Sky, Rai e Mediaset per la Giornata della Memoria 2018
Nell'80esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, Rai, Mediaset e Sky percorrono un viaggio nella memoria storica con due produzioni originali, film inediti, testimonianze a partire dal documentario 'Tutto davanti a questi occhi' con la storia di Sami Modiano, uno dei sopravvissuti del campo di sterminio di Auschwitz Birkenau.
di Redazione / 27.01.2018
Con la legge 221/00, approvata il 20 luglio del 2000, la Repubblica Italiana ha istituito il Giorno della Memoria, riconoscendo il 27 gennaio come la data simbolica "per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria hanno salvato altre vite, e protetto i perseguitati". Cinque anni dopo, con l'approvazione della risoluzione da parte delle Nazioni Unite 60/7, il 27 gennaio è diventata la Giornata Mondiale della Memoria, una ricorrenza celebrata in tutto il mondo. In occasione della Giornata della Memoria del 2018, sabato 27 gennaio 2018, nell'80esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, le reti Rai, Mediaset e Sky hanno scelto di percorrere un viaggio nella memoria storica di quegli anni, per sensibilizzare anche le nuove generazioni, con produzioni originali, film inediti, testimonianze e altre iniziative, che proseguiranno anche durante tutto l'anno.
"Per ricordare e far ricordare, perché solo attraverso la consapevolezza del passato si può leggere il presente e costruire il futuro".
RETI UNITE INSIEME PER RICORDARE
Il primo documento da segnalare è "Tutto davanti a questi occhi", una produzione originale Sky e Palomar, realizzata e diretta da Walter Veltroni, in cui Sami Modiano, uno dei sopravvissuti del campo di sterminio di Auschwitz Birkenau, racconta la sua storia. Oggi ultraottantenne, Modiano si interroga sul perché proprio lui sia sopravvissuto all'orrore e rivela come proprio il testimoniare, specie ai più giovani, sia la risposta alla domanda che angoscia la sua vita dal 1945. Per il valore e il significato civile della testimonianza di Modiano, Sky, Rai, Mediaset e LA7 hanno concordato – per la prima volta in assoluto – la messa in onda di "Tutto davanti a questi occhi" nella serata del 27 gennaio su Sky (alle 21 su Sky TG24 HD e Sky Cinema Hits HD), Rai 3, Iris e LA7. Il documentario "Tutto davanti a questi occhi" è stato presentato in anteprima all'Auditorium di Roma il 22 gennaio alla presenza del Presidente della Repubblica.
SKY PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2018
Per raccontare quegli anni dal punto di vista del mondo dello sport va in onda "1938 – Lo sport italiano contro gli ebrei" a cura di Matteo Marani, in onda su Sky Sport 1 HD alle 18 e a mezzanotte di sabato 27 gennaio. Il racconto inizia dal 18 settembre del 1938, quella che avrebbe dovuto essere una normale prima giornata di campionato di Serie A passata pero' tragicamente alla storia per il discorso sulla razza pronunciato da Benito Mussolini a Trieste, che sancisce di fatto l'entrata in vigore delle leggi razziali nel nostro Paese. L'inchiesta va alla ricerca e alla scoperta di documenti mai analizzati prima e racconta le tragiche e poco note vicende che hanno scandito la storia dello sport italiano 80 anni fa.
Su Sky Arte va in onda il 27 gennaio dalle ore 20.15 "Primo Levi e le sue storie. 30 anni dopo" di Thierry Bertini e a cura di Arianna Marelli. Ricostruisce la tragedia attraverso letture, interviste allo stesso Levi e l'uso di materiali d'archivio con interventi di Walter Cronkite, l'anchorman della CBS che fu corrispondente al processo di Norimberga, Yakov Vinnichenko, uno dei primi soldati dell'Armata Rossa ad entrare ad Auschwitz, e Benjamin Ferencz, uno dei procuratori americani a Norimberga. A seguire, dalle 21.15, il documentario di Arte France "Auschwitz – il museo della memoria" attraverso le testimonianze di alcuni sopravvissuti e attraversando i campi di lavoro e sterminio di Auschwitz 1 e Auschwitz 2 Birkenau racconta la nascita del Museo di Auschwitz e la responsabilità della memoria. Dalle 22.15, andrà in onda "Il diario di Anna Frank – la sorella segreta" e dalle 23.15 il documentario di Sky Sport "1938 – Lo sport italiano contro gli ebrei".
Su History va in onda il documentario "La segretaria di Goebbles" venerdì 26 gennaio alle 21.00. Nata e vissuta a Berlino, Brunhilde Pomsel aveva appena compiuto 22 anni quando, nel 1933, il partito nazionalsocialista prese il potere in Germania. Ma è nel '42, quando diventerà la segretaria del Ministro della Propaganda Joseph Goebbels, che la sua vita cambierà per sempre. Intervistata poco prima di morire, quando era ultracentenaria, testimone oculare dell'ascesa e caduta del Terzo Reich, nonché collaboratrice stretta di uno degli esponenti di punta del nazismo, la Pomsel si racconta senza tentennamenti, ricostruisce l'adesione al nazismo, il lavoro alle dipendenze di Goebbels, la Seconda Guerra Mondiale e i giorni finali del nazismo, trascorsi insieme agli altri gerarchi nel bunker sotto Berlino. Uno sguardo unico nel suo genere sui meccanismi del regime totalitario nazionalsocialista.
Su National Geographic HD venerdì 26 gennaio in onda alle 20 "Il diario di Anna Frank". Il racconto di un simbolo della Shoah si interrompe pochi giorni prima della sua cattura il 4 agosto 1944 e il documentario ripercorre quello che accadde dopo quel giorno. Anna Frank sopravvisse per 7 mesi tra gli stenti, prima nel campo di sterminio di Auschwitz e poi a Bergen-Belsen, per poi morire a poche settimane dalla liberazione. Attraverso le voci di testimoni e di due compagne di scuola, si ricostruiscono gli ultimi terribili giorni di Anna prima della sua morte nel marzo 1945.
Su LaF alle 22.30 di sabato 27 gennaio va in onda "Il nastro bianco", film di Michael Haneke vincitore della Palma d'oro a Cannes, in cui il regista osserva l'età dell'innocenza (negata) della generazione che farà trionfare in Germania il Nazismo, in una comunità senza speranza dove a rimanere è solo la violenza.
Su Sky Cinema Hits HD il 22 gennaio in prima serata "Il labirinto del silenzio", seguito da "Conspiracy – soluzione finale", poi il 23 gennaio in onda "Lo Stato contro Fritz Bauer" seguito da "Il bambino con il pigiama a righe", quindi mercoledì 24 gennaio in prima serata "Anita B." e poi "Remember", proseguendo Venerdì 26 con l'Olocausto visto attraverso gli occhi di un bambino ne "L'ultimo treno" con Haley Joel Osment e Willem Dafoe. Infine, nella Giornata della Memoria, sabato 27 gennaio, una maratona a partire dalle 12.
Su Sky TG24 HD nella Giornata della Memoria le immagini delle commemorazioni e un approfondimento sul Viaggio della Memoria, che ogni anno porta ad Auschwitz-Birkenau giovani studenti italiani, con il racconto dell'esperienza dei ragazzi.
La programmazione speciale di Sky per Il Giorno della Memoria del 2018 disponibile anche su Sky On Demand e in mobilità su Sky Go.
RAI PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2018
LA STELLA DI ANDRA E TATI – Uno special in animazione sulla storia vera delle sorelle Bucci, due bambine italiane sopravvissute ad Auschwitz, prodotto da Rai e Larcadarte in collaborazione con il Miur. E' il primo cartone animato realizzato in Europa sul tema della Shoah.
IN ONDA SU RAI 1 – Giovedì 25 gennaio In diretta dal Palazzo del Quirinale: Cerimonia per la Celebrazione del Giorno della Memoria a cura del Tg1 (10:55-12:10). Previsti gli interventi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, della ministra dell'Istruzione Fedeli e di Noemi Di Segni Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Remo Girone e Vittoria Zinni leggeranno brani tratti dal libro "Ebreo tu non esisti!" di Paola Frandini, mentre alcuni ragazzi andati in visita ai campi con il MIUR intervisteranno due sopravvissuti, Liliana Segre e Pietro Terracina. Durante la diretta televisiva è prevista anche la performance canora della cantante israeliana Noa. Venerdì 26 gennaio Uno Mattina dedica la puntata interamente al Giorno della Memoria (6:45-9:55), poi anche speciali in La Vita in Diretta (15:10) e Tv7 (23:55). Sabato 27 gennaio UnoMattina in Famiglia (08:25) dedica la puntata interamente al Giorno della Memoria; Linea Verde va in città (12:20) dedica la puntata a Venezia dove sarà realizzato un servizio sul ghetto ebraico, uno dei più antichi d'Europa. Anche in Sabato Italiano (16:45) si parlerà del Giorno della Memoria. In prima serata in onda il film Il labirinto del silenzio (21:25) con la regia di Giulio Ricciarelli con protagonisti Andre Szymanski, Alexander Fehling e Friederike Becht: Johann Radmann, giovane procuratore nella Germania dell'Ovest del dopoguerra, indaga su una cospirazione di massa messa in atto per coprire i passati oscuri e la connivenza con il regime nazista di importanti personaggi pubblici.
IN ONDA SU RAI 2 – Mercoledì 24 gennaio Documentario per la Giornata della Memoria – Inferno sulla Terra (23:30). È la storia dell'orrore quotidiano che si è sviluppata nel campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau coadiuvata dalletestimonianze di coloro che hanno vissuto all'interno del famigerato lager. Gli ospiti racconteranno episodi agghiaccianti, atti a dover sconvolgere il telespettatore ed emozionarlo all'inverosimile. Saranno effettuate riprese all'interno del complesso di Auschwitz. Nonostante questa tragedia, che ha sconvolto il mondo, il documentario evidenzierà lo splendido e coraggioso operato di un nostro connazionale Lorenzo Perone riconosciuto Giusto tra Le Nazioni, il 7 giugno 1998, dalla Commissione dello Yad Vashem di Gerusalemme, in quanto ha salvato la vita al noto scrittore Primo Levi internato presso il campo Buna-Monowitz, noto anche come Auschwitz III. Venerdì 26 gennaio Tg2 – Lavori in corso (10:00) dedica parte della rubrica alla Giornata della Shoah. Anche in I Fatti Vostri (11:00) si parlerà del Giorno della Memoria. Sabato 27 gennaio a Sulla Via di Damasco (07:45) si parlerà del Giorno della Memoria come anche a Mezzogiorno in Famiglia (11:00). Replica del documentario per la Giornata della Memoria – Inferno sulla Terra (15:00). Sereno Variabile (17:05) dedicherà la puntata alla provincia di Barletta, Andria e Trani e commemorerà la giornata con un servizio sul progetto della Città della Musica Concentrazionista di Barletta. Un progetto per ritrovare, studiare ed eseguire la musica scritta da artisti internati nei campi di concentramento e di sterminio di ogni parte del mondo. Tg2 – Dossier – "La stanza di Anna" (23:45) dedicato alla ricorrenza. Sorgente di vita (4 febbraio – terza serata) sarà ad Auschwitz per riprendere il viaggio degli studenti organizzato dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca; ci saranno inoltre altri servizi filmati dedicati alla Giornata della Memoria sia nella puntata di domenica 21 gennaio che in quella di domenica 4 febbraio 2018.
IN ONDA SU RAI 3 – Mercoledì 24 gennaio Passato e Presente – Leggi razziali '38 con il prof. Emilio Gentile (ore 13:15): sono trascorsi 80 anni da una della pagine peggiori della storia d'Italia, quella delle cosiddette "Leggi razziali", di cui si occupa la puntata di "Passato e presente". Nel 1938, il regime fascista vara la legislazione antisemita, conseguenza naturale del progetto di Mussolini e del fascismo di forgiare un nuovo italiano. Si tratta di undici provvedimenti tra atti e decreti regi che dall'agosto del '38 segnano l'avvio della discriminazione degli ebrei nella società italiana: dall'espulsione dei bambini dalle scuole ai licenziamenti nella pubblica amministrazione, alla pesante limitazione dei loro diritti. È una pagina vergognosa che presenta però aspetti contraddittori per il fascismo, che vede proprio in questa circostanza incrinarsi il consenso che si è fin qui guadagnato tra gli italiani. Giovedì 25 gennaio Passato e Presente – Dalle leggi razziali alla Shoah con il prof. Carlo Greppi (13:15): il 1938 rappresenta uno spartiacque per gli ebrei di tutta Europa: prima di allora, dal 1935, solo la Germania nazista aveva una legislazione razziale. Ma nell'estate del 1939, ormai, le norme antiebraiche sono entrate nell'ordinamento giuridico di molti paesi: l'Ungheria, la Romania, la Slovacchia, la Polonia, l'Italia, oltre all'Austria annessa al Terzo Reich. Per centinaia di migliaia di ebrei l'unica via di salvezza, malgrado le incognite e le difficoltà di un trasferimento all'estero, è abbandonare il proprio paese d'origine. La puntata di "Passato e presente" racconta le storie di chi tentò di scampare al terrore nazista e di mettere in salvo altri ebrei in fuga dalle persecuzioni razziali: Gustav Schroeder, capitano del Transatlantico St. Louis, che riesce a salvare i novecentotrentasette passeggeri, per la maggior parte ebrei, respinti dagli Stati Uniti e dal Canada; l'allenatore di calcio Arpad Weisz, ungherese, che trova riparo in Italia ma poi, costretto a trasferirsi in Olanda dopo la promulgazione delle leggi razziali, sarà deportato ad Auschwitz; Oskar Tanzer, ebreo tedesco che si stabilisce in Italia e che, dopo il varo delle norme antisemite, sarà aiutato a mettersi in salvo da Don Primo Mazzolari; Paul Grüninger, capo della polizia del cantone svizzero di San Gallo, che dopo la chiusura delle frontiere aiuta oltre tremila ebrei ad oltrepassare il confine, un "dovere umano", come lo definisce egli stesso, che gli causerà la perdita del lavoro e lo ridurrà in povertà. Geo (16:00) dedicherà al Giorno della Memoria uno spazio in studio con ospite Paolo Mieli. Lo spazio sarà focalizzato sulla coscienza delle nuove generazioni, e sulla necessità di (ri)portare alla loro attenzione la tragedia della Shoah affinché la memoria non si perda. Venerdì 26 gennaio Quante storie (12:45) di Corrado Augias nella puntata dal titolo ''I bambini di Moshe'', libro (pubblicato da Einaudi) sulla storia degli orfani della Shoah ritornati alla vita nell'Italia della Liberazione. Passato e Presente – Il processo Eichmann (con la Prof.ssa Anna Foa) (13:15): lL'11 aprile del 1961 a Gerusalemme inizia il processo al criminale nazista Adolf Eichmann che si conclude con la sua condanna a morte per impiccagione. È il primo processo che si svolge in Israele, alla presenza di testimoni, i sopravvissuti alla Shoah e che facilitò anche l'apertura in Europa di altri processi contro criminali nazisti. Adolf Eichmann, considerato il principale responsabile e organizzatore delle deportazioni degli ebrei nei campi di concentramento nazisti, al termine della guerra si rifugia sotto falso nome in Argentina così come altri ufficiali delle SS. Qualche anno dopo, nel 1959, gli agenti del Mossad all'oscuro del governo di Buenos Aires, lo catturano e lo portano in Israele. Durante tutto il processo la sua difesa resterà sempre la stessa: si dichiara "non colpevole" e dice di "avere solo eseguito degli ordini" ai quali non poteva sottrarsi. La puntata di "Passato e presente" racconta i passaggi più significativi di quel processo, attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e le parole di Simon Wiesenthal, il più famoso "cacciatore di nazisti" della storia. Sarà l'atteggiamento di Eichmann durante il processo ad ispirare la scrittrice Hannah Arendt la sua opera su la "banalità del male". A BLOB (20:00) alcuni spazi della trasmissione saranno dedicati alla ricorrenza. Sabato 27 gennaio Per un pugno di libri (18:10) ricorderà ''Il diario di Anna Frank''. In onda in seconda serata il documentario Tutto davanti a questi occhi (23:15) con la regia di Walter Veltroni: la toccante testimonianza di Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz. Di notte, in onda il film ''Austerlitz'' (2:00) con la regia di Sergej Loznitsa: ci sono luoghi in Europa che sono rimasti come ricordi dolorosi del passato, fabbriche dove gli esseri umani erano trasformati in cenere. Questi luoghi sono luoghi della memoria aperti al pubblico e sono visitati da milioni di persone ogni anno il film si riferisce al romanzo omonimo scritto da W. G. Sebald dedicato alla Memoria della Shoah. Questo film è una osservazione dei visitatori di un luogo tra questi nato tra gli spazi di un ex campo di concentramento……
TGR – La Tgr Toscana dedicherà un servizio da Sant'Anna di Stazzema, un servizio sulle Pietre di Inciampo collocate in vari punti in Toscana e un altro con la Comunità Ebraica di Firenze. La redazione in lingua slovena della Tgr Friuli Venezia Giulia ricorderà la Shoah dedicando un approfondimento alla storia della comunità ebraica di Gorizia. La Tgr Lazio ha già dedicato alcuni servizi: 9 gennaio: nell'edizione delle 14:00, un'intervista a Sami Modiano, ultimo sopravvissuto dei campi di Auschwitz, e nella edizione delle 19:35, un servizio sulle Memorie d'Inciampo nel quartiere ebraico. 10 gennaio: all'interno di Buongiorno Regione, dove è stata riproposta in forma ampia l'intervista a Sami Modiano. Ampi servizi a ricordo della Shoah verranno trasmessi nei giorni 26 e 27 gennaio, tra cui una pagina dedicata all'interno di Buongiorno Regione di venerdì 26 gennaio. La Tgr Molise ricorderà il Giorno della Memoria con servizi in Buongiorno Regione, Telegiornali e Radio. Per Buongiorno Regione sarà proposta una scheda sulla Shoah e le vittime molisane con ospite in studio il professor Giuseppe Pardini, docente di storia contemporanea dell'Università del Molise. Nella prima e seconda edizione del telegiornale la consegna delle medaglie alla memoria ai parenti in prefettura a Campobasso e Isernia. Inoltre la storia di una vittima nel racconto dei parenti e le iniziative delle scuole di Termoli per ricordare l'olocausto. La Tgr Umbria prevede una diretta da Nuvole (Città di Castello) proprio nel Giorno della Memoria, si tratta del luogo dove durante la guerra operò Gino Bartali salvando numerose famiglie di Ebrei. La diretta sarà davanti al convento del Buon riposo con collegamento con il Museo storico della bicicletta. Saranno ospiti Tommaso Bigi – testimone del grande lavoro di Bartali, Alberto Krachmalnicoff, la cui famiglia fu salvata da famiglia orvietana, Emilio Rossi, la cui famiglia ospitò Gino Bartali e Luigi Bartali, figlio di Gino. Nei pressi di quel luogo, nel 1954, Bartali fece la sua ultima corsa (tra l'altro presente Coppi). La Tgr Sardegna dedicherà un servizio ad un seminario sul tema dell'Università di Cagliari per gli studenti e aperto a tutti. La Tgr Sicilia riserverà, il 26 gennaio, servizi all'interno di Buongiorno Regione e all'interno dei Telegiornali con scuole e iniziative a Palermo e Caltanissetta. La Tgr Marche mercoledì 24 gennaio dedicherà, all'interno dei Telegiornali, servizi sul Consiglio Regionale dedicato al tema (accessibile per l'occasione al pubblico); un servizio sulla storia di due ebrei salvati dalla deportazione a Pesaro (grazie alla collaborazione con Tgr Lombardia) ed uno sul "Museo della Memoria" a Servigliano (FM) aperto in un ex campo di internamento per ebrei. La Tgr Basilicata dedicherà, il 26 gennaio, servizi all'interno di Buongiorno Regione e all'interno dei Telegiornali di sabato 27. La Tgr Calabria si occuperà delle manifestazioni che avverranno a Tarsia, dove c'era il principale lager italiano, facendo una ricostruzione storica di quanto accadde allora e ospitando nel Telegiornale un'intervista a Spartaco Capogreco docente di storia contemporanea all'Unical e studioso della Shoah.
RAI NEWS 24 – Venerdì 26 gennaio Amarcord (16:50) dedicato al viaggio di Zavoli nel ghetto di Roma. Sabato 27 gennaio Speciale Telegram (11:30). Inoltre, nel corso della giornata saranno trasmessi alcuni approfondimenti dedicati alla ricorrenza: Testimonianze da Auschwitz (un'inviata seguirà il viaggio della memoria con giovani studenti accompagnati dal Ministro Fedeli e dal Presidente delle comunità ebraiche italiane) Incontro fra Sami Modiano e 2000 studenti sul tema La Shoah spiegata ai bambini "La scelta di Quirino", dedicato ad un ebreo scampato rocambolescamente ai campi di concentramento Infine, la redazione Cultura intervisterà lo storico Sergio Luzzato in occasione dell'uscita del libro "I bambini della Shoah".
RAI MOVIE – Venerdì 26 gennaio in onda il film Il figlio di Saul (ore 01:00) con la regia di László Nemes con Géza Röhrig, Levente Molnár e Urs Rechn: nella Auschwitz del 1944, un prigioniero incaricato di bruciare i corpi delle vittime dello sterminio cerca di assicurare un minimo di rito funebre a quello di un bambino che potrebbe essere stato suo figlio. Sabato 27 gennaio in onda il film Rosenstrasse (ore 08:00) con la regia di Margarethe von Trotta con Katja Riemann, Maria Schrader, Martin Feifel, Jürgen Vogel, Doris Schade, Jutta Lampe e Svea Lohde: la perdita del marito spinge la newyorkese Ruth a riflettere sulle sue origini ebraiche. Partita per Berlino, ritrova le proprie radici… Tre vittorie a Venezia 2003. Film Il giardino dei Finzi Contini (ore 10:45) con la regia di Vittorio De Sica con Dominique Sanda, Lino Capolicchio, Romolo Valli, Helmut Berger e Fabio Testi: la vita di una famiglia borghese nella Ferrara degli anni '30 è sconvolta dal fascismo e dalle leggi razziali. Dal romanzo di Giorgio Bassani, Oscar 1972 per il miglior film straniero. Film Arrivederci ragazzi (12:25) con la regia di Louis Malle con Gaspard Manesse, Raphael Fejtö e Francine Racette: durante la Seconda Guerra Mondiale un collegio francese amministrato da preti è rifugio per un giovane studente di religione ebraica. Leone d'Oro a Venezia 1987.
RAI PREMIUM – in onda il film Max e Helene – Un amore nella follia del nazismo (ore 14:00) con la regia di Giacomo Battiato con Alessandro Averone, Carolina Crescentini e Ennio Fantastichini: quando nel 1943, l'ebreo Max viene arrestato in Italia e deportato in Polonia, la sua fidanzata Hélène, si finge anch'ella ebrea pur di non abbandonarlo. Sul treno merci che li conduce al lager di destinazione, i due si sposano con rito ebraico.
RAI CULTURA – n giorno intero, per non dimenticare, ma anche altri programmi nel corso della settimana che culmina nel Giorno della Memoria. Questo, in tv e sul web, l'impegno di Rai Cultura per la giornata in ricordo delle vittime della Shoah. In particolare, Rai Storia già dal 20 gennaio propone nel corso della giornata alcune "pillole" curate dalla giornalista Mirella Serri che ricorda gli studiosi che, a causa delle leggi razziali, furono costrette ad abbandonare le proprie ricerche. Da mercoledì 24 a venerdì 26 gennaio, alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, anche "Passato e Presente", il programma condotto da Paolo Mieli rilegge alcune pagine dolorose sulle Leggi Razziali con il professor Emilio Gentile, sugli Ebrei in fuga dal Nazismo con il professor Carlo Greppi e sul processo Eichmann con la professoressa Anna Foa. Negli stessi giorni, sempre su Rai Storia, anche i documentari "Figli della Shoah" (24 gennaio alle 23.00), "Alla ricerca delle radici del male" sulla difficile eredità di figli e nipoti dei nazisti (25 gennaio alle 23.00), "Inferno Mittelbau Dora" sull'ultimo campo di concentramento costruito dai nazisti, e "Suonate ancora" si fondono il ricordo della Shoah e il ruolo della musica (26 gennaio alle 16.00 e alle 23.00). Sabato 27 gennaio, l'intera programmazione di Rai Storia è dedicata alla Giornata della Memoria, a partire dagli appuntamenti ripetuti con il "Giorno e la Storia", con gli Speciali che punteggiano la mattinata e con le puntate di "Passato e Presente" dedicate al tema, oltre ai documentari "La poesia spezzata. Zuzanna Ginczanka 1917-1944" alle 12.00 e "Risiera di San Sabba 1945-1995: la memoria dell'offesa", alle 13.00. Nel pomeriggio, dalle 15.00, una doppia riflessione sulla sorte degli italiani prigionieri dei nazisti dopo l'8 settembre in "Mille Papaveri Rossi". Alle 17.00, invece, è il cinema di Carlo Lizzani a raccontare in "L'oro di Roma" la trappola del tenente colonnello delle SS Herbert Kappler contro gli ebrei romani. Ancora approfondimenti con i documentari "Una giornata, in particolare", sulla vita in Italia prima delle Leggi Razziali, alle 18.30, e "Rose bianche su sfondo nero. I bambini di Bullenhuser Damm" sul tragico destino di venti bambini ebrei uccisi in una scuola di Amburgo, alle 19.00. In prima serata, ancora una riflessione inedita sul rapporto tra Leggi Razziali e Shoah, alle 21.10, che prelude allo Speciale in prima Tv "Ottant'anni dopo. Processo alle Leggi Razziali" di Bruna Bertani con la regia di Paola Toscano che racconta lo spettacolo teatrale "Processo al Re", voluto dall'Ucei sotto l'egida del Consiglio dei Ministri, che nella forma di un vero e proprio dibattimento processuale analizza la legislazione sulla razza promulgata da Mussolini e firmata dal re Vittorio Emanuele III nel 1938. Alle 22.10, è un testimone d'eccezione a raccontare la Shoah: Francesco Guccini, protagonista di "Son morto che ero bambino. Guccini va ad Auschwitz" che racconta il viaggio compiuto dal cantautore nel 2016 con il Vescovo di Bologna, Monsignor Matteo Maria Zuppi, e con gli studenti di una scuola media in uno dei luoghi simbolo dell'orrore dell'Olocausto. La giornata di Rai Storia si chiude alle 23.00 con il doc "Segni di pace ad Auschwitz: in un giorno di sole", dedicato alla storia del grande pellegrinaggio interreligioso nel campo di sterminio nazista di Auschwitz dove si sono incontrati cardinali e vescovi, rabbini ed esponenti dell'ebraismo mondiale, rappresentanti di primo piano dell'Islam, leader del mondo buddista indiano e giapponese, responsabili delle chiese evangeliche e di tutte le altre religioni.
RAI5 – Su Rai5, il ricordo della Giornata della Memoria è affidato, sabato 27 gennaio alle 19.15 allo Speciale in prima tv "Save The Date", con un racconto dei luoghi della deportazione e prigionia attraverso le testimonianze dei sopravvissuti ai lager nazisti. Tra gli ospiti intervistati Liliana Segre, Dario Franceschini e Luca Alessandrini. Alle 20.10, poi, "Gli sci di Primo Levi": un ritratto di un uomo dalle molteplici sfaccettature, testimone, scrittore, poeta, chimico, appassionato della montagna, curioso di astronomia. È lui ad aver cambiato la prospettiva storica del racconto della Shoah con una profonda riflessione sull'etica della memoria e della testimonianza. Il ricordo si fa musica, alle 21.15 con "Toscanini: il coraggio della musica". Un concerto che è un omaggio al direttore d'orchestra che nel 1936 accettò di condurre gratuitamente a Tel Aviv il concerto inaugurale della neonata Palestine Orchestra, la prima orchestra interamente ebraica, voluta da Bronislaw Huberman per salvare la vita ai musicisti perseguitati dal regime nazista. Rai 5 propone il programma originale di quella storica serata che è stato proposto il 27 gennaio 2016 dall'Accademia di Santa Cecilia in occasione della Giornata della memoria. A dirigere la Filarmonica "Arturo Toscanini" c'era il direttore israeliano Yoel Levi, mentre la voce narrante che racconta l'uomo Arturo Toscanini era quella dell'attore Umberto Orsini. Alle 00.20, infine, lo spettacolo teatrale con Massimo Dapporto, Susanna Marcomeni e Blas Rovìca Rey, tratto da un testo di Gianni Clementi e con la regia di Marco Mattolini "Ladro di razza" che racconta la storia di un ladruncolo che, nella Roma del rastrellamento del Ghetto, si riscatta sacrificandosi per restare accanto a una ragazza ebrea per la quale prova un sentimento sincero.
RAI SCUOLA – Altri appuntamenti del 27 gennaio sono anche su Rai Scuola con testimonianze dal campo di concentramento di Ravensbruck, alle 10.30, e con il recente viaggio nell'orrore della Shoah, organizzato dal Miur con gli studenti delle scuole italiane, e raccontato dal documentario "I guardiani della Memoria – Auschwitz. Frammenti di viaggio", in onda alle 14.00. Alle 18.30, infine, un inedito "Speciale Giorno della Memoria" per ricordare, oggi come ieri, la tragedia della Shoah.
RAI CULTURA WEB E SOCIAL -Impegnata nel ricordo, inoltre, Rai Cultura Web e Social con il web-doc "Shoah, il Giorno della Memoria", che propone video delle Teche Rai, fotogallery e infografiche. In particolare, vengono esaminati la pianificazione dello sterminio, le storie delle vittime, le testimonianze dei sopravvissuti, ma anche la Shoah degli italiani e dei bambini. Rai Scuola Web realizzerà anche uno speciale sul viaggio ad Auschwitz compiuto ogni anno dagli studenti con i loro insegnanti. Gli account social di Rai Cultura e in particolare quelli di Rai Storia, infine, ricorderanno la giornata con clip video promuovendo la programmazione tv dedicata dei canali di Rai Cultura. I bambini e i ragazzi di quel neanche così lontano 1938 ricordano il loro forzato allontanamento dalla scuola e quello dei loro genitori dal lavoro con i sentimenti prima dell'incredulità e poi dell'umiliazione e della paura. In uno scenario contemporaneo nel quale sempre più affiorano forme di intolleranza e di violenza nei confronti di ogni diversità, spetta a tutti noi il dovere di ricordare quelle pagine oscure della nostra storia e la responsabilità di educare le giovani generazioni ad uno sguardo aperto sul presente. Livorno, città delle Nazioni, storicamente luogo di incontro e di scambio tra culture e religioni diverse, che già alla fine del Cinquecento con le cosiddette Leggi Livornine, emanate da Ferdinando I de' Medici, si poneva, in termini di tolleranza e di apertura, all'avanguardia in tutto l'Occidente, è il contesto ideale per affrontare con serietà questi argomenti. Tra gli ospiti della serata i testimoni Aldo Liscia, Pierina Rossi, Edi Bueno, Gabriele Bedarida, il presidente della Comunità ebraica livornese Vittorio Mosseri, gli storici Lucia Frattarelli Fischer, Catia Sonetti, Gabriella Puntoni, il linguista Fabrizio Franceschini e il cantautore e scrittore Simone Lenzi. Canti della tradizione ebraica intonati dal Coro della Comunità livornese, documenti storici e suggestioni letterarie, per la voce, dell'attore Enrico Martino punteggeranno la serata.
MEDIASET PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2018
In occasione del 18o International Holocaust Remembrance Day, Mediaset organizza una staffetta Canale 5, Retequattro, Iris e Premium Emotion per ricordare le vittime dell'Olocausto. Da 24 al 29 gennaio, la programmazione delle reti Mediaset per la Shoah propone contenuti dedicati, film, miniserie e documentari.
Mercoledì 24 alle ore 16.30 su Retequattro va in onda la miniserie "Il giovane Hitler" con Robert Carlyle, Liev Schreiber, Matthew Modine e Peter O'Toole. Sullo stesso canale, sempre il 24, in seconda serata il film di Roman Polański "Il pianista" con Adrien Brody; il 25, in seconda serata, il documento-verità "No Asylum: senza via di scampo – La vera storia di Anna Frank"; infine, lunedì 29, in prime-time, il film di Steven Spielberg "Schindler's List" con Liam Neeson, Ben Kingsley e Ralph Fiennes.
Canale 5, sabato 27 gennaio, in seconda serata, riflette sul più grande genocidio della storia moderna attraverso un approfondimento giornalistico del tg di Clemente J. Mimun: lo "Speciale TG5 – Amici per la vita", a cura di Roberto Olla. Per tentare di sopravvivere ad Auschwitz-Birkenau era importante trovare un amico, una persona con cui parlare per continuare a sentirsi vivi, a sentirsi uomini. Come è successo a Sami Modiano e Piero Terracina, diventati amici in segreto (i kapò proibivano qualsiasi legame) e che oggi, dopo 70 anni, raccontano ai ragazzi delle nuove generazioni quanto è importante il valore dell'amicizia.
Sempre il 27 gennaio, dalle ore 20.20 su Iris il documentario "Finché avrò voce", che racconta la storia del deportato e superstite ai lager nazisti Alberto Sed; due film d'autore – il tedesco "Il bambino nella valigia" (di Philipp Kadelbach) e l'italiano "Appartamento ad Atene" (di Ruggero Dipaola) – e, alle 23.15, il doc-verità di Walter Veltroni "Tutto davanti a questi occhi", lucida e toccante intervista a Samuele Modiano.
Su Premium Emotion (canale del bouquet della pay tv Premium) vanno in onda sabato 27 le pellicole "Colette – Un amore più forte di tutto" e "Il servo ungherese" rispettivamente in prima e seconda serata. Nel primo titolo c'è Clémence Thioly e, nel secondo, Cesare Bocci.