Recensione The Help

The Help è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo d'esordio della scrittrice Kathryn Stockett, che negli Stati Uniti ha avuto un grande successo. L'amico d'infanzia dell'autrice, Tate Taylor, ha comprato i diritti cinematografici del libro ancora prima della sua uscita, intuendo le grandi potenzialità del romanzo. Così nel 2010 Taylor, dopo aver scritto la sceneggiatura, inizia le riprese e il film, uscito la scorsa estate nelle sale americane, è stato un successo clamoroso. Ma non solo il pubblico ha premiato l'opera, anche i critici hanno lodato la pellicola e soprattutto il gruppo di grandi attrici che ne hanno preso parte.

È il 1962 quando la giovane Eugenia Phelan (Emma Stone), detta Skeeter, dopo essersi laureata, torna dalla sua famiglia a Jackson, nel Mississipi. Per la ragazza, a differenza della sua coetanee, la priorità non è quella di trovare un buon partito e di sposarsi, il suo sogno è diventare una scrittrice. La conoscenza con Aibileen e con la sua amica Minnie, due domestiche di colore, maltrattate dalle donne viziose e superficiali del paese, le farà aprire gli occhi e le darà la forza di combattere i pregiudizi della gente e di portare avanti le proprie ambizioni e i propri desideri.

È incredibile pensare che solo qualche decennio fa c'erano donne che solo per il fatto di avere un colore della pelle diverso dalla massa dei cittadini americani, erano trattate come esseri inferiori, tanto da non essere degne di usare lo stesso bagno dei bianchi perché portatrici di malattie; mentre però il colore della pelle andava bene quando si trattava di preparare il cibo o di crescere i loro figli: in questi casi le possibili malattie non contavano più. Ed è così che, pur di guadagnare uno stipendio irrisorio, quelle donne erano costrette ad allevare ed educare i bambini bianchi, mentre i loro figli magari morivano al lavoro, senza neanche avere la giusta assistenza. Sono questi, e tanti altri, gli aneddoti che Kathryn Stockett e Tate Taylor ci raccontano e lo fanno attraverso delle attrici straordinarie.

Emma Stone si conferma una delle giovani attrici più promettenti; Viola Davis e Octavia Spencer ci regalano delle interpretazioni toccanti ed emozionanti; Jessica Chastain, una delle attrici del momento, in un ruolo inedito per lei, abituati a vederla interpretare la grazia fatta in persona dopo The Tree of Life, ci stupisce nel ruolo di Celia Foote, una donna sopra le righe ma fragile e dolce, anch'essa sofferente a causa dei pregiudizi della gente. Infine Bryce Dallas Howard incarna alla perfezione l'ipocrisia e la cattiveria di alcune giovani donne dell'epoca, come Hilly Holbrook, per le quali l'apparenza è tutto.

The Help è un film profondo, che non lascia spazio alla retorica, pur trattando temi che sarebbe facile banalizzare con momenti scontati e dalla lacrima facile, invece non mancano l'ironia e il divertimento e il film scorre senza neanche accorgersene, nonostante le due ore e venti minuti.