David di Donatello 2016
David di Donatello 2016

David di Donatello 2016: i Vincitori


Miglior Film 'Perfetti sconosciuti' di Paolo Genovese, attori protagonisti Claudio Santamaria e Ilenia Pastorelli, a Matteo Garrone migliore Regia.

Si è tenuta il 18 aprile la cerimonia di premiazione della 60a edizione dei Premi David di Donatello, per la prima volta prodotta e trasmessa da Sky.

Con la conduzione di Alessandro Cattelan, la serata trasmessa in diretta su Sky Uno, Sky Cinema 1 e TV8 si è rivelata rivelando particolarmente bella e rinnovata rispetto gli anni passati, proprio come Sky aveva promesso: abbiamo assistito ad una cerimonia da 'Oscar' in versione italiana, come solo Sky poteva fare. Un plauso particolare al conduttore Alessandro Cattelan, che sappiamo gia' essere un conduttore affermato ma con la sua ironia è riuscito a dare quel tocco ai #David2016 che propria serviva. "pensavo peggio" ha concluso Cattelan la cerimonia. Grande partecipazione anche da parte dei presenter, protagonisti di piccoli sketch prima di comunicare il vincitore della categoria per cui sono stati chiamati. E poi ci sono stati i The Jackal che hanno organizzato delle clip divertenti come quella che ha mostrato come sarebbe un film senza la computer grafica.

Il premio per la Migliore Regia è andato a Matteo Garrone per Il racconto dei racconti – Tale of Tales, mentre il Miglior Regista Esordiente è Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot.

Giovanni Canova e Francesco Castelnuovo, due volti che chi ha Sky è abituato a vedere perchè 'raccontano' il cinema, a fine cerimonia sono saliti sul palco per annunciare il vincitore del premio Miglior Film: Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese. Il regista ha, giustamente, chiamato sul palco chiunque abbia collaborato alla realizzazione del film sul palco, anche andando oltre i '40 secondi' chiesti da Alessandro a ciascun vincitore per fare i propri saluti.

Per quanto riguarda i Premi agli attori, premiati come Miglior Protagoonisti Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg RobotIlenia Pastorelli per Lo chiamavano Jeeg Robot; premiati come Miglior Non Protagoonisti Antonia Truppo per Lo chiamavano Jeeg RobotLuca Marinelli per Lo chiamavano Jeeg Robot.

Massimo Cantini Parrini, che ha ricevuto il premio per il Migliore Costumista per il film Il racconto dei racconti – Tale of Tales, ha dedicato il premio a Ettore Scola, con cui ha avuto il piacere di lavorare in passato. Nel corso della serata, poi, è intervenuto 'Pif' per ricordare il regista scomparso: "sono profondamente convinto che l'Italia grazie ai film di Ettore Scola sia un paese migliore" dice Pif. Picoolo spazio anche per un videomessaggio di Roberto Saviano, in chiusura di cerimonia.

Il Premio David Giovani, assegnato da una giuria di 6mila studenti delle scuole superiori d'Italia, va a La Corrispondenza di Giuseppe Tornatore. Il Premio come Miglior Documentario è invece andato a S is for Stanley – Trentanni dietro al volante per Stanley Kubrick di Alex Infascelli, mentre il premio del Miglior Corto va a Bellissima di Alessandro Capitani.

Da segnalare anche i premi per il Miglior Film Straniero a Il Ponte delle spie di Steven Spielberg e al Miglior Film dell'Unione Europea a Il Figlio di Saul di László Nemes.


Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti su 16 nomination ricevute torna a casa con sette premi: Migliore attore protagonista – Claudio Santamaria, Migliore attrice protagonista – Ilenia Pastorelli, Migliore attrice non protagonista – Antonia Truppo, Migliore attore non protagonista – Luca Marinelli, Migliore produttore -Gabriele Mainetti per Goon Films e con Rai Cinema, Migliore montatore – Andrea Maguolo, Miglior regista esordiente – Gabriele Mainetti.

Non essere cattivo di Claudio Caligari su 16 nomination ricevute torna a casa con un solo premio: Migliore fonico di presa diretta – Angelo Bonanni.

Youth – La Giovinezza di Paolo Sorrentino su 14 candidature torna a casa con due premi: Migliore canzone originale "Simple Song N.3" con musica, testi di David Lang e interpretazione di Sumi Jo e Migliore musicista – David Lang.

Il racconto dei racconti di Matteo Garrone su 12 torna a casa con sette premi: Miglior regista – Matteo Garrone, Migliore direttore della fotografia – Peter Suschitzky, Migliore scenografo – Dimitri Capuani e Alessia Anfuso, Migliore costumista – Massimo Cantini Parrini, Migliore truccatore – Gino Tamagnini, Valter Casotto, Luigi d'Andrea e Leonardo Cruciano, Migliore acconciatore – Francesco Pegoretti, Migliori effetti digitali – Makinarium.

Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese su 9 candidature torna a casa con due premi: il piu' importante Miglior film, e Migliore sceneggiatura.

Niente premi per Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Orso d'oro a Berlino, che aveva ottenuto 4 candidature ai David.

MIGLIOR FILM
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot

MIGLIOR REGISTA
Matteo Garrone per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
S is for Stanley – Trentanni dietro al volante per Stanley Kubrick di Alex Infascelli

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg Robot

PREMIO DAVID GIOVANI
La Corrispondenza di Giuseppe Tornatore

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Ilenia Pastorelli per Lo chiamavano Jeeg Robot

MIGLIORE ACCONCIATORE
Francesco Pegoretti per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
Makinarium per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORE TRUCCATORE
Gino Tamagnini, Valter Casotto, Luigi d'Andrea e Leonardo Cruciano per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORE COSTUMISTA
Massimo Cantini Parrini per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORE SCENOGRAFO
Dimitri Capuani e Alessia Anfuso per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORE FONICO DI PRESA DIRETTA
Angelo Bonanni per Non essere cattivo

MIGLIORE MUSICISTA
David Lang per YOUTH – La Giovinezza

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Antonia Truppo per Lo chiamavano Jeeg Robot

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Luca Marinelli per Lo chiamavano Jeeg Robot

MIGLIORE PRODUTTORE
#Gabriele Mainetti per Goon Films e con Rai Cinema per Lo chiamavano Jeeg Robot

MIGLIORE SCENEGGIATURA
Paolo Genovese, Filippo Bologna, Paolo Costella, Paola Mammini e Rolando Ravello per Perfetti sconosciuti

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Bellissima di Alessandro Capitani

MIGLIORE MONTATORE
Andrea Maguolo per Lo chiamavano Jeeg Robot
[con la collaborazione di Federico Conforti]

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA
Peter Suschitzky per Il racconto dei racconti – Tale of Tales

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
Simple Song N.3 – musica, testi di David Lang e interpretazione di Sumi Jo per YOUTH – La Giovinezza

MIGLIOR FILM STRANIERO
Il Ponte delle spie di Steven Spielberg

MIGLIOR FILM DELL'UNIONE EUROPEA
Il Figlio di Saul di László Nemes

La lista di TUTTI i vincitori ai #DAVID2016 QUI.

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