La forma dell'acqua
La forma dell'acqua

La forma dell’acqua – The Shape of Water, Recensione


The Shape of Water- La Forma dell'Acqua è uno di quei film che non puoi non vedere al Cinema. E che non puoi non vedere soprattutto. Lasciatevi travolgere da questa meravigliosa fiaba romantica e originale tra due Mondi così apparentemente lontani, eppure così vicini. Preparate i fazzoletti, Elisa vi aspetta.
Voto: 9/10

Lasciatevi incantare da questa meravigliosa fiaba di Guillermo del Toro, lasciatevi sommergere da questo gioiello cinematografico che è in uscita proprio il giorno di San Valentino. E correte a vederlo, da soli o in compagnia, è indifferente, vedrete, vi riempirà il cuore e gli occhi.

The Shape of Water- La Forma dell'Acqua, il nuovo film fantasy-sentimentale di Guillermo Del Toro, narra l'incontro tra Elisa (la bravissima attrice Sally Hawkins), sensibile giovane donna muta destinata al silenzio e alla solitudine nella routine di tutti i giorni che si susseguono sempre uguali senza grosse aspettative o ambizioni, con la misteriosa e temibile creatura anfibia prigioniera in un laboratorio scientifico di Baltimora, resa rabbiosa e diffidente dalla cattività e dalle sevizie che è costretta a subire dai suoi aguzzini. Come tutto ciò che non si conosce, fa paura; ma Elisa riuscirà a trovare il canale giusto di comunicazione con la creatura, senza bisogno di parole, ma con la sua semplicità e purezza, che hanno molto di Amèlie Poulain di Jean Pierre Jenuet o di Bella del classico di Walt Disney "la Bella e la Bestia". Nascerà un tenero sentimento tra i due che non tarderà a dover fare i conti con il malvagio agente governativo, Strikland (il credibilissimo Michael Shannon, cattivo che più cattivo non si può, quasi caricaturale), senza scrupoli nè cuore, che farà di tutto per riacciuffare il misterioso essere, capace di vivere tra mare e terra. La nostra eroina potrà però fare affidamento sui suoi due cari amici; la collega e amica materna Zelda (la straordinaria Octavia Spencer), che vuole proteggerla dalla sua stessa ingenuità, e il suo vicino di casa e amico pittore, Giles (Richard Jenkins), simpatico e tenero brontolone in difficoltà lavorative che non esiterà a rischiare la pelle per aiutare la sua unica amica.

La pellicola si sviluppa su due fronti; quello storico del 1963, in piena Guerra Fredda americana, durante cui imperversano violenza e guerre intestine tra uomini senza scrupoli, e qualche barlume di umanità (uno su tutti, Michael Sthulbarg, lo scienziato che vuole proteggere la creatura), che però non riesce ad avere la meglio sull'orda cieca della malvagità umana che innesca e alimenta le guerre; e su quello dei sentimenti, degli abbracci che uniscono e risvegliano dal torpore. In questo caso, come ogni fiaba che si rispetti, avranno la meglio nonostante le varie peripezie che dovranno affrontare per spuntarla, le Connessioni tra Anime affini che, nonostante provengano da Mondi diversi e apparentemente inconciliabili come la Terra e il Mare, non hanno bisogno di parole per entrare in contatto tra loro, per riconoscersi e amarsi. E l'Amore non ha Forma: "Incapace di percepire la Forma di Te, ti trovo tutto intorno a Me,..perchè Tu sei Ovunque", dice Elisa, che si sente finalmente accettata semplicemente per quello che è. Lodevole anche l'originalità di alcune trovate simpatiche che caratterizzano con tenerezza i personaggi, tanto che lo spettatore non potrà che fare il tifo per loro e impeccabile anche la ricostruzione scenica di quegli anni.

E' davvero di grande impatto visivo ed emotivo questa pellicola, che travolge e cattura con sè lo spettatore fin dalla primissima scena in un piano-sequenza acquatico da togliere il fiato. Alcune scene poi, senza svelare quali, ne sono certa, diventeranno di culto per gli amanti del Cinema. Il tutto è inoltre impreziosito da prove attoriali di grande bravura e spessore, da una cura del dettaglio per quanto riguarda la fotografia, incantevole, e un accompagnamento musicale meraviglioso, che rende perfettamente l'atmosfera fiabesca del film. Film che, a mio parere, merita tutta la fama che lo precede e i 13 Premi Oscar a cui è candidato, forte anche del Leone d'Oro vinto al Festival di Venezia 2017.

The Shape of Water- La Forma dell'Acqua é uno di quei film che fanno bene al cuore, fatevi questo regalo se amate il Cinema con la C maiuscola.

Valutazione di Marica Miozzi: 9 su 10
La forma dell’acqua
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