Festa del Cinema di Roma 2018
Festa del Cinema di Roma 2018

Roma 2018, 24 ottobre: Millennium – Quello che non uccide Martin Scorsese, Sigourney Weaver, Stan e Ollie, Green Book, Hermanos


Lisbeth Salander torna sul grande schermo: alla Festa l'anteprima mondiale di The Girl in the Spider's Web di Fede Alvarez. Martin Scorsese torna alla Festa per presentare il restauro di San Michele aveva un gallo di Paolo e Vittorio Taviani. Sigourney Weaver racconta al pubblico cinque decenni di carriera. Nella Selezione Ufficiale anche Stan and Ollie di Jon S. Baird, Green Book di Peter Farrelly e Hermanos di Pablo Gonzaléz.

La tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma ospita il ritorno sul grande schermo di Lisbeth Salander, figura di culto e personaggio principale della serie di libri "Millennium" creata da Stieg Larsson: mercoledì 24 ottobre si tiene l'anteprima mondiale di The Girl in the Spider's Web (Millennium: Quello che non uccide) di Fede Álvarez, primo adattamento del recente bestseller mondiale scritto da David Lagercrantz. La vincitrice del Golden Globe, Claire Foy, protagonista della serie The Crown, interpreterà l'iconica hacker sotto la direzione del regista che ha firmato il thriller Man in the Dark: nel cast, nel ruolo del giornalista Mikael Blomkvist, l'attore svedese Sverrir Gudnason (Borg McEnroe), e nei panni di Camilla, la sorella di Lisbeth scomparsa da tempo, l'attrice olandese Sylvia Hoeks (Blade Runner 2049).

Martin Scorsese torna all'Auditorium Parco della Musica per presentare al pubblico la proiezione di San Michele aveva un gallo scritto e diretto da Paolo e Vittorio Taviani: la Festa del Cinema rende così omaggio a Vittorio, recentemente scomparso, attraverso uno dei lavori realizzato con il fratello e restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dall'Istituto Luce Cinecittà.

Nel programma degli Incontri Ravvicinati, la Festa del Cinema ospita l'attrice newyorkese Sigourney Weaver, che ha affrontato ruoli e generi profondamente diversi, dalla fantascienza al thriller, dalla commedia al cinema di impegno civile. Ampia è la lista dei registi che l'hanno scelta come protagonista dei loro film, da Ridley Scott a Ivan Reitman, da Mike Nichols ad Ang Lee, da Roman Polanski a David Fincher e James Cameron. Si ricordano le sue interpretazioni nelle saghe di "Alien" e di "Ghostbusters", in Gorilla nella nebbia e Una donna in carriera (che le sono valsi il Golden Globe), ne La morte e la fanciulla fino ad Avatar, film di maggior incasso della storia del cinema.

Il programma della Selezione Ufficiale ospita altri tre film.

Steve Coogan e John C. Reilly sono i protagonisti di Stan & Ollie, il nuovo film di Jon S. Baird. Stan Laurel e Oliver Hardy, alias Stanlio e Ollio, i due comici più amati al mondo, partono per una tournée teatrale nell'Inghilterra del 1953. Finita l'epoca d'oro che li ha visti re della comicità, vanno incontro a un futuro incerto. Il pubblico delle esibizioni è tristemente esiguo, ma i due sanno ancora divertirsi insieme, l'incanto della loro arte continua a risplendere nelle risate degli spettatori, e così rinasce il legame con schiere di fan adoranti. Il tour si rivela un successo, ma Laurel e Hardy non riescono a staccarsi dall'ombra dei loro personaggi, e fantasmi da tempo sepolti, uniti alla delicata salute di Oliver, minacciano il loro sodalizio. I due, vicini al loro canto del cigno, riscopriranno l'importanza della loro amicizia.

Green Book di Peter Farrelly: sullo sfondo della New York degli anni '60, Tony Lip (Viggo Mortensen) è un ex rinomato buttafuori che finisce a fare l'autista di Don Shirley, giovane pianista afro-americano. Lip deve accompagnare il pianista prodigio in un lungo tour nel profondo sud degli Stati Uniti. Dopo alcune prime difficoltà, il viaggio nelle regioni razziste degli Stati Uniti porta i due a stringere una forte e straordinaria amicizia.

L'ultimo film della Selezione Ufficiale presentato nella giornata è Hermanos di Pablo Gonzaléz. La proiezione viene preceduta da uno dei corti finalisti di "Cuori al buio". Il protagonista di Hermanos è Federico Fierro che, dopo aver scontato una pena di sette anni per complicità in una rapina finita male, torna nella sua città natale in cerca di redenzione, dove il tempo sembra essersi fermato: sua madre gli vuole ancora bene, suo padre continua a non fidarsi di lui, il fratello Ramiro è sempre coinvolto in affari loschi. Federico cerca di tornare a una vita normale trovando lavoro in una miniera, ma presto resta invischiato in una questione di debiti tra Ramiro e uno spietato criminale locale. Mentre lottano contro il tempo per pagare i debiti a tutti i costi e salvare se stessi e la loro famiglia dal destino crudele che li perseguita, i due fratelli finiscono in una spirale di violenza e caos.

"Evento Speciale" fra cinema e musica: Vero dal vivo. Francesco De Gregori di Daniele Barraco. Il documentario, girato durante il tour di Francesco De Gregori nei club d'Europa e degli Stati Uniti, mostra Francesco De Gregori in totale libertà, senza schemi, ironico e inconsueto. Avvolto da nuvole di fumo, muove passi sulle note delle sue canzoni tra palchi, backstage, viaggi, accompagnato dalla sua fedele band.

Il programma di mercoledì 24 ottobre si arricchisce con un ulteriore evento legato al mondo della musica: Shel Shapiro, leader dei Rokes, sul palco del Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae per una conversazione con il pubblico dal titolo "L'Italia dei Musicarelli", moderata da Steve Della Casa e Alberto Crespi. All'interno di questi film, semplici solo in apparenza, si trovano lo spirito del tempo, le idee nuove che convivono con quelle vecchie, il conformismo e i primi segni di una rivolta che infiammerà il mondo.

Al MAXXI si tiene la proiezione del film-documentario Soldati d'Italia, tratto da un ciclo in sei parti ideato e prodotto da Rai Italia, il canale della Rai per gli italiani all'estero. È un'opera nella forma del racconto immersivo, diversa dall'approccio cronistico ma anche dal reportage giornalistico. Le missioni internazionali dei nostri oltre settemila soldati sono in aree fondamentali per la tenuta della stabilità nel pianeta. Nel film sono proprio i soldati a raccontarsi, diventando la nostra carta d'identità nel mondo. A fine proiezione ne discuteranno Elisabetta Trenta (Ministro della Difesa), Marcello Foa (Presidente RAI), Marco Giudici (Direttore Rai Italia), Andrea Salvadore (autore e regista), Antonio Monda (Direttore Artistico Festa del Cinema di Roma).
Sempre al MAXXI viene proiettato un film della linea di programma "Riflessi", As Time Goes By – L'uomo che disegnava sogni di Simone Aleandri, un viaggio della vita e nell'immaginario di Silvano Campeggi, in arte Nano, illustratore cinematografico. I suoi manifesti – da Via col Vento a West Side Story, passando per Casablanca e Ben Hur – hanno fatto sognare generazioni di spettatori prima ancora di entrare in sala. Artista prolifico, ha attraversato il Novecento con la matita in mano, lavorando ogni giorno fino a novantacinque anni.

Il 3 luglio 2017, dopo venti anni di conduzione privata, i teatri di posa di Cinecittà e i laboratori di postproduzione sono tornati sotto il controllo pubblico.La Festa del Cinema ha deciso quest'anno di festeggiare il primo compleanno dell'Istituto Luce Cinecittà pubblica con la proiezione di alcuni fra i titoli più prestigiosi nati fra le sue mura. Dopo C'era una volta in America è la volta di Bellissima di Luchino Visconti, ritratto grottesco e impietoso, sospeso tra melodramma e neorealismo, sui falsi miti del cinema (Sala Cinema Hall, ore 15).

Due i film in programma alla Casa del Cinema: il noir Le Samouraï di Jean-Pierre Melville, nell'ambito dei "Film della nostra vita", e À nos amours di Maurice Pialat nell'ambito della Retrospettiva a lui dedicata. Non solo al cineasta francese, ma anche a Peter Sellers è dedicata una Retrospettiva. In programma The Pink Panther di Blake Edwards, in cui l'attore inglese Peter Sellers interpreta l'ispettore Clouseau, protagonista dell'immagine ufficiale di questa tredicesima edizione.

Per il terzo anno consecutivo, la Festa del Cinema abbatte simbolicamente la barriera fra città e carcere e torna a Rebibbia. Fra il 24 e il 26 ottobre, detenuti e pubblico potranno assistere a un programma di proiezioni e incontri nell'Auditorium di Rebibbia N.C., grazie alla collaborazione fra Fondazione Cinema per Roma, Archivio Storico Enrico Maria Salerno, DAMS Università Roma Tre e il patrocinio del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e la Direzione del Penitenziario. Mercoledì 24 ottobre si tiene la proiezione de La stoffa dei sogni alla presenza del regista Gianfranco Cabiddu e dell'attrice Teresa Saponangelo. A precedere il film una conversazione che vedrà protagonisti Cabiddu e Fabio Cavalli: i due hanno collaborato, nel 2005, alla realizzazione de La Tempesta shakespeariana nella traduzione di Eduardo de Filippo, con i detenuti-attori, poi protagonisti di Cesare deve morire.

Merdoledi 24 ottobre viene presentato il progetto "Io mi riprendo" che ha coinvolto dieci ragazzi e ragazze rom, dai quattordici ai diciannove anni, inseriti nel circuito penale. Sostenuto dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Arci Solidarietà Onlus, l'IT Roberto Rossellini di Roma e il Centro di Giustizia Minorile per il Lazio, Abruzzo e Molise, il percorso ha portato alla realizzazione di un prodotto audiovisivo e ha fornito un'importante opportunità di carattere educativo e riabilitativo per i giovani beneficiari attraverso un programma di inclusione ed espressione culturale, che ha costituito un punto di partenza e di ri-partenza, fornendo anche strumenti espressivi per rendere possibile un racconto alternativo della loro storia e delle loro vite. Alla presentazione partecipano i dieci ragazzi protagonisti del progetto.

L'associazione Cultura Italiae promuove il convegno "Il futuro del cinema tra piattaforme multimediali e sale cinematografiche, tra esperienza individuale e collettiva: nuove tecnologie, nuove sfide, nuove frontiere". Cultura Italiae rappresenta lo sforzo congiunto di donne e uomini del mondo della cultura, dello sport, dell'innovazione, delle arti, dell'impresa e delle professioni che hanno deciso di unire le proprie competenze per realizzare progetti concreti finalizzati a rappresentare al meglio l'Italia del merito e dell'eccellenza.

Come ogni anno, la Festa coinvolge numerosi altri luoghi della Capitale.
Prosegue al Cinema Trevi la rassegna dedicata a Roberto De Leonardis, con Scontro di titani, Brainstorm, generazione elettronica e Unico indizio: una sciarpa gialla. Quest'ultima proiezione viene anticipata da un incontro con Stefano Cacciagrano e Nunziante Valoroso che raccontano il dialoghista e paroliere italiano. Iniziano mercoledi 24, e proseguiranno fino al 27 ottobre, le proiezioni del programma ufficiale della Festa del Cinema al Teatro Palladium: si inizia con la proiezione di  Il mare della nostra storia di Giovanna Gagliardo con la presenza dell'autrice.

La Cinema Hall in replica Jan Palach di Robert Sedlácek The Girl in the Spider's Web di Fede Álvarez e Green Book di Peter Farrelly. Al MAXXI in replica Powrót (Back Home) di Magdalena Łazarkiewicz e La Negrada. Il film di Jorge Pérez Solano in replica anche al My Cityplex Savoy, insieme a Jan Palach, Mere pyaare prime minister (My Dear Prime Minister) di Rakeysh Omprakash Mehra e l'evento speciale Noi siamo Afterhours di Giorgio Testi.

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