Venezia 70: Scola racconta Fellini
Ettore Scola presenta fuori concorso a Venezia 70 Che strano chiamarsi Federico, il ricordo-ritratto di Federico Fellini.
di Redazione / 06.09.2013
Presentato Fuori Concorso alla 70a Mostra del Cinema di Venezia., oggi è il giorno di Che strano chiamarsi Federico!, diretto da Ettore Scola.
Il film è un ricordo/ritratto di Federico Fellini, raccontato da Ettore Scola in occasione del ventennale della morte del regista. Oltre alla ricchezza del cinema di un ineguagliabile Maestro, patrimonio comune al pubblico di tutto il mondo, un ammiratore devoto rievoca il privilegio di averlo conosciuto e le emozioni che suscitava in chi lo ascoltava, con l'ironia e le riflessioni su "la vita che è una festa".
E' il racconto della loro conoscenza al giornale 'Marc' Aurelio' nei primi anni 50; dei loro incontri; degli amici comuni; delle visite 'di Piacere' sui set dei rispettivi film; di Cinecittà, del Teatro 5 e di altre vicinanze che hanno cementato e fatto durare nel tempo la loro amicizia.
Dal suo debutto nel 1939 come giovane disegnatore, al suo quinto Oscar nel 1993, anno del suo settantesimo e ultimo compleanno, Federico Fellini viene ricordato da Ettore come un grande Pinocchio che per fortuna non è mai diventato "un bambino perbene".
Che strano chiamarsi Federico! Scola racconta Fellini è Un film fatto di ricordi, frammenti, momenti e impressioni sparse, ricostruiti e girati a Cinecittà, e alternati a materiali di repertorio d'epoca, scelti dagli archivi delle Teche Rai e dell'Istituto Luce.
Sempre oggi, Ettore Scola riceve il premio Jaeger-LeCoultre – Glory to the Filmmaker Award per il suo film Che strano chiamarsi Federico!, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.