebekah non si risveglia. Non nel suo corpo, almeno. Grazie ad uno stratagemma di Kol – che vuol vendicarsi di un vecchio tradimento – lo spirito di Rebekah si risveglia nel corpo di una strega che vive in una sorta di manicomio.

La tela di Kol

In The brothers that care forgot avevamo avuto modo di apprezzare l'emergere della figura di Kol. Un dandy appassionato di violenza, egoista, sordo al dolore che egli stesso porta che, di colpo, viene svestito dalla sua totale indifferenza. Nell'episodio della settimana scorsa, infatti, avevamo visto come il ragazzo soffrisse per il fatto di essere stato il meno amato: dalla madre, dai fratelli e, soprattutto, da Klaus. Pensavamo che questa ammissione potesse significare che finalmente il vampiro avesse scelto la squadra in cui giocare, seppellendo secoli di soprusi e ingiustizie. D'altra parte, tuttavia, un cambiamento del genere sarebbe stato un po' troppo repentino anche per l'universo firmato da Julie Plec che – specie in The Vampire Diaries – a volte chiede allo spettatore veri e propri salti della fede. Allora ecco che in The Map of Moments Kol torna a vestire i suoi panni più ambigui. Scopriamo così che da secoli è alla ricerca del diamante che gli permetterebbe di creare un'arma da usare contro Klaus di modo da metterlo fuori gioco senza doverlo necessariamente uccidere. In un flashback del 1700 vediamo Kol – il vecchio Kol – che si accompagna a delle streghe proprio per cercare questo potente strumento magico. Lo vediamo mentre scopre che suo fratello Klaus non si fida di lui e che mette in esilio le amiche streghe. Vediamo Kol che, sempre nel passato, scopre di essere stato tradito da Rebekah che, invece di mantenere il suo segreto, non perde tempo a spifferarlo a Klaus, che subito prende provvedimenti. Nel presente vediamo Kol – ora con le sembianze di Kaleb – continuare a dire di essere dalla parte di Klaus, chiedendo fiducia. Eppure allo stesso tempo il vampiro si vendica di sua sorella, che confina nel corpo di una strega pazza; oltretutto chiede, come prezzo per i suoi servigi, proprio quel diamante che va cercando da almeno duecento anni. In tutto questo trova anche il tempo di continuare a flirtare con la sempre più ingenua Davina. Il personaggio della strega, a causa della sua cieca ossessione di vendetta contro Klaus, comincia a perdere punti quando a gradimento, eppure non possiamo fare a meno di notare quanto il nostro cuore corra all'impazzata quando Davina e Kol condividono lo schermo. E in the map of moments si raggiungono apici tachicardici da record quando i due – finalmente! – si baciano. In tutto questo, però, la posizione di Kol non è ancora chiara. La sensazione che si ha è che il vampiro stia cercando di tessere una tela piuttosto ampia per imprigionare tutti i suoi nemici e tutti coloro che gli hanno fatto del male (o dei torti) nel corso della sua lunga esistenza immortale.

Hayley e Elijah

Julie Plec ci aveva avvisato. Come vi avevamo raccontato qualche settimana fa, l'autrice dello show ci aveva detto che prima della pausa natalizia – questo, infatti, è l'ultimo episodio di The Originals del 2014 – era legittimo aspettarsi un riavvicinamento tra Hayley e Elijah dopo che i due si erano allontanati senza un vero motivo apparente. Da una parte, infatti, avevamo Hayley, convinta di essere divenuta un mostro agli occhi di Elijah per la sua trasformazione in ibrido. Una donna che soffre moltissimo per la perdita della figlia e che – soprattutto nei primi episodi – non riusciva a vedere altro se non la vendetta contro coloro che si erano macchiati del reato massimo di attentare alla vita della piccola Hope, sancendone di fatto l'allontanamento forzato. Superato questo lutto, inoltre, ora Hayley sta cercando di mettere ordine tra la sua gente, proteggendo i lupi dall'influsso delle streghe. E per fare questo la ragazza è quasi costretta ad accettare di sposarsi con Jackson, di modo da poter contare sul fantomatico mito dell'unificazione e tramandare i suoi poteri di ibrido a tutto il branco. Dall'altra parte, invece, c'è il sempre troppo corretto Elijah, sempre pronto a tirarsi indietro per il bene degli altri. Nella prima stagione lo abbiamo visto tentare di mettere a tacere i suoi sentimenti per la ragazza per rispetto nei confronti di Klaus. In questa stagione, invece, Elijah deve combattere contro il lavaggio del cervello fatto da parte di Esther, che l'ha convinto non solo di essere un mostro, ma anche di essere un pericolo letale per tutte le persone che ama. Tuttavia arriva un punto in cui i sentimenti imbrigliati riescono a liberarsi dalle catene imposte: ed è proprio quello che avviene in questo episodio. Rimasti soli nella "casa di campagna", Hayley ed Elijah hanno modo di confrontarsi. Così Hayley ha l'occasione di dire ad Elijah che sta per sposarsi. L'idea che viene trasmessa è che – proprio come era avvenuto nella prima stagione – Hayley stia dando ad Elijah l'occasione di fermarla, di urlarle che non può sposare un altro uomo, che lui la ama più di quanto potrebbe mai fare chiunque altro (specie poi un bambolotto inutile come Jackson!). Ma Elijah è Elijah: per questo dice ad Hayley che la capisce e che è giusto che il matrimonio abbia luogo se questo significa proteggere la sua gente. Hayley sembra smarrita da questa risposta: probabilmente aveva dato per scontato che ci sarebbero state guerre e recriminazioni. Invece Elijah, che ha fatto del sacrificio il proprio marchio di fabbrica, accetta la notizia nefasta con l'eleganza che lo contraddistingue. Eppure questo non basta: può accettare che Hayley sposi un altro, ma non può accettare che lo faccia senza sapere quanto profondamente lui abbia bisogno e desiderio di lei. Per questo, dopo il suo bel discorsetto, il vampiro prende Hayley tra le braccia: prima le dà un focoso bacio e poi lascia che tutto il suo desiderio esploda. E i due, finalmente, stanno insieme. Nel vero senso della parola.

Cosa ci è piaciuto:

• L'incontro tra Hayley e Elijah
• Che gli autori abbiano trovato un modo per far rimanere in scena il personaggio di Rebekah, anche se l'attrice Claire Holt non c'è.
• Klaus con Hope: dolcezza senza fine.
• Che in qualche modo ci siamo liberati di Esther

Cosa non ci è piaciuto:

• Cami che cerca di salvare se stessa facendo da psicologa a Finn. Seriously?
• Che Finn sia fuggito.
• Che Esther non sia stata brutalmente uccisa.

Valutazione di Erika Pomella: 9 su 10
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